2 febbraio 2007

DENIS LAW, RAGAZZO DI ABERDEEN


Nato ad Abeerden (Scozia) il 24 febbraio 1940

Attaccante, altezza 176 cm, peso 69 kg

In campionato: con l'Huddersfield 81 presenze e 16 gol, con il Manchester City 68 presenze e 30 gol, con il Manchester United 309 partite e 171 gol e con il Torino 27 presenze e 10 gol.

In nazionale: 55 presenze e 30 reti con la nazionale scozzese

Palmares: due scudetti, una FA Cup e una coppa dei Campioni con il Manchester United.

Denis Law è stato, negli anni Sessanta, uno dei più grandi "numeri dieci" del calcio britannico. Fuoriclasse autentico, fantasista e goleador, capace di accelerazioni strepitose, irresistibile nei momenti più positivi della sua carriera, condizionata in qualche occasione da un carattere ribelle.

Nonostante fosse di umili origini (suo padre era un pescatore nel freddissimo Mare del Nord), la sua famiglia s'impegnò per madarlo al college e fu la sua salvezza perchè fu notato da Bill Shankly che lo fece esordire in Premier League alla vigilia di Natale del 1956 a soli 16 anni e 10 mesi con la maglia del Huddersfield. Nel 1960 passò al Manchester City e nel 1961 Gigi Peronace lo portò al Torino dove rimase una sola stagione segnando 10 gol in 27 partite.

Dopo un rovinoso incidente stradale dovuto ad ubriachezza, fu rispedito in Inghilterra al Manchester United. E fu la sua fortuna perchè con loro vinse due titoli nazionali, una FA Cup e soprattutto la coppa dei Campioni del 1968, nonostante un infortunio ad un ginocchio che gli precluse di scendere in campo nella finale contro il Benfica (dal letto d'ospedale vide la sua squadra battere i portoghesi per 4-1).

Nel 1973 fu scaricato dallo United che lo riteneva finito e così passò ai nemici del City. Con il Manchester City segnò nel derby un gol decisivo che mandò lo United in seconda divisione e lui, appena lasciato il campo, scoppiò in un pianto a dirotto.

Nessun commento: