4 settembre 2008

MANCINI vs. DI CANIO, è SFIDA ITALIANA PER LA PANCHINA DEGLI IRONS




Roberto Mancini ma soprattutto l’ex Paolo Di Canio sono nella ristretta lista dei candidati per la panchina del West Ham dopo l’esonero di Alan Curbishley. L’ex manager del Charlton è il primo tecnico esonerato della stagione, licenziato dopo appena tre giornate di Premiership. Secondo il tabloid Sun, dopo i no del Ct della Croazia Slaven Bilic e di Harry Redknapp, manager del Portsmouth, è Di Canio in pole-position per la panchina di Upton Park. Una scelta suggestiva che riporterebbe in Inghilterra l’ex laziale, soprannominato «The God» (Dio) ai tempi della sua avventura con la maglia degli Hammers.Lo stesso Di Canio non si nasconde, ammettendo di sognare un clamoroso ritorno. «Ho preso il patentino per allenare in estate e ora vorrei un lavoro - il suo commento al tabloid inglese - sto aspettando una chiamata dall’Inghilterra perchè è lì che vorrei tornare. Penso che potrei portare qualcosa di interessante. Il mio sogno è il West Ham, un club che porto nel cuore. Un giorno siederò sulla panchina degli Hammers». In verità i rapporti tra West Ham e Di Canio non si sono mai interrotti - sostiene il Sun - come dimostrato dall’arrivo di David Di Michele, in prestito dal Torino, convinto proprio dall’ex capitano della Lazio ad accettare il trasferimento a Londra. Anche Mancini - scrive il Daily Mirror - è tra i possibili successori di Curbishley, che ha pagato i pessimi rapporti con la dirigenza. Ecco la replica dell'allenatore esonerato dagli Hammers: «Avevo un accordo con la società perchè fosse mia l’ultima parola su ogni trasferimento. Invece è accaduto che questo mercato è stato fatto alle mie spalle. Una totale mancanza di fiducia nei miei confronti, non poteva finire che così». In attesa della nomina del nuovo tecnico il West Ham ha affidato la sua panchina all’allenatore in seconda Kevin Keen.

Nessun commento: