31 maggio 2007

FULHAM & NIKE: OGGI SPOSI


I cottagers sono sempre più vicini agli Stati Uniti. Dopo aver acquistato Dempsey, Bocanegra e McBride, il Fulham ha cambiato sponsor tecnico. Dai francesi della Airness si è passati in queste ore al colosso americano e mondiale Nike. Sul petto anche il nuovo logo della LG.

GARETH BALE HA SCELTO LO SPERONE CALDO


Il Tottenham Hotspur FC ha ingaggiato dal Southampton l'esterno sinistro Gareth Bale, 17 anni. Gli speroni lo hanno pagato poco più di 7 milioni di euro battendo la concorrenza del Manchester United. Bale, nazionale gallese di fascia sinistra ora sbarra la strada al coreano Lee, destinato a partire da Londra. Nella foto Bale è con la maglia gialla da trasferta del Southampton.

ANCORA UN COLPO DI MERCATO A FRATTON PARK


Il Portsmouth ha ingaggiato a parametro zero il difensore islandese Hermann Hreidarsson (32), proveniente dal Charlton. Il giocatore, vero e proprio pallino di Redknapp, ha potuto liberarsi gratuitamente grazie ad una clausola che prevedeva il suo svincolo in caso di retrocessione del Charlton.

I LEONI DI SUA MAESTA' CONTRO LA GERMANIA A WEMBLEY

Inghilterra e Germania si affronteranno in amichevole a Wembley il prossimo 22 agosto. Le due nazionali non si incontrano da sei anni, da quando l'Inghilterra sconfisse per 5-1 la Germania a Monaco in un match di qualificazione ai Mondiali del 2002. La Germania è stata inoltre l'ultimo avversario dell'Inghilterra al vecchio Wembley, che chiuse proprio con una sconfitta dei padroni di casa, battuti per 1-0 dai tedeschi nell'ottobre del 2000, in un altro match di qualificazione ai Mondiali.

RED DEVILS SCATENATI SUL MERCATO: PRESO ANCHE OWEN HARGREAVES

E' ormai ufficiale, il Manchester United ha tesserato l'ex giocatore del Bayern Monaco Owen Hargreaves per 17 milioni di euro....
L'esperto centrocampista inglese, nativo del Canada, ha firmato per 5 anni con il club britannico, ancora non chiaro l'emolumento percepito dal nazionale inglese. Owen si unirà ai suoi nuovi compagni il primo luglio.

ANDERSON E' IL NUOVO BRASILIANO DELLO UNITED

Anderson Luís de Abreu Oliveira, conosciuto come ANDERSON, classe 1988 è un centrocampista offensivo nato a Porto Alegre, citta di Ronaldinho....
In Brasile già lo considerano il nuovo Ronaldinho per la sua classe e il suo talento. Ha già esordito nella Nazionale Under 20 brasiliana.
Questa è la favola di un "Pelezinho", orfano di padre e capofamiglia già a 14 anni, che è riuscito a coronare il suo sogno: giocare a calcio ad alti livelli e dimostrare al mondo il suo valore.
A 5 anni sua madre, la signora Doralice Oliveira, prende per lui la decisione che gli cambierà la vita: il piccolo Anderson entra a far parte del collegio dell'Olimpico, le giovanili del grande Gremio Porto Alegre. "Se non fossi uscito da lì come giocatore, almeno l'avrei fatto da persona matura e responsabile, da cittadino: è tutto ben organizzato, ci hanno dato molta disciplina. Un'esperienza che, col senno di poi, non perderei per nessuno motivo al mondo" racconta oggi il giovane trequartista: certo per un bambino di 8 anni che amava tanto il pallone e per nulla i libri non doveva essere facile.

CHI SONO I DUE NUOVI ASSI DEL MANCHESTER UNITED: NANI

Luís Carlos Almeida da Cunha, conosciuto da tutti come NANI:
Portoghese ma di origine Capo-verdiana, classe 86. E' un Centrocampista fantasioso
e tecnicamente dotato, veloce e abile nel conquistare palla, può essere schierato al centro o su entrambe le fasce.
Squadre di club?
Nani ha iniziato la carriera al Real Sport Clube de Massamá, nella periferia di Lisbona, ed è poi passato allo Sporting Clube de Portugal. All’inizio della stagione 2005/06 è stato inserito in prima squadra e con l’arrivo di Paulo Bento in panchina, ad ottobre, ha giocato con regolarità.
Nazionale?
Nani aveva giocato nella UEFA Champions League e in Coppa UEFA con lo Sporting, prima di vestire per la prima volta la maglia della sua nazionale in occasione del Campionato Europeo UEFA Under 21 del 2006. Ha giocato tutte e tre le partite disputate dai padroni di casa nella fase finale.
Lo sapevate?
Nani era solito giocare nelle strade di Amadora, nella periferia di Lisbona, insieme a Manuel Fernandes, altro giocatore delle giovanili dell’SL Benfica.

ANDERSON E NANI SONO DEL MANCHESTER UNITED, 31 MILIONI DI EURO PER I SUPER 19ENNI...

Due nuove star si preparano a vestire la maglia del Manchester United: Anderson del Porto e Nani dello Sporting Lisbona. Per l'ufficalita' si attendono solo le visite mediche.
Quello di Anderson del Porto 17 milioni di euro del Porto e Nani dello Sporting Lisbona 14 milioni di euro, sono due grandissimi colpi, che aumentano la qualita' dello United garantendone un grande futuo al club dell'Old Trafford.
Il sito ufficiale dei Red Devils recita: "I termini degli accordi sono stati definiti con entrambi i giocatori e l'annuncio sara' dato dopo che verranno espletate le visite mediche".
Il 19enne Anderson e' stato appena convocato dal ct del Brasile, Dunga, per la Coppa America del prossimo mese in Venezuela:"Giocare al fianco di Cristiano Ronaldo è un onore. Lui è un grande calciatore e certamente posso imparare molto. Anche Wayne Rooney è un grandissimo, poi trovero' Sir Alex Ferguson che è uno dei Migliori manager al mondo, lo dicono anche i risultati"......
Il portoghese Nani, anch'egli 19enne, e' paragonato al suo conpatriota Cristiano Ronaldo.

ANELKA READY FOR EURO 2008

GIGGS AL PASSO D'ADDIO CON IL GALLES

L'attaccante gallese del Manchester United Ryan Giggs ha annunciato che mettera' fine alla sua carriera in nazionale con la partita di qualificazione agli Europei fra Galles e Repubblica Ceca, sabato prossimo a Cardiff.
"Cio' sicuramente sara' di aiuto per me - ha dichiarato Giggs, 33 anni - Potro' riposarmi durante la stagione, e cio' aiutera' anche il Manchester United perche' giochero' di meno".
La decisione di abbandonare la nazionale, ha aggiunto Giggs, "aiutera' anche il Galles. Non penso di aver giocato tanto bene quanto avrei potuto".
L'attaccante avrebbe maturato il suo proposito lo scorso marzo dopo la partita persa dal Galles in Irlanda, una sconfitta che ha compromesso le possibilita' dei gallesi di qualificarsi per gli Europei.
Giggs ha disputato la sua prima partita con la nazionale del Galles nel 1991 contro la Germania, quando ancora non aveva compiuto i 18 anni. Con il Manchester ha vinto una serie impressionante di trofei, tra cui nove campionati d'Inghilterra e la Coppa del Campioni nel 1999.

30 maggio 2007

VALDANITO LIBERATO DAL CHELSEA, PER I PROSSIMI 3 ANNI GIOCHERA' CON L'INTER

Il Chelsea ha liberato l'attaccante argentino: giocherà con i nerazzurri per altre 3 stagioni. La conferma dal suo procuratore Fernando Hidalgo: "Abbiamo trovato l'accordo con l'Inter; per un anno di prestito e due di contratto. Siamo contenti, è quello che volevamo".
Peter Kenyon non si è visto a Milano. E con ogni probabilità non si farà vedere neanche nelle prossime ore. Saltato dunque l'incontro con il Milan per discutere di Andriy Shevchenko. Tutto risolto invece con l'Inter per Hernan Crespo.
Nella sede dell'Inter è arrivato il tanto sospirato fax che libera l'attaccante argentino....

LA FINALE DI ATENE è ANDATA MALE...

ABRAMOVICH:"IL MIO RAPPORTO CON IL CHELSEA RIMANE LO STESSO".

Roman Abramovich ha deciso di smentire le voci che nelle ultime ore circolavano sulla volonta' del Patron russo di investire meno sodli nel Chelsea.
L'uomo d'affari russo ha comprato i Blues nel 2003 salvandoli dal crollo finanziario permettendo al Chelsea di scalare la parte superiore della Premiership.
Abramovich aveva informato che il suo lavoro lo avrebbe portato fuori da Londra solo per questioni di commercio, ma le sue dichiarazioni sono state strumentalizzate in modo diverso.
“Questa è un assurdità assoluta, ha dichiarato Abramovich alla stazione radiofonica Ekho Moskvy, sull'eventualitra' di non spendere nel mercato di trasferimento. Tutto rimarrà lo stesso. Il mio rapporto con Chelsea non è cambiato e non desidererei cambiare qualche cosa"....

1857, NASCE IL PRIMO CLUB DEL MONDO



150° anniversario. La storia del calcio mondiale, si sa è da attribuire agli inglesi. Ma in particolare alla cittadina di Sheffield, due ore a nord di Londra. Infatti, a steel city, la città dell'acciaio nacque lo Sheffield F.C. è il più vecchio club di calcio del Mondo ancora in attività. Venne fondato il 24 ottobre 1857 da William Prest e Nathaniel Creswick a Sheffield. Attualmente il club milita nella Premier Division della Northern Counties East League. La sua divisa è unica nel Mondo: maglia rossa e pantaloncini neri, nessun club sulla faccia della Terra ha lo stesso abbinamento cromatico! Attualmente lo sponsor tecnico è l'Adidas. In città ci sono poi le altre due realtà calcistiche: Sheffield United e Sheffield Wednesday (mercoledì..). Qui a Sheffield è nato anche un certo Joe Cocker! Nel 2004 è stato conferito alla squadre il FIFA Order of Merit. Assieme con il Real Madrid, lo Sheffield Football Club è l'unica squadra ad avere vinto il prestigiossimo premio. Lo Sheffield FC vuole invitare i campioni d'Europa del Milan, anche per via degli stessi colori rossoneri ma sembra che il club di via Turati abbia declinato l'invito rifiutando l'amichevole, anche con la squadra primavera!

29 maggio 2007

PETER CROUCH: COSE TURCHE


Nella prima fase della Champions League, il numero 15 del Liverpool Peter Crouch ha segnato in rovesciata un goal fantastico contro i turchi del Galatasaray. Nella foto della notte magica di Anfield Road, il difensore del Gala, il camerunense Rigobert Song (ex proprio del Liverpool e Salernitana) resta immobile davanti a codesta diavoleria. Sotto la Kop dei reds, il delirio è almeno il doppio!

ATHENS 2007 FINAL: THE ITALIAN JOB

IL PRIDE PARK: CASA DEL DERBY COUNTY FC

IL MONTONE DI DERBY è PRONTO A CARICARE


Il montone è pronto ad assaltare le big della Premier, Man United e Chelsea in primis. I rams, i montoni, hanno una grande voglia di mettersi alla prova nella Premiership dopo aver vinto i playoffs battendo il Southampton in semifinale ai rigori ed il West Brom nella finale di Wembley. Dopo cinque anni tornano nella prima divisione inglese.

NEW UMBRO KIT 07/08: BLUES READY FOR VILLANS


La Umbro ha scelto di affiancare anche il Birmingham City dopo West Ham ed Everton. La nuova maglia è fantastica, ritorno al passato con la fascia bianca verticale sul petto. I calzettoni tornano ad essere blue. Lo stemma del City è in mezzo! Il derby contro il Villa è caldo gia da oggi!!

SE SALTA RANIERI ECCO IL TULIPANO NERO




Con Claudio Ranieri che pare più vicino alla conferma in quel di Parma, il Manchester City, che puntava sul tecnico romano per sostituire Stuart Pearce, si vede costretto a cambiare i propri programmi. I Citizens potrebbero così puntare, secondo quanto riferito dal Daily Mirror, su Ruud Gullit, ex tecnico di Chelsea, Newcastle (dove voleva praticare e sviluppare il sexy football) e Feyenoord.

LA BELLA E VECCHIA MAGLIA DEL DERBY COUNTY FC


IL DERBY COUNTY AI TEMPI DI RAVANELLI


MITI RAMS: CICCIO BAIANO


DERBY PROMOSSO A WEMBLEY: RAMS IN PREMIER


Il Derby County vince la finale dei playoff della Coca-Cola Champioship e torna dopo cinque anni nella massima serie inglese. Eroe della giornata è il roscio Pearson, l'autorete del gol decisivo.Dopo anni di lavoro no-stop, il nuovo Wembley (un impianto costato la bellezza di 757 milioni di Sterline) torna ad ospitare la finale dei playoff della Serie B inglese.
A sfidarsi sono il Derby County di mister Billy Davis (reduce da due finali playoff perse consecutivamente) e il West Bromwich Albion allenati da Tony Mowbray. L'arbitro della contesa è il celebre Graham Pool che al termine della gara ha chiuso la sua gloriosa carriera di arbitro internazionale. Il match inizia con il West Bromwich subito all'attaco con Kamara (ex Modena che con un diagonale rasoterra impegna il giovane Bywater. Ma alla sortita offensiva del WBA, risponde al 10' il Derby con il canadese Paul Peschosolido che si fa però ipnotizzare da Kiely.
Il Derby, più tattico rispetto agli avversari, cerca di mantanere in mano il pallino del gioco per non dare spunti all'esplosivo attacco del West Brom formato da Kamara e Phillips. Al minuto numero 13', Graham Pool decide di non assegnare un calcio di rigore al West Bromwich per un intervento ruvido ma sulla palla ai danni di Koumas, che sarà uno dei migliori dei suoi. Buon momento per il WBA, ma il Derby non disdegna qualche affondo soprattutto con il talentuoso esterno destro Fagan. Lo stesso centrocampista dei "Rams", al 34' trova una sponda di petto per Oakley che al volo tira fuori.
La partita è molto equilibrata e vivace ma si accende definitivamente negli ultimi minuti del primo tempo quando il West Bromwich costruisce tre nitide occasioni da rete. Al 40' cross di Greening dalla destra, la palla attraversa tutta l'area di rigore ed arriva a Koumas che prova, senza molta fortuna, il tiro sul secondo palo. Due minuti più tardi ancora Koumas dalla sinistra supera due uomini e dal fondo fa partire un cross teso che Bywater smanaccia lontano dall'area. L'ultima occasione la procura Kevin Phillips (fino a quel momento e per tutta la gara curato molto bene da Moore) che riceve dall'ungherese Gera e spara un sinistro dalla lunga distanza che colpisce la parte alta della traversa.
L'intervallo non placa l'agonismo e la spinta del WBA che ad inizio ripresa ci provano ancora con il solito Koumas ma il tiro è centrale e non impensierisce Bywater. Il West Bromwich sembra esser arrivato al massimo del suo sforzo, ma la squadra che in tutto il campionato ha realizzato la bellezza di cento reti, sembra non riuscire ad aver la meglio in questa gara così delicata. Billy Davis capisce che deve cambiare qualcosa ed inserisce Barnes al posto di un Peschosolido, alquanto deludente. La mossa si dimostrerà azzeccata.
Infatti il nuovo entrato regala più rapidità all'attaco dei "Rams" che al 59' costringono il portiere del WBA all'intervento sotto la travera. E' solo il preludio alla rete che arriverà due minuti più tardi. Il West Brom perde una palla a centrocampo, dalla destra parte il contropiede di Howard che serve il nuovo entrato Barnes, sul suo cross rasoterra è pronto in tap-in Pearson (ex Celtic Glasgow) che fa esplodere gli oltre 30mila supporters dei "Rams". E' 1-0.
Da qui in poi il WBA le prova tutte: prima cerca di sfondare centralmente Koumas che salta tre giocatori ma al momento del tiro, scivola. Al 69' l'occasione è sui piedi di Kamara che però non inquadra la porta. Inizia la girandola dei cambi e al minuto 71' il West Bromwich si ritrova a giocare con un mezza punta e tre attaccanti puri. Ovviamente sbilanciato, il WBA rischia qualche contropiede ma all'84' il protagonista in positivo è ancora una volta Graham Pool che giustamente non fischia un intervento in area del Derby di Mears che colpendo la palla evita la conclusione di Carter.
La gara si porta verso la fine con qualche altra occasione del West Brom, alcuni interventi fallosi di troppo e un accenno di rissa ma tutto nel limite dell'agonismo britannico. E quando, dopo quattro minuti e mezzo di recupero l'arbitro fischia la fine, la gioia incontenibile dei giocatori del Derby, del suo allenatore, del suo staff e dei tifosi, s'impadronisce di Wembley. I "Rams" volano in Premier League dopo cinque anni e staccano un assegno da 90 milioni di euro (grazie ai diritti televisivi).
Vincitore morale è l'ex l'eterno secondo Billy Davis ma onore al West Bromwich, che avrebbe almeno meritato di portare la gara ai tempi supplementari. Chissà se dal ritiro dell'under-21 italiana, anche il neo-viola Arturo Lupoli (che ha giocato per tre quarti di stagione nel Derby County) abbia potuto vedere e rallegrarsi della vittoria dei suoi ex compagni di squadra.

25 maggio 2007

ASTON VILLA FC: AWAY KIT 1982


Nella foto sopra la storica maglia bianca da trasferta dell'Aston Villa FC. Era il 1982 e mentre Cure, Clash e Smiths impazzavano nel Regno Unito, i villans salivano sul tetto d'Europa. Belli anche i polsini amarantocelesti.

24 maggio 2007

NEXT STOP, WEMBLEY


La prossima fermata è Wembley. Fra il West Bromwich Albion ed il ritorno in Premiership c'è di mezzo il Derby County di Arturo Lupoli. La finale si giocherà a Wembley dopo che il WBA ha eliminato nella semifinale playoff i cugini del Wolverhamton, un altro sobborgo di Birmingham. Il mattatore è stato come al solito il bomber inglese Kevin Phillips. Classe 1973, ha vestito le maglie di Watford, Southampton e Aston Villa ma soprattutto quella biancorossa del Sunderland, con la quale vinse la scarpa d'oro nel 99/2000 segnando 30 goals. Nella sua bacheca personale anche la Europe Golden Foot oltre a qualche caps con la nazionale inglese. Insieme al senegalese Diomansy Kamara, ex Modena e Portsmouth, forma una coppia di attaccanti davvero potente.

DISTIN HA SCELTO LA MEZZALUNA SUL CUORE


Il Porstmouth FC ha ingaggiato un nuovo difensore. Vista la probabile partenza di Sol Campbell verso Newcastle, i pompey hanno acquistato il francese Sylvain Distin. Ormai ex capitano del Manchester City di Stuart Pearce, il centrale si era da poco svincolato ed ha scelto Fratton Park. Nato a Bagnolet in Francia il 16 dicembre 1977, Distin ha giocato anche con il Paris SG e Newcastle United. 29 anni ed una curiosità per il colored della banlieu: gioca sempre con scarpini adidas e la maglia fuori dai calzoncini.

DOPPIO INZAGHI E MALDINI ALZA LA 7° CHAMPIONS ROSSONERA


Una doppietta di Superpippo Inzaghi rovescia la storia di Istanbul. A due anni dalla beffa turca il Milan superbamente condotto dallo stratega sereno Carlo Ancelotti, ex perdente di successo, completa la sua rivincita e compie un'impresa memorabile: è il settimo successo assoluto nella Champions, il quinto dell'era Berlusconi. E' una gioia immensa per il popolo rossonero che festeggia fragorosamente ad Atene. Il Liverpool, tecnicamente inferiore, non riesce a ripetere il sorpasso, esce di scena con l'onore delle armi. Ad alzare la Coppa stavolta è capitan Maldini, leggenda del calcio che nel giorno della sua ottava finale eguaglia Gento e conquista un quinto titolo. E' la vittoria del collettivo, delle scelte sagge di Ancelotti che impone anche a Berlusconi Inzaghi, fenomenale nel ripagare il tecnico con il suo straordinario fiuto del gol. La doppietta che lo proietta tra i più grandi goleador di sempre della Champions viene costruita negli scampoli dei due tempi: prima una deviazione fortuita sulla punizione di Pirlo apre una larga ferita nella fiducia inglese. Poi all'epilogo della ripresa ecco la zampata del rapinatore per eccellenza. E' il ko definitivo, c'é solo tempo per un gol di Kuyt a poco dalla fine, ma la festa, rimasta in gola a Istanbul, può celebrarsi ed è un caos di abbracci, urli, con giocatori, tecnici, dirigenti impazziti. Il calcio italiano, a un anno dal mondiale, si ripronone vincente. Gli inglesi portano tre club alle semifinali, ma a gioire è solo il Milan.

23 maggio 2007

nel 97 GAZZA prendeva a schiaffi un certo GATTUSO...







Curioso aneddoto quello raccontato da Brian Laudrup alla vigilia della finale di Champions League sulle pagine del Sun. L'ex centrocampista danese, già compagno di squadra di Gattuso ai tempi dei Rangers Glasgow, ha svelato quale fosse la soluzione di Paul Gascoigne per tenere a bada Ringhio, all'epoca solo un giovane promettente ed irrequieto. Era il 1997, dunque Gattuso aveva 19 anni. La ricetta di Gazza per tranquillizzare Gattuso, secondo Laudrup, era quella di rifilargli qualche ceffone ogni tanto, così come faceva con tutti gli altri elementi della squadra.
RITRATTO SCOZZESE - "Quando Gattuso arrivò in Scozia non parlava inglese e sapeva solo lamentarsi in italiano - ha dichiarato Laudrup -, era un ragazzo molto nervoso e in allenamento o in partita sembrava un diavolo della Tasmania. Allora ci pensava Gascoigne a farlo stare più tranquillo. Ogni tanto era solito dargli qualche schiaffone. Quella era comunque una prassi che Gascoigne adottava con tutta la squadra".
IERI E OGGI - E altrettanto curioso è come Laudrup vedesse Gattuso ai tempi e come invece lo considera adesso. "Se mi avessero detto che Gattuso sarebbe diventato il cuore pulsante del Milan sarei scoppiato a ridere. Oggi devo invece ammettere come sia molto difficile trovare un giocatore al mondo più forte in quel ruolo. Non è forse l'elemento più tecnico del Milan, ma la sua grinta lo rende un guerriero che tutti ammirano".

SILVER GAZZA: NUFC


La maglietta in questione è la casacca argentata da trasferta anni ottanta del Newcastle United FC con tanto di stella azzurra sulla pancia del biondo centrocampista in azione. Chi è? Ma Paul Gazza Gascoigne naturalmente. Divisa grigia metallizzata che ha fatto storia per la Toon Army. Sul petto dei geordies anche una fascia nera. I pantaloncini erano ancora molto corti stile volley.

è BRYAN ROBSON il nuovo manager dello UNITED


Bryan Robson, ex capitano del Manchester United e dell'Inghilterra, è il nuovo allenatore dello Sheffield United, squadra appena retrocessa dalla Premier League (ma ha fatto ricorso in relazione alla vicenda del presunto tesseramento irregolare di Tevez da parte del West Ham). L'annuncio è stato dato dal club con un comunicato.
Robson era inattivo dallo scorso settembre, quando aveva lasciato la guida del West Bromwich Albion. In precedenza aveva allenato anche il Middlesbrough. Come assistente allo Sheffield avrà un altro ex giocatore del Manchester United, quel Brian Kidd, 58 anni, che nel giorno del suo diciannovesimo compleanno vinse nel 1968 la Coppa dei Campioni a fianco di Bobby Charlton e George Best.

10 POUNDS PER COMPRARE I WOLVES....


I "lupi" costano poco, anzi, pochissimo. Una cifra simbolica con l'obiettivo, però, di investire pesantemente in futuro. Così il Wolverhampton, squadra che di recente ha perso ai playoff l'opportunità di essere promossa in Premership, ha cambiato proprietà. La cifra? Dieci sterline, poco meno di 15 euro.
MAGNATE DI LIVERPOOL - L'acquirente risponde al nome di Steve Morgan, magnate immobiliare di Liverpool che già nel 2004 era stato a un passo dall'acquistare proprio i Reds. Il precedente patron dei Wolves, Jack Hayward, era in carica dal 1990, quando acquisì il club per 2 milioni di sterline (quindi, minusvalenza non da poco). Ora Morgan ha sottoscritto un patto: le 10 sterline spese per comprare il Wolverhampton saranno una sorta di caparra, una presa d'impegno. Dovrà spenderne altri 30 milioni per rinforzare il team.
INVESTIMENTI PER IL FUTURO - "Sir Jack ha voluto fare questo regalo a vantaggio della società e per assicurare un lungo futuro al Wolverhampton": questa, la spiegazione fornita dai Wolves, che in pratica danno anche il movente, puramente economico, dell'operazione. "Finalmente abbiamo trovato - dicono - qualcuno con i fondi necessari per riportare la società alle posizioni che gli competono nel calcio inglese". Staremo a vedere, a partire dalla prossima stagione. La prima mossa di Morgan, secondo alcuni, sarebbe quella di confermare come allenatore Mick McCarthy. Quella successiva, rinforzare e non poco i Wolves, per tornare al più presto in Premier (quest'anno il Wolverhampton è stato sconfitto in semifinale playoff dal West Bromwich Albion). Intanto Hayward rimarrà come presidente onorario.

COSA NON SI FA PER LA FINALE DI COPPA CAMPIONI


LECCO, 23 maggio 2007 - Cosa non si farebbe per riuscire a vedere la finale di Champions. In diversi comuni della Valsassina, tra le montagne lecchesi, il segnale terrestre non arriva e si deve ricorrere al satellite: un problema per un 46enne di Taceno privo di parabola, che non ha resistito al richiamo del tifo, e ha scelto di agire a modo suo, rubando un'antenna parabolica. L'uomo è entrato nel camping Le rocce rosse, ha sradicato un palo al quale era fissata un'antenna parabolica, e ha cercato di uscire fra tende e roulotte senza farsi notare. Ma ha fatto troppo rumore. Il titolare del ristorante all'interno del campeggio lo ha bloccato e ha avvisato i carabinieri. Processato per direttissima, l'uomo è stato condannato a sei mesi di carcere e 400 euro di multa, con i benefici di legge. A nulla è servito cercare di giustificarsi con il giudice: "Ho cercato di portarmi via quella parabola perché volevo vedere la finale di Champions League".

FROM PLANE TO PITCH



Veduta aerea davvero suggestiva sui cieli di Liverpool. Dall'alto si scorge la casa dell'Everton FC, il Goodison Park. Il verde del parco adiacente allo stadio dei blues è il famoso Stanley Park, noto per agguati e coltelli nei derby con i reds...

YOU CAN'T FORGET: RAFASHIRT



Un fan dei reds indossa la maglietta con le parole esclamate dal manager spagnolo del Liverpool negli spogliatoi di Istanbul quando i suoi erano sotto 0-3 contro il Milan nella finalissima di Champions sul Bosforo il 25 maggio 2005....

20 maggio 2007

LA PRIMA FA CUP DEL NUOVO WEMBLEY!! VINCE IL CHELSEA

CHELSEA-MANCHESTER UNITED NON E' MAI UNA PARTITA COME LE ALTRE.....
FRASE SCONTATA, ECCO IL SERVIZIO SUL MATCH DI SKY TV ENGLAND E CAPIRETE..
BUON DIVERTIMENTO!!!!!

AL CHELSEA LA FA CUP! ZAMPATA DI DROGBA E MAN.UNITED KO AL 116'

La 126ª FA Cup va al Chelsea. Nella prima finale disputata nel nuovo stadio di Wembley, i Blues conquistano la coppa d'Inghilterra per la quarta volta nella loro storia. Il precedente successo dei Blues nella competizione calcistica più antica del mondo risaliva al 2000, nell'ultima edizione giocata al vecchio Wembley.
José Mourinho mette così le mani anche sull'unico trofeo inglese che gli mancava e bissa la vittoria in coppa di Lega. Ci vogliono 120' per piegare la resistenza del Manchester Utd, trionfatore in Premier League. I Red Devils, tutto sommato, non avrebbero meritato la sconfitta. Ma i Blues non hanno rubato nulla, ottenendo un risultato che salva la loro stagione. Ma nel secondo supplementare, quando i rigori sembrano inevitabili, l'ivoriano si riscatta alla grande: duetta con Lampard che gli restituisce una gran palla, poi anticipa la classica uscita incerta di Van der Sar. Non c'è più tempo per reagire, le ultime sfuriate dello United danno solo qualche brivido a Mourinho. E' la rivincita dello "Special One", dopo tanti bocconi amari. Ma la saga continua: se il portoghese sarà ancora l'allenatore del Chelsea in estate, affronterà di nuovo il Manchester Utd nella Community Shield. E sempre a Wembley.

19 maggio 2007

A SPASSO PER LONDRA...








LIVERPOOL IN FINALE DI CHAMPIONS. MA QUANTE EMOZIONI... IL RACCONTO DELLA SFIDA CON IL CHELSEA, IN INGLESE E SPAGNOLO.....

UN EMOZIONE UNICA VISSUTA ATTRAVERSO LE IMMAGINI ED I COMMENTI DEI TELECRONISTI INGLESI E SPAGNOLI.....

VISTA COSI' DAGLI SPAGNOLI:


COSI' INVECE DAGLI INGLESI:

BLUES o RED DEVILS! COMUNQUE VADA SARA' UNA FINALE STORICA PER WEMBLEY

La 126ª finale del torneo calcistico più antico del mondo sarà per José Mourinho l'occasione del riscatto.
Il tecnico portoghese, negli ultimi mesi, ha dovuto mandar giù una serie di bocconi amari: è stato battuto da sir Alex Ferguson nel lungo testa a testa in campionato, eliminato da Rafa Benitez in Champions League e addirittura arrestato dalla polizia per resistenza a pubblico ufficiale.
nuovo stadio di Wembley, un impianto costato oltre 750 milioni di sterline e capace di ospitare 90mila fortunati, è alla prima super sfida della sua storia. E' già stato inaugurato il 24 marzo scorso (Under 21, Inghilterra-Italia 3-3, tripletta di Pazzini), ma la partita di domani avrà ben altro significato. Il Chelsea spera di consegnarsi alla leggenda come la squadra capace di conquistare l'ultima FA Cup nel vecchio Wembley e la prima edizione nel nuovo stadio.

18 maggio 2007

LA SUPER FINALE DI FA CUP TRA UNITED E BLUES E' ALL'INSEGNA DEGLI INFORTUNI DROGBA NON HA DUBBI:"MANCHESTER UNITED FAVORITO MA NOI ABBIAMO FAME".

Defezioni eccellenti in vista della finale di Coppa d'Inghilterra, in programma sabato a Wembley, tra le due regine della stagione, Manchester United e Chelsea.
I neo-campioni della Premiership non potranno contare sul loro capitano Gary Neville, che non ha recuperato dall'infortunio alla caviglia rimediato il 17 marzo. Il terzino, che nei prossimi giorni dovra' sottoporsi ad un intervento in artroscopia, verra' sostituito da Wes Brown o John O'Shea.
Ancor piu' delicata la situazione in casa Chelsea. Lunga la lista degli indisponibili: Andriy Shevchenko, Michael Ballack, Ricardo Carvalho e Arjen Robben sono incerti ma difficilmente scenderanno in campo. "In questo momento siamo in 15, devo decidere se convocare Hilario terzo portiere come attaccante oppure affidarmi ad un debuttante", le parole di Jose Mourinho. Chi invece non sembra avere dubbi e' l'attaccante ivoriano Didier Drogba, che scaramanticamente afferma:" Il Manchester è favorito! Hanno vinto il Titolo nazionale, vogliono fare una grande figura contro di noi ed hanno degli stimoli importanti. Noi abbiamo qualche defezione ma giuro che venderemo cara la pelle, dopo aver perso la Premier ora puntiamo alla FA CUP"......