Tutti in piedi. O meglio, ai piedi, di Cristiano ROME-ALDO (il titolo è di Daily Mail e Daily Express) che, con una spettacolare doppietta, ha "massacrato l’Arsenal" (copyright ancora del Mail) e "umiliato Wenger" (come dice il Times), spedendo i "Fergiemen in dreamland" (il commento è del Daily Star o, per meglio dire, alla finale di Roma (da qui il gioco di parole iniziale, trasformato dal Sun in "Ro-Man Emperor"), anche se "tutti dovrebbero dare un bacio a Gibbs" (è l’ironico giudizio del Daily Sport) perché è stato l’inopinato scivolone del giovane difensore Gunners a propiziare il primo gol di Park e, da lì, la goleada. Insomma, è finita "Bang Bang" (per citare la prima pagina sportiva del Daily Mirror) con due gol in tre minuti che hanno dimostrato ancora una volta la classe superiore dello United rispetto ai "poor kids" dell’Arsenal. Ovvero, "11 uomini contro 11 ragazzini", come ha lapidariamente commentato Patrice Evra, subito dopo la partita, ai microfoni di Pierluigi Pardo di Sky. ROSETTI SEVERO - Sul campo, l’unica nota stonata della magica serata del Manchester United è stato il cartellino rosso sventolato dall’arbitro Rosetti sotto il naso di Darren Fletcher per il fallo su Cesc Fabregas che ha causato il rigore dell’Arsenal. Un’espulsione che Sir Alex Ferguson non ha affatto mandato giù, tanto che, come riporta ancora il Sun, spera che i capi dell’Uefa capovolgano la decisione del fischietto italiano, per permettere così al centrocampista di esserci nella sfida di Roma. A quanto pare, l’avvocato dello United, Maurice Watkins, sta studiando se vi siano i margini per un appello contro la decisione di Rosetti, il cui operato non è piaciuto nemmeno a Wenger. "Fletcher non era da espellere. L’arbitro ha davvero avuto una brutta serata e ha fischiato un sacco di falli veniali". INCIDENTI E LADRI - Ma le notizie più brutte per Ferguson erano arrivate in mattinata, quando il tecnico scozzese aveva appreso che i due adorati nipotini, Charlie (10 anni) e Grace (6), erano rimasti coinvolti in un terribile incidente stradale mentre erano in auto con la madre Nadine, ex nuora di Fergie, e diretti a scuola. L’auto della donna si era, infatti, scontrata frontalmente con un’altra vettura a Lower Withington, nel Cheshire, e i tre erano rimasti intrappolati all’interno. A quanto si legge sul Sun, le condizioni dei piccoli (soprattutto di Charlie, trasferito in un ospedale specializzato di Liverpool) sarebbero "serie ma stabili", mentre la madre e la 17enne che era alla guida dell’altra auto avrebbero riportato delle fratture alle gambe. Inizialmente, Ferguson voleva lasciare la squadra a Londra e far ritorno a Manchester, ma una volta rassicurato anche dal figlio Darren (pure lui diretto all’Emirates ma tornato indietro appena avuta la notizia) sulle condizioni dei nipoti e della ex nuora, ha deciso di restare insieme con i suoi ragazzi. Ma anche per l’eroe della serata, Cristiano Ronaldo, non è stata una vigilia tranquilla. A mettere di cattivo umore il portoghese ci ha pensato la sorella Elma, che lo ha chiamato poche ore prima della sfida contro l’Arsenal per dirgli che la sua boutique CR7 di Madeira era stata saccheggiata da un gruppetto di tifosi del Porto, ancora arrabbiati con Ronaldo per l’eliminazione dalla Champions League. AUTOBUS A DUE PIANI - Stando a quanto scrivono Daily Star e Daily Sport, i ladri avrebbero portato via cappellini e magliette per un valore di alcune migliaia di sterline e quando la sorella del Pallone d’Oro ha tentato di bloccarli, hanno insultato lei e il famoso fratello. Tre uomini sarebbero stati già arrestati e un amico di famiglia di Ronaldo ha detto che il giocatore "è furibondo per quanto successo". Ma a far tornare il sorriso sul volto del bel Cristiano ci penserà l’autobus a due piani rosso che l’asso portoghese ha deciso di comprare e di mettere nel giardino della sua villa del Cheshire per far divertire i nipotini quando vanno a trovarlo. L’idea, scrive il Daily Star, sarebbe nata proprio durante la trasferta a Londra per la semifinale contro i Gunners. Alla vista degli autobus della capitale, Ronaldo se ne sarebbe letteralmente innamorato e avrebbe già disposto l’acquisto di uno dei caratteristici "double-decker" rossi per poco più di 11.000 euro. Non solo. Il campione dello United ha detto di volersi mettere lui stesso alla guida del mezzo per scarrozzare i nipotini in giro per la campagna inglese. "Chissà che non ci dia un passaggio", ha commentato divertito uno dei vicini. Per ora, però, il solo autobus pronto a passare è quello che porterà i Red Devils a Roma.
FONTE: Simona Marchetti della Gazzetta dello Sport
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