Alan Shearer non è riuscito a salvare il Newcastle. La retrocessione dei Magpies è il verdetto più clamoroso di un'ultima giornata di Premier League fatale anche al Middlesbrough, che giocherà nella prossima stagione in Championship assieme a Newcastle e al già retrocesso West Browmich. La vittoria del Manchester United sull'Hull City non basta a Owen e compagni, che vengono sconfitti per 1-0 dall'Aston Villa, che chiude al sesto posto.
Il Manchester United fa paura, fino alla fine. Chiude a 90 punti netti, senza regali all'Hull in piena lotta per non retrocedere e salvo poi nonostante la sconfitta. I Red Devils vincono pure con la formazione B, che Ferguson manda in campo a protezione degli undici che mercoledì a Roma si giocheranno la finale di Champions League con il Barcellona: basta il gol del giovane Gibson a risolvere tutto. Ma l'ultima giornata della Premier è quella dei verdetti: oltre agli scontati altri tre posti Champions di Liverpool (3-1 al Tottenham), Chelsea (3-2 in casa del Sunderland) e Arsenal (4-1 allo Stoke), vanno in Europa anche l'Everton, l'Aston Villa e il Fulham settimo.
L'Everton, infatti, si classifica quinto grazie alla vittoria sul Fulham, ma libera un ulteriore posto in Europa League proprio per i Cottagers, perché la squadra di Liverpool ci va comunque di diritto in quanto finalista in Coppa d'Inghilterra contro il Chelsea (comunque qualificato in Champions). Per il Fulham - al miglior risultato della sua storia - si tratta di un doppio regalo: il Tottenham infatti si fa battere dal Liverpool, 3-1, proprio nell'incontro che decideva la stagione, mancando così il sorpasso. In coda infine un verdetto a suo modo storico: dopo 16 anni finisce in Championship il Newcastle di Shearer, battuto 1-0 dall'Aston Villa solo per una clamorosa autorete di Duff. Una sconfitta che lascia miracolosamente in Premier l'(ex) incredibile Hull, mentre retrocedono mestamente il Middlesbrough e il West Bromwich.
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