29 gennaio 2009

BOLTON - REEBOK CHE ACCOPPIATA....


La Reebok International Limited è una compagnia industriale britannica con sede a Bolton, specializzata nella produzione di articoli e accessori sportivi. Appartenente al gruppo industriale tedesco della Adidas AG, prende il nome dalla dizione afrikaans-olandese di rhebok, una specie di antilope africana. Fu fondata nel 1895, originariamente con il nome di Mercury Sports, e fu rinominata Reebok nel 1958. Secondo alcune indiscrezioni la sede sarà spostata da Bolton e la partnership con il club calcistico potrebbe terminare a luglio 2009...

CON HESKEY SUBITO IN GOAL, IL VILLA SBANCA FRTTON PARK 1-0 E SOGNA UN POSTO IN CHAMPIONS LEAGUE


MARKET CLASH: LE TRE NUOVE PEDINE DEI LATICS, WATSON - MIDO - RODALLEGA


TUTTI TOCCANO IL CULO A BECKS....


SIGNORINA? CAPELLO NON è MICA DI LEGNO...


foto storiche dei RAMS




28 gennaio 2009

ROBINHO NEI GUAI, ACCUSATO DI VIOLENZA


Dopo la rissa in cui era stato coinvolto il capitano del Liverpool Steven Gerrard, la polizia ha arrestato nella tarda serata di ieri il giocatore brasiliano del City Robinho a causa di una denuncia per violenza sessuale presentata da una 18enne inglese. Robinho è stato poi rilasciato su cauzione. Il portavoce di Robinho (che nega di aver commesso la violenza), Chris Nathaniel, ha precisato sul sito ufficiale del giocatore che il fermo era stato precedentemente concordato con le autorità. Robinho era rientrato sabato dal Brasile dopo una fuga precipitosa dal ritiro di Tenerife giustificata da "motivi strettamente personali". Una spiegazione che non ha convinto il manager dei 'citizens' Mark Hughes, che nonostante lo abbia multato lo schiererà stasera contro il Newcastle.

27 gennaio 2009

SE IL NEWCASTLE NAVIGA IN BRUTTE ACQUE LA COLPA è DI WISE?





Se qualcuno non se ne fosse accorto, il Newcastle United è in crisi. La squadra di Joe Kinnear naviga nelle zone basse della classifica e molti giocatori di valore hanno già chiesto di essere ceduti il prima possibile.
E molti dei guai che stanno avvenendo a St James' Park sarebbero da attribuire al nuovo direttore tecnico, l'ex stella del Chelsea, Dennis Wise. Ad affermarlo è stato una leggenda come Malcolm MacDonald che si è schierato dalla parte dell'ex tecnico Kevin Keegan, dimissionario lo scorso settempre per "incompatibilità con la società" e in particolar modo con Wise: "Tutti i giocatori acquistati da Wise non sono abbastanza bravi per poter vestire la maglia del Newcastle - ha detto MacDonald -. Il modo con cui conduce le trattative lo porta a scegliere solo e sempre giocatori di seconda fascia. In estate Owen andrà via, Nicky Butt e Steve Harper sono in scadenza e anche Shay Given e Charles N’Zogbia vogliono andarsene".
Un bel problema per una squadra che in pochi anni è scesa dalle vette della Premier alla zona bassa della classifica e che ora rischia anche la retrocessione in Championship, la nostra serie B.

IL WEST HAM SOFFIA SAVIO A ROMA E NAPOLI...


Savio Nsereko (20) è un calciatore del West Ham. Il calciatore, accompagnato dal suo agente Patrick Bastianelli, è volato sabato scorso a Londra per definire tutti i dettagli del contratto. Tuttonapoli.net ha contattato in esclusiva pochissimi minuti fa proprio l'agente di Nsereko che ha confermato il buon esito della trattativa: "Sì, Savio Nsereko è un calciatore del West Ham. Ha firmato un contratto per i prossimi sei mesi più altri quattro anni. Il calciatore è molto felice di giocare in Premier League, per lui è un'esperienza molto importante. In Inghilterra, grazie al mister Gianfranco Zola, potrà completare la sua maturazione e giocare in un grande club. Il Napoli e la Roma? Questi due club erano fortemente interessati a Savio. Molto probabilmente a giugno si sarebbe profilata un'asta per il calciatore se il West Ham non lo avesse acquistato"

SAVIO: DAL BRESCIA A ZOLA


Savio Nsereko, attaccante di 19 anni, passa dal Brescia al West Ham per 7,5 milioni di sterline (circa 8,5 milioni di euro). La notizia che era nell'aria da alcuni giorni è stata data dalla Bbc nel corso del suo notiziario sportivo, e poi rilanciata anche sul sito dell'emittente. A concludere l'operazione è stato, sempre secondo la stessa fonte, il d.s. degli Hammers Gianluca Nani. La cifra pagata dal West Ham per il giovane talento tedesco d'origine ugandese è un record per il club londinese, che in passato aveva pagato tanto solo un altro giocatore, quel Craig Bellamy ceduto nei giorni scorsi al Manchester City.

il Manchester City ci ha provato fino all'ultimo, non sono bastati 125 milioni offerti al Milan. Berlusconi ha posto il veto: KAKA' RESTA AL MILAN !!!




MAN CITY SHEIKH THE WORLD: COLPO A CENTROCAMPO, PRESO L'OLANDESE NIGEL DE JONG DALL' AMBURGO


UN PUNTO DI FORZA DEL BOLTON: IL GHANESE MUSTAPHA RIGA, PRELEVATO DAL LEVANTE, EX SPARTA ROTTERDAM


DOPPIA FIRMA NEL MERCATO IN ENTRATA PER I TIGERS: PRESI KILBANE E MANUCHO




COLPO DI FERGUSON: DAL PARTIZAN BELGRADO ACQUISTA IL NUOVO GIGGS, SI TRATTA DEL MANCINO SERBO ZORAN TOSIC, UN MAESTRO SULLE PUNIZIONI


WAYNE ROUTLEDGE è DEL QPR


HULL CITY MARKET BOOM: DAL FULHAM PRESO JIMMY BULLARD


DOPPIO COLPO MESSO A SEGNO DAI DIRIGENTI DEL PFC: A FRATTON PARK SBARCANO PENNANT DAL LIVERPOOL E PELE' DAL PORTO (ex Inter...)




IL WIGAN CEDE HESKEY AL VILLA MA ACQUISTA SUBITO UN PEZZO DA NOVANTA DEL MERCATO INGLESE: DAL BORO ECCO IL FARAONE MIDO, EX AJAX, ROMA, SPURS E OM


MERCATO 2009: L'ASTON VILLA SI RINFORZA CON IL TORO DI LEICESTER, DAL WIGAN ECCO LA PUNTA INGLESE EMILE HESKEY ex BIRMINGHAM CITY e LIVERPOOL....


PRIMO GOAL DI BECKHAM IN ITALIA!!!! SEGNA LA RETE DEL 4-1 DEL DIAVOLO A BOLOGNA, TRAFITTO ANTONIOLI




CHIMBONDA, L'UOMO CHE ANCHE AD AGOSTO GIOCA CON I GUANTI E LE MANICHE LUNGHE, TORNA IN MAGLIA BIANCA!!!


Dopo la breve parentesi al Sunderland di Roy Keane e poi sotto gli occhi di Ricky Sbragia, il 29enne laterale destro francese Pascal Chimbonda, lascia i black cats e fa ritorno a Londra per vestire di nuovo la maglia del Tottenham, oggi allenato da Harry Redknapp e invischiato nella lotta salvezza...

CUDICINI RESTA A LONDRA MA PASSA AGLI SPURS


Carlo Cudicini è stato ingaggiato dal Tottenham, dopo aver ottenuto la lista gratuita dal Chelsea. Il 35enne portiere milanese non trovava più spazio a Stamford Bridge, dove era arrivato nel 1999, e ha scelto di non fare più l’eterna riserva di Petr Cech. Negli Spurs, Cudicini potrebbe diventare subito titolare, vista la stagione deludente del neoacquisto brasiliano Heurelho Gomes. Al suo posto il Chelsea starebbe invece per ingaggiare Marco Storari, di proprietà del Milan ma in forza alla Fiorentina.

20 gennaio 2009

MARK HUGHES SI REGALA UN GALLESE COME LUI....


La notizia era nell'aria, ma ora ha anche il crisma dell'ufficialità. Il Manchester City, attraverso il proprio sito ufficiale, ha reso noto di aver prelevato dal West Ham l'attaccante Craig Bellamy (29), che, dopo aver superato le visite mediche, ha firmato un contratto fino al giugno 2013. La punta gallese ha giocato anche con le maglie di Newcastle, Celtic e Liverpool.

13 gennaio 2009

DAL BRASILE ARRIVA DENILSON MA CI SONO DUBBI SULLA SUA TENUTA FISICA...


Denilson in prova da giovedi' al Bolton. Ad annunciare l'arrivo del 31 enne centrocampista brasiliano e' lo stesso club inglese. Protagonista di un colpo di mercato tra i piu' cari della storia del calcio - per lui nel '97 il Betis Siviglia sborso' 30 milioni di euro - Denilson non ha mai pienamente risposto alle grandi speranze in lui riposte. Dopo la Spagna, ha giocato a Bordeaux, coi sauditi dell'Al Nasr, poi in Usa, a Dallas e in Brasile, al Palmeiras. Resterà...?

10 gennaio 2009

COLPO DEL CARDIFF CITY: PRESO BURKE DAI GERS


Il centrocampista scozzese Chris Burke (25) si è trasferito, a titolo gratuito, dai Rangers di Glasgow al Cardiff City nella Championship inglese.

MERCATO BLUES: ECCO BOWYER & BOUAZZA




Il Birmingham mette a segne due ottimi colpi con l'arrivo del centrocampista Lee Bowyer (32) e dell'attaccante algerino Hameur Bouazza (23). Entrambi approdano St Andrews Stadium in prestito, rispettivamente dal West Ham e dal Charlton. Bouazza ha giocato anche con Watford e Fulham e dopo alcuni anni lascia Londra. Bowyer è esploso con la maglia del Leeds per poi passare al Newcastle ma il carattere lo ha limitato. Ora entrambi vogliono risalire in Premierleague con i blues!

TOMMASI LASCIA LONDRA SENZA RIMPIANTI MA....


E' terminata subito l'esperienza di Damiano Tommasi al Queens Park Rangers. Lo ha comunicato lo stesso sito ufficiale del club inglese, che ha dato voce ad alcune considerazioni dell'ex romanista: "Mi sono divertito molto: so come va il calcio e capisco che le cose cambiano. Ora posso cercarmi un altro club: so che ho ancora molto da dare, anche se sono consapevole che non potrò giocare ancora a lungo. Resterò un tifoso del QPR e credo che il club potrà ottenere la promozione. La squadra è forte e non aspetteremo molto prima di vederla in Premier League".

COLPO DELLO STOKE CITY!!!


Lo Stoke City ha ufficializzato l'acquisto del centrocampista Matthew Etherington (27) dal West Ham. L'ex Tottenham ha sottoscritto un contratto della durata di tre anni e mezzo. Costo dell'operazione circa 2 milioni di euro. L'esterno ha giocato anche con il Tottenham.

EL NINO FERNANDO TORRES VUOLE IL TITOLO DELLA PREMIER, LA CHAMPIONS LEAGUE E LA FA CUP....CI PROVERA' A SUON DI GOALS CON LA GLORIOSA MAGLIA DEI REDS


2007: HAMEUR BOUAZZA STUNNING GOAL AGAINST MAN UNITED AT VILLA PARK...


RONALDO, DOPO IL KO DI DERBY SI SCHIANTA CON LA SUA FERRARI VICINO ALL'AEROPORTO DI MANCHESTER..ILLESO, MA CHE PAURA...


Incidente stradale per Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese si è schiantato con la sua Ferrari contro un gard rail sulla A538 Altrincham Road, nei pressi dell’aeroporto di Manchester.
"Non crediamo ci siano feriti", ha comunicato in una nota stringata la Greater Manchester Police, aggiungendo che i testy alcolici a cui è stato sottoposto il 23enne calciatore hanno dato esiti negativi. Il manager del Manchester United ha riferito alla bbc che Ronaldo sta bene e si è già unito al gruppo. La corsia è stata chiusa al traffico per consentire la rimozione del veicolo.

8 gennaio 2009

IL DERBY BATTE 1-0 IL GRANDE MAN UNITED AL PRIDE PARK

IL DERBY COUNTY GELA IL MAN UNITED, VITTORIA 1-0 AL PRIDE PARK NELLA GARA DI ANDATA DELLA COPPA DI LEGA INGLESE. RETE DELLO SCOZZESE KRIS COMMONS


Le varie coppe inglesi regalano sempre sorprese, con squadre di terza, quarta e a volte quinta divisione che eliminano team di Premier League. Stasera, nella semifinale di andata di Carling Cup, è toccato ai campioni del mondo del Manchester United, che sono caduti sul campo del Derby County, formazione attualmente in diciottesima posizione in Championship (l’equivalente della nostra serie B). Sotto gli occhi del nuovo tecnico Nigel Clough, che prenderà in mano la squadra a partire da domani, il Derby si è imposto grazie al gol messo a segno da Kris Commons al 30’.

Alex Ferguson, tecnico dei Red Devils, ha mandato in campo dal primo minuto Carlitos Tevez, nonostante i dissapori degli ultimi giorni a proposito del rinnovo del contratto. L’argentino, però, non si è quasi visto. Lasciati a riposo, invece, altre stelle della squadra come Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney (entrati solo al 63’), mentre Dimitar Berbatov non è andato nemmeno in panchina. L’occasione più propizia per il pari del Manchester è capitata proprio sui piedi di Ronaldo, che su punizione ha sfiorato il palo nel finale. Ma pochi istanti dopo Rob Hulse ha mancato di un nulla il gol del 2-0. Nei minuti finali spazio anche al gallese Robbie Savage, fino al 1992 nel vivaio del Man United!

Vittoria meritata, in ogni caso, per il Derby. Ma sarà difficile che la formazione di Clough possa raggiungere la finalissima della Carling Cup. Il 20 gennaio, a Manchester, è in programma il match di ritorno. Difficile che i Red Devils si facciano sorprendere una seconda volta.

SURVIVING GAZZA....SIAMO TUTTI CON TE PAUL, FIN DA QUEL LAZIO-GENOA 1-1 ESORDIO DI PAUL ALLO STADIO OLIMPICO



Sentire il nipote Regan ripudiare il padre in tv è stato troppo per nonna Carol. La mamma di Paul Gascoigne è, infatti, collassata in lacrime davanti allo schermo di casa durante la visone di “Surviving Gazza”, il controverso documentario trasmesso lunedì sera da Channel 4 e dedicato alla travagliata vita dell’adorato figlio e alla sua disperata lotta contro l’alcolismo. Secondo quanto scrive oggi il “Daily Star”, la donna ha assistito alla trasmissione in uno stato di profonda costernazione e piangendo per tutto il tempo, mentre la nuora Sheryl raccontava al mondo di come Gascoigne la picchiasse sistematicamente mentre era ubriaco. Ma il crollo è arrivato quando Regan ha ammesso di sperare che suo padre “se ne vada via per sempre” e quando il ragazzino ha ripercorso il viaggio in Portogallo fatto in estate con la madre e i fratellastri, Bianca e Mason, durante il quale hanno detto al padre che gli avrebbero voltato le spalle per sempre.
LACRIME - A quel punto, la signora Carol non ha retto e ha cominciato a singhiozzare. “Guardava lo show attraverso le lacrime – ha raccontato al tabloid un’amica di famiglia, presente alla scena – e se già era abbastanza duro per lei che il bizzarro comportamento di Paul venisse mostrato a tutti, il peggio è stato vedere il nipote disconoscere il padre, ovvero suo figlio. Carol era così disperata che piangeva più che parlare e dev’essere stato davvero penoso per lei vedere quando Paul sia malato. Riesce a capire come si sentano Sheryl e i ragazzi, ma è stato comunque devastante sentire il proprio nipote dire quelle cose terribili contro il padre”. Uno dei passaggi-choc del documentario è stata la visione di Gazza che, fra una bevuta e l’altra mentre era in giro per l’Europa con gli Iron Maiden (era scappato dopo un litigio con Sheryl perchè, a quanto pare, la donna si sarebbe rifiutata di fare sesso con lui), chiamava disperatamente a casa, per chiedere aiuto. In quell’occasione, la ex moglie e i figli avrebbero preso la straziante decisione di volerlo fuori per sempre dalle loro vite. Decisione che gli sarebbe stata poi comunicata nell’albergo in Portogallo di lì a poco.
FONDO - “Ora Paul ha davvero toccato il fondo – ha spiegato ancora l’amica della madre – perché non si può scendere più in basso, dopo essere stati pubblicamente ripudiati dalla propria famiglia in televisione. A questo punto, la sola persona che può aiutare Paul è lui stesso”. E Gascoigne starebbe cercando con tutte le forze di superare la sua dipendenza, anche perché è il primo a sapere che questa volta rischia davvero la vita. Non a caso, i medici della “Stepps”, la clinica di disintossicazione di Minsterworth, nel Gloucestershire, dove è attualmente ricoverato, gli hanno proibito la visione della trasmissione, come pure di avere contatti con il mondo esterno, per evitare altri crolli psicologici. E il prossimo passo nel processo riabilitativo sarà quello di entrare, la settimana prossima, alla “Sporting Chance” di Tony Adams, per continuare i progressi evidenziati in quest’ultimo mese.
L'EX C.T. - Progressi nei quali, però, Graham Taylor crede poco. L’ex ct dell’Inghilterra ha, infatti, affidato al “Daily Express” le sue paure per la vita di Gazza, a cui è stato sempre legato da un profondo affetto. Paure aumentate dopo la trasmissione di Channel 4. “Temo di svegliarmi un giorno e di sentire che Paul Gascoigne è stato trovato morto da qualche parte. Ho visto il programma e penso che le parole di Regan, seppur forti, siano le stesse che pensiamo noi adulti, ma che non abbiamo il coraggio di dire. Adoro Gazza, è impossibile non volergli bene, ma non è stato capace di crescere. E’ indubbio che sia stato un campione, anzi è stato il primo esempio di genio del pallone, ma arriva un momento in cui non vai più bene per il calcio e tutto crolla”.
RICORDI - Anche Jamie Redknapp - figlio di Harry, nonché cugino di Frank Lampard, ma anche uno dei centrocampisti più famosi del calcio inglese della seconda metà degli anni ’90 e attuale commentatore di Sky Sports Uk – ha guardato “Surviving Gazza” lunedì sera e al “Daily Mail” ha voluto raccontare il “suo” Paul Gascoigne”, quello che non stava mai fermo un attimo e che mentre eri in ritiro era capace di bussare alla tua porta per sfidarti a biliardo o a tennis; quello che non voleva mai perdere e che solo sul campo di calcio riusciva a sentirsi in salvo; quello che era mosso dalla passione per lo sport e dal desiderio di essere sempre il migliore, come è oggi per David Beckham. “Forse proprio questo bisogno di attenzione spiega perché abbia accettato di prendere parte al programma ha spiegato Redknapp - nel tentativo di sfuggire al suo personaggio e di essere semplicemente “Paul”. Il documentario che ho visto non mi ha detto nulla che già non sapessi. Mi è sembrato, piuttosto, l’ennesimo colpo basso dato a una persona che non si può difendere. A questo punto mi chiedo quanti altri colpi Gazza possa ricevere, visto che è così fragile e vulnerabile. Non è stata davvero una visione piacevole. Quand’era il miglior giocatore del paese, quand’era un eroe ovunque andasse, Gascoigne è sempre stato generoso con tutti quanti, ma adesso chi sarà generoso con lui?”. Una domanda che rischia di rimanere senza una risposta.

7 gennaio 2009

THE ARSENAL FOOTBALL CLUB


LA MAGLIA: In occasione delle partite casalinghe, i colori dell'Arsenal FC sono per lo più stati il rosso vivo per la maglietta e il bianco per i pantaloncini. Tuttavia non è sempre stato cosi: la scelta del rosso è stata un segno di riconoscimento per la donazione del Nottingham Forest, subito dopo la fondazione del club nel 1886. Due membri fondatori del Dial Square, Fred Beardsley e Morris Bates, erano giocatori del Forest che, trasferitisi a Woolwich per lavoro, crearono la prima squadra della zona. Aiutati dalle proprie famiglie, ricevettero una serie di divise la cui maglia, color ribes, aveva una sfumatura scura che richiamava il colore del borgogna. Questa venne usata assieme ai pantaloncini bianchi e calzettoni blu. Nel 1933 Herbert Chapman chiese che i suoi giocatori fossero vestiti più distintamente e modificò la divisa aggiungendo maniche bianche e cambiando la sfumatura al rosso. Si narra che Chapman fece questa scelta ispirato da qualcuno che indossava una maglietta sotto un maglione senza maniche: forse un tifoso o, forse, Tom Webster, un esperto di animazione con il quale giocava a golf. Fondate che siano o meno queste voci, da quel momento l'Arsenal ha sempre adottato le maglie bianco-rosse ad eccezione di due stagioni: nel 1966-67, quando indossò maglie interamente rosse che però sembra non furono apprezzate dai tifosi, e nel 2005-06, l'ultima stagione in cui l'Arsenal giocò ad Highbury, quando si tornò al color ribes rosso, quasi granata, in ricordo delle maglie usate nel 1913. La divisa casalinga dell'Arsenal ha ispirato molte altre squadre. Nel 1909 lo Sparta Praga adottò una divisa rosso scuro come quella indossata all'epoca dall'Arsenal; nel 1938 l' Hibernians adottò il design delle maniche dell'Arsenal per la propria divisa verde e bianca. Negli anni 30' l'allenatore dello Sporting Braga, ritornato da Highbury, decise di adattare la divisa verde della sua squadra a quella dei Gunners.

LO STEMMA: Il cannone oggi è rivolto verso l'esterno, verso l'Europa, il Continente. In questi anni bellicosi la posizione di sparo è tornata dritta verso i nemici come al tempo della seconda guerra mondiale. Ai tempi di fever pitch, anni 70 e 80 il cannone era rivolto verso l'interno come dire ora non c'è guerra e solo un fiore può essere riposto dentro. Il loro nickname è the gunners-cannonieri, orgoglio della Londra biancorossa. Highbury è ormai alle spalle, il nuovo avanza ovvero l'Emirates Stadium da 60 mila posti a poco più di un chilometro dalla fermata Arsenal della Piccadilly Line, la blu per capirci. Unico club a Londra e forse nel Mondo ad avere una fermata della metropolitana intitolata al club dei whitereds.

LA REGINA: Come la maggioranza dei suoi sudditi anche la Regina d'Inghilterra è una tifosa di calcio, cosi' appassionata da dimenticare il protocollo ufficiale che le imporrebbe la massima imparzialita' per confessare la sua fede per l'Arsenal. Se le ultime stagioni sportivi sono state avare di soddisfazioni, i Gunners possono dunque consolarsi con il tifo reale di Sua Maesta'. Una passione, quella della Regina Elisabetta II, che dura da oltre mezzo secolo, ereditata dalla madre, anch'esse tifosissima del club londinese. Secondo il tabloid inglese la Regina avrebbe confessato la sua fede calcistica lo scorso febbraio nel corso di un ricevimento a Buckingham Palace in onore dei giocatori e dei dirigenti Gunners. Il centrocampista Cesc Fabregas ha rivelato di essere stato riconosciuto dalla Regina, che lo avrebbe avvicinato per poi scambiare due battute sul Re di Spagna Juan Carlos. "Sembra che la Regina segua il calcio e ci ha detto di essere una tifosa dell'Arsenal - le parole del centrocampista -. Mi ha riconosciuto e abbiamo scambiato qualche parola". La simpatia reale e' stata confermata anche da una fonte vicina alla famiglia reale: "Sua' maesta' e' stata una tifosa dell'Arsenal per oltre 50 anni. Anche sua madre era tifosa dei Gunners, ammiratrice di giocatori come Denis Compton".

NOTE CURIOSE: Una storia di un ex gunner: Peter Storey terzino destro con 501 presenze con la maglia dell'Arsenal London FC e 18 caps con la nazionale inglese, oltre al campo è conosciuto come fra gli ex atleti più turbolenti: Nel 1979 fu multato perchè gestiva un bordello, arrestato successivamente come falsario e per importazione di materiale pornografico. Oggi fa l'autista a sud di Londra! Essendo uno dei club di maggiore successo del paese, l'Arsenal si è spesso distinto non solo in ambito calcistico ma anche nella cultura britannica. La partita contro lo Sheffield United disputatasi ad Highbury il 22 gennaio 1927 fu il primo evento calcistico ad essere trasmesso in diretta dalla radio inglese. Un decennio dopo, il 16 settembre 1937, un'amichevole tra la prima squadra dell'Arsenal e le rispettive riserve fu la prima partita di calcio ad essere trasmessa in diretta dalla televisione. L'Arsenal è anche apparso nella prima edizione di Match of the Day della BBC, che trasmise gli highlights dell'incontro con il Liverpool ad Anfield il 22 agosto 1964. L'Arsenal ha anche fatto da sfondo in uno dei più antichi film correlati al calcio, The Arsenal Stadium Mystery (1939). Il film è incentrato su un'amichevole tra l'Arsenal ed una squadra amatoriale, un giocatore appartenente alla squadra amatoriale viene avvelenato durante la partita. Molti calciatori dell'Arsenal recitarono di persona ma solo all'allenatore George Allison fu data una parte parlata. Più recentemente, nel 1992, è stato pubblicato il libro Febbre a 90°, un'autobiografia di Nick Hornby nella quale son messe in luce le sue relazioni con il calcio e più in particolare con l'Arsenal. Il libro, che ha avuto un ruolo importante nel riabilitare il calcio nella società britannica di quegli anni, fu in seguito adattato al grande schermo dando luogo all'omonimo film interpretato da Colin Firth ed ambientato nella emozionante stagione calcistica 1988–89 vinta dai Gunners. Il libro ispirò anche un'adattamento statunitense riguardante un fan dei Boston Red Sox, squadra della Major League Baseball. L'Arsenal è stato spesso raffigurato come una squadra difensiva e "noiosa", specialmente durante gli anni trenta e ottanta; molti comici, tra i quali Eric Morecambe, hanno fatto delle parodie a questo proposito. Il tema fu ripreso nel film Full Monty del 1997, in una scena dove gli attori principali si muovono in linea alzando le mani, mimando deliberatamente la trappola del fuorigioco applicata dalla difesa dell'Arsenal, nel tentativo di coordinare il loro spogliarello. In un altro film, Plunkett & Macleane, vi sono due personaggi chiamati Dixon e Winterburn con chiara allusione ai due difensori gunners Lee Dixon e Nigel Winterburn. Il club è stato citato in alcuni episodi di Monty Python's Flying Circus e in Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams, dove un barman rimarca che l'imminente fine del mondo è una "scappatoia fortunata" per l'Arsenal. Inoltre nel film del 2004 Ocean's Twelve i personaggi principali indossano una tuta dell'Arsenal come travestimento per fuggire da un hotel durante uno dei loro colpi in giro per l'Europa. L'Arsenal è entrato a far parte anche della musica popolare. Joe Strummer dei Clash scrisse una canzone dedicata al capitano del club londinese, "Tony Adams", che apparve nel suo album del 1999 Rock Art and the X-Ray Style. Strummer è conosciuto anche per aver indossato una sciarpa dell'Arsenal nonostante fosse tifoso del Chelsea. Insieme agli acerrimi rivali del Tottenham Hotspur, i Gunners furono menzionati nella canzone "Billy's Bones" dei The Pogues, presente nel secondo album della band, Rum, Sodomy, and the Lash.

SUA MAESTA' CHARLIE GEORGE


LA ROMA DI BATISTUTA IN AMICHEVOLE CONTRO L'ARSENAL NEL RITIRO PRECAMPIONATO DEL 2001, FRESCHI DI SCUDETTO SULLE MAGLIE. GUNNERS IN GIALLO


CASSANO SEGNA AD HIGHBURY BUCANDO SEAMAN


6 gennaio 2009

UFFICIALE: GLI SPURS SI RICOMPRANO DEFOE...


DEFOE TORNA DA REDKNAPP E LASCIA IL PORTSMOUTH....RITORNO A CASA PER L'EX STELLINA DEL WEST HAM AI TEMPI DI PAOLO DI CANIO


Il desiderio di Defoe di giocare nuovamente per Redknapp si e` realizzato: il 26 enne avanti inglese e` tornato agli Spurs. Il Tottenham ha raggiunto un accordo con il Portsmouth per il passaggio dell’attaccante di ascendenze caraibiche per una cifra intorno ai 16,5 milioni di euro. Jermain Defoe che alla luce anche delle cifre (15 gol in 31 partite) stava formando con Crouch un temibile tandem d’attacco aveva lasciato un anno fa White Hart Lane dopo quatto stagioni proprio per mettersi al servizio di Harry Redknapp a Fratton Park. La partenza ad ottobre del tecnico per gli Spurs lo aveva profondamente amareggiato. Defoe che oggi si sottoporra` alle visite mediche e gia` stasera potrebbe prendere parte alla semifinale d’andata della Carling Cup che opporra` il Tottenham al Burnley ha dichiarato: `Al Portsmouth mi sono trovato davvero bene ed ho grande rispetto per Tony Adams con il quale sono stato in ottimi rapporti ma quando ho lasciato gli Spurs potevo andare in altre societa` ed invece mi sono legato ai Pompey perche` volevo lavorare con Harry`. La posizione del giocatore era diventata insostenibile da quando aveva rivelato di aver ricevuto minacce di morte dai tifosi del Portsmouth a dir poco delusi dalla sua manifesta intenzione di voler tornare al Tottenham. I Pompey, stando a quanto riferisce l’Equipe, non potranno sostituire l’avanti inglese con Sidney Govou. Il 29enne attaccante francese del Lione avrebbe fatto sapere alla propria dirigenza di non essere interessato ad un trasferimento a Fratton Park.