27 febbraio 2007
CESC ALLA CORTE DEL REAL MADRID? CALDERON CI PROVA MA I GUNNERS PER ORA DICONO DI NO!
Ramon Calderon prepara la rivoluzione di fine stagione del Real Madrid.
Fatta per Cristiano Ronaldo, restano 2 obiettivi fissi per il Presidente Calderon da portare al cospetto del Bernabeu la prossima Temporada.
La settimana scorsa dopo il match contro il Bayern in Champions, Ramon Calderon ha incontrato il manager di Cesc Fabregas, Joseba Diaz, per verificare la possibilita' di trattare il centrocampista con l'Arsenal.
Per invogliare la società dei Gunners ad un eventuale cessione del campione spagnolo, il Real sarebbe pronto ad offrire alcuni elementi della sua 'plantilla'
come contropartita tecnica. Nell'eventualità che l'Arsenal accettasse l'idea di privarsi del suo centrocampista, la trattativa partirebbe da una base di 35 milioni di euro.
SIR ALEX:"SAPEVO CHE LIPPI AVREBBE VINTO IL MONDIALE, SIAMO AMICI. NOI PUNTIAMO A VINCERE TUTTO, SOPRATUTTO LA CHAMPIONS"
Il grande vecchio del calcio europeo, 65 anni di cui gli ultimi 21 sulla panchina del Manchester United, promette di andare in pensione fra due anni.
"Niente da fare sulla panchina dei Red Devils, per almeno un paio d'anni rimango io! Sapete che avevo deciso di smettere nel 2002, poi mi sono pentito. Cambiare idea mi ha ridato la carica, la pensione può aspettare......
Tra gli allenatori che mi piacerebbe allenasse in Inghilterra c'è il mio amico Marcello Lippi, era qui anche a Natale, l'ho invitato alla festa del Manchester,
ce la siamo passata alla grande. Mi ha detto che vuole allenare ancora, una squadra di club.
Il suo inglese è molto ridotto, come il mio italiano. Ma ci capiamo in francese. Io prendo lezioni tutte le settimane, d'estate sono sempre in vacanza in Francia, mi piace studiare alla mia età. Marcello è un grande allenatore!
Il giorno della finale ho capito che Italia-Francia sarebbe finita ai rigori, dopo che Marcello con De Rossi per Totti ha messo la camicia di forza ai francesi.
Così ho giocato l'Italia campione ai rigori: 12 a 1, pensate!
Puntiamo al treble, ma un club come il Manchester United deve vincere di più in Europa. Due sole Champions non bastano. Guardate il Real, il Milan, il Liverpool, il Bayern. Ma con Ronaldo, Rooney, Gigg, Scholes, Carrick, abbiamo una squadra capace di tornare sul trono di Champions.
I' M A SEX MACHINE
A parte i capelli biondi e il fisico esplosivo, fino a una settimana fa Cassie Sumner, ex squillo d’alto bordo da 3mila sterline a notte, e Gemma Atkinson, modella e attrice di soap, avevano anche un’altra cosa in comune: erano entrambe fidanzate con una stella del calcio inglese. Ma se la Atkinson risulta ancora legata al campione del Manchester United, Cristiano Ronaldo, la Sumner è stata appena scaricata da Michael Essien del Chelsea, che, oltre tutto, ha pure negato di aver mai avuto una relazione con lei.
E la bella Cassie si è vendicata dalle colonne del domenicale "News of the World": "Quando stai con un calciatore che pensa di poter comprare tutto con i soldi, devi essere pronta a fare sesso con lui ogni volta che vuole. Ti senti una schiava". Una "schiavitù", comunque, molto ben retribuita, visto che la Sumner in questi 17 mesi ha visto il suo guardaroba supergriffato crescere grazie ai regali di Essien, capace di pagare conti da 8mila sterline nelle boutiques o di regalarle una BMW da 22mila sterline. Una bella vita, dunque, finita improvvisamente per volere del giocatore ghanese. Da qui, la rappresaglia a mezzo tabloid: "Michael era ossessionato dalla pulizia e voleva che indossassi solo lingerie bianca. Si arrabbiava moltissimo quando mettevo i top scollati, perché non sopportava che gli altri vedessero il mio decolletè. Quanto al sesso, poi, non era affatto fantastico: voleva farlo solo in lenzuola candide e fresche di bucato e negli ultimi tre mesi è successo appena una volta".
Ma la vera debolezza di Essien sarebbe un’altra: "Non può vivere senza i suoi biscotti McVitie’s Chocolate Digestive, tanto che glieli ho pure mandati durante i Mondiali, perché in Germania non li trovava".
Di ben altro tenore, invece, le confessioni di Gemma Atkinson a proposito di Cristiano Ronaldo: "Ci siamo conosciuti un mese fa a una serata dell’Unicef all’Old Trafford. Ci siamo scambiati i numeri di telefono e abbiamo cominciato a mandarci lunghi sms. Mi piace stare con lui, è carino, gentile, divertente, ma siamo solo all’inizio. Di certo, non sono una che si innamora facilmente, con lui però è successo".
TALE PADRE TALE FIGLIO
Calum Best, figlio della leggenda del calcio George Best, si è reso protagonista di una rissa in un nightclub di Manchester, dopo che un avventore ha messo le mani addosso alla sua ex fidanzata. Il 26enne Best, che fa il modello e la comparsa in show televisivi tipo "L’isola dei famosi", stava bevendo insieme alla sua ex Jodie Marsh, una starlette inglese, vestita in un bikini di pelliccia per la serata a tema "Tarzan e Jane".
Ad un certo punto un tizio ha dato una pacca sul sedere a Jodie, facendo apprezzamenti pesanti nei confronti della ragazza. La Marsh, insolitamente sensibile, si è sciolta in lacrime, e allora Best non ci ha visto più e ha piantato un pugno in faccia al tizio. E’ partita una rissa epica, che ha coinvolto diverse altre celebrità presenti alla festa, e la polizia è stata chiamata con urgenza per separare le fazioni. Best, che quest’anno sembra intenzionato a lanciare il suo profumo ("Calum") sembra aver ereditato il carattere "caliente" del padre irlandese, che era noto - oltre che per le mirabilie calcistiche - non solo per le sue leggendarie bevute, ma anche per le tante risse nei bar. Secondo indiscrezioni, Calum sarebbe il boyfriend della giovane star hollywoodiana Lindsay Lohan, ma anche la loro relazione è stata descritta come "tempestosa".
1966: SUL TETTO DEL MONDO
England's World Cup squad 1966:
D.O.B. CLUB
1 GK Gordon Banks 30 Dec 1937 Leicester City
2 DF George Cohen 22 Oct 1939 Fulham
3 DF Ray Wilson 17 Dec 1934 Everton
4 MD Nobby Stiles 18 May 1942 Manchester United
5 DF Jack Charlton 08 May 1935 Leeds United
6 DF Bobby Moore 12 Apr 1941 West Ham United
7 MD Alan Ball 12 May 1945 Blackpool
8 FW Jimmy Greaves 20 Feb 1940 Tottenham Hotspur
9 MD Bobby Charlton 11 Oct 1937 Manchester United
10 FW Geoff Hurst 08 Dec 1941 West Ham United
11 FW John Connelly 18 Jul 1938 Manchester United
12 GK Ron Springett 22 Jul 1935 Sheffield Wednesday
13 GK Peter Bonetti 27 Sep 1941 Chelsea
14 DF Jimmy Armfield 21 Sep 1935 Blackpool
15 DF Gerry Byrne 29 Aug 1938 Liverpool
16 FW Martin Peters 08 Nov 1943 West Ham United
17 MD Ron Flowers 28 Jul 1934 Wolverhampton
18 MD Norman Hunter 29 Oct 1943 Leeds United
19 MD Terry Paine 23 Mar 1939 Southampton
20 MD Ian Callaghan 10 Apr 1942 Liverpool
21 FW Roger Hunt 20 Jul 1938 Liverpool
22 FW George Eastham 23 Sep 1936 Arsenal
Coach: Alf Ramsey 22 Jan 1920
26 febbraio 2007
UNA MACCHINA SE TI SALVI
Un fan sfegatato dello Sheffield United ha deciso di motivare la squadra a salvarsi dalla zona retrocessione con un gesto a dir poco bizzarro. Il tifoso, eccentrico venditore di auto usate a Sheffield, ha pensato bene di regalare a ciascuno dei giocatori addirittura un’auto, in perfette condizioni anche se non nuova, a patto che la squadra non venga retrocessa a fine stagione (rischio molto presente, visto che lo Sheffield è 16° in classifica).
Dopo aver contattato la squadra e ottenuto il permesso per fare il gran gesto, ecco quindi che una serie di vetture di seconda mano sono partite dalla sua autofficina alla volta del campo d’allenamento dello United. Ma i “Blades”, (le lame), come sono soprannominati i giocatori dello Sheffield, non hanno saputo per ora dimostrare la gratitudine che il tifoso si aspettava, perdendo subito, per ben 4-0, contro il Liverpool durante la partita di campionato questo sabato.
Lo Sheffield United, allenato da Neil Warnock (panchina sempre più a rischio), è infatti quint’ultimo in classifica, con soli 30 punti (ben 39 punti in meno del Manchester United capolista). E ora, oltre alla Premiership, il club rischia di perdere anche un notevole parco macchine.
I REDS HANNO PRESO VORONIN PER LA PROSSIMA STAGIONE
Il Liverpool ha annunciato l'ingaggio per la prossima stagione dell'attaccante ucraino Andriy Voronin. Il giocatore, attualmente in forza ai tedeschi del Bayer Levekusen, ha firmato un contratto di quattro anni. Voronin è il primo
acquisto dei nuovi proprietari del Liverpool, gli americani
George Gillett e Tom Hicks. L'ucraino, si legge dal sito della
Bbc, ha anche giocato con Colonia, Mainz e Borussia Moenchengladbach.
ECCO ALCUNI GOALS SIGLATI DALL'UCRAINO!!!
acquisto dei nuovi proprietari del Liverpool, gli americani
George Gillett e Tom Hicks. L'ucraino, si legge dal sito della
Bbc, ha anche giocato con Colonia, Mainz e Borussia Moenchengladbach.
ECCO ALCUNI GOALS SIGLATI DALL'UCRAINO!!!
RISSA CHELSEA-ARSENAL,IN ARRIVO INCHIESTA FEDERAZIONE
La Federcalcio inglese e' pronta ad aprire un'inchiesta sulla violenta rissa scoppiata ieri fra Chelsea e Arsenal durante la finale di Coppa di Lega, giocata al Millenium Stadium di Cardiff.
La scintilla e' stata accesa al minuto 94', sul risultato di 2-1 per il Chelsea
(al goal iniziale di Teo Walcoot aveva risposto con una doppietta Didier Drogba), dopo un duro tackle tra i giocatori Kolo Toure dell'Arsenal e John Obo Mikel del Chelsea. Entrambi giocatori sono stati espulsi insieme ad un altro giocatore dei gunners, Emmanuel Adebayor. A seguito della rissa, che ha visto l'ingresso in campo anche dei giocatori della panchina e degli allenatori, la partita e' terminata dopo ben dodici minuti di recupero.
L'Arsenal ha stabilito un record negativo: e' stata la prima formazione a subire due cartellini rossi in una finale di Coppa di Lega. Nelle 46 finale disputate del 1961 ad oggi solo altri tre giocatori erano stati espulsi, in tutto.
La scintilla e' stata accesa al minuto 94', sul risultato di 2-1 per il Chelsea
(al goal iniziale di Teo Walcoot aveva risposto con una doppietta Didier Drogba), dopo un duro tackle tra i giocatori Kolo Toure dell'Arsenal e John Obo Mikel del Chelsea. Entrambi giocatori sono stati espulsi insieme ad un altro giocatore dei gunners, Emmanuel Adebayor. A seguito della rissa, che ha visto l'ingresso in campo anche dei giocatori della panchina e degli allenatori, la partita e' terminata dopo ben dodici minuti di recupero.
L'Arsenal ha stabilito un record negativo: e' stata la prima formazione a subire due cartellini rossi in una finale di Coppa di Lega. Nelle 46 finale disputate del 1961 ad oggi solo altri tre giocatori erano stati espulsi, in tutto.
DAI GUNNERS AL DERBY COUNTY. PER LUPOLI IL FUTURO E' IN VIOLA
La Fiorentina ha annunciato l'ingaggio a titolo definitivo di Arturo Lupoli, attaccante classe 1987. Il giovane talento Bresciano, oggi in forza al Derby County, ma in scadenza di contratto con l'Arsenal, ha firmato un contratto di cinque anni.
LE IMMAGINI DEL TERRIBILE INCIDENTE A J.T.
Il difensore del Chelsea John Terry non ricorda il calcio che l'ha violentemente colpito al volto durante la finale di Carling Cup di ieri contro l'Arsenal. Durante una mischia in area, al 58', Terry ha ricevuto un colpo in testa dal
difensore dei Gunners Abou Diaby. Il capitano dei Blues ha perso
conoscenza ed è stato immediatamente trasportato in ospedale,
dove le sue condizioni hanno da subito tranquillizzato tutti.
Dopo aver ripreso conoscenza gia in ambulanza, Terry ha fatto
persino in tempo a tornare al Millennium Stadium per festeggiare
con i compagni di squadra, che nel frattempo avevano vinto per
2-1. "Non mi ricordo quello che F accaduto, - ha detto oggi a
Chelsea Tv - ricordo di essere uscito dagli spogliatoi per il
secondo tempo e nient'altro fino a quando mi sono svegliato in
ambulanza. Ho fatto tutti gli esami e mi hanno detto che va tutto
bene, mi sento per= ancora un po' rintontito". Terry aveva
recuperato da poche settimane dagli infortuni alla schiena e al
polpaccio, che l'hanno costretto a saltare 13 partite.
difensore dei Gunners Abou Diaby. Il capitano dei Blues ha perso
conoscenza ed è stato immediatamente trasportato in ospedale,
dove le sue condizioni hanno da subito tranquillizzato tutti.
Dopo aver ripreso conoscenza gia in ambulanza, Terry ha fatto
persino in tempo a tornare al Millennium Stadium per festeggiare
con i compagni di squadra, che nel frattempo avevano vinto per
2-1. "Non mi ricordo quello che F accaduto, - ha detto oggi a
Chelsea Tv - ricordo di essere uscito dagli spogliatoi per il
secondo tempo e nient'altro fino a quando mi sono svegliato in
ambulanza. Ho fatto tutti gli esami e mi hanno detto che va tutto
bene, mi sento per= ancora un po' rintontito". Terry aveva
recuperato da poche settimane dagli infortuni alla schiena e al
polpaccio, che l'hanno costretto a saltare 13 partite.
IL CHELSEA HA VINTO LA COPPA DI LEGA
La 47ª edizione della Carling Cup finisce nella bacheca dei Blues, che portano a casa la quarta Carling Cup della loro storia. Nella prima finale tra due squadre londinesi in questa competizione, Wenger si deve inchinare ancora una volta a Mourinho, avversario che il francese non ha mai battuto. L'allenatore portoghese del Chelsea torna al Millennium Stadium e riscatta l'amarezza di inizio stagione, quando fu sconfitto 2-1 dal Liverpool in Community Shield.
Per la verità, Wenger ci mette del suo, mandando in campo una formazione imbottita di giovani. Henry, Ljungberg, Lehmann, Gallas e Gilberto Silva non vanno nemmeno in panchina, per far posto ai vari Walcott, Almunia, Denilson, Diaby e ai volti meno noti della rosa dei Gunners. Una scelta coerente: è stata proprio la linea verde a portare l'Arsenal a Cardiff. Coerente ma rischiosa, visto che il Chelsea manda in campo i titolari e parte come logica favorita.
L'inizio di partita sembra dare ragione al tecnico dei Gunners, perché i biancorossi entrano in campo senza alcun timore reverenziale. Baptista, l'uomo di maggiore esperienza nell'Arsenal, si mette subito in evidenza e chiama Cech a un grandissimo intervento. Le occasioni fioccano da una parte e dall'altra: gioco aperto, poche pause e tante emozioni. Tra i migliori in campo c'è Diaby, che in mezzo al campo, per movenze e struttura fisica, ricorda moltissimo Vieira. E proprio dai piedi del 20enne francese nasce l'assist che, al 12' del primo tempo, manda in porta Walcott per l'1-0. Il Chelsea reagisce in fretta e l'1-1 arriva al 20': lancio di Ballack, controllo di Drogba in sospetto fuorigioco e pareggio firmato dall'ivoriano. Prima dell'intervallo altre chanche per Walcott e Fabregas, ma si va al riposo sull'1-1.
Nella ripresa, Mourinho toglie un centrale (Makelele) per inserire Robben. E quando il gioco dei Blues si apre sulle ali, come sempre, la qualità ne beneficia. In avvio di secondo tempo, però, grande spavento per John Terry, che prende un involontario calcione in faccia da Diaby e cade a terra privo di sensi. Partita interrotta per quasi dieci minuti e barella per il capitano del Chelsea, che rinviene ma esce dal campo con il collo immobilizzato. Da quel momento, il Chelsea si scuote e colleziona palle-gol in serie, prima con Drogba (para Almunia) e poi con Lampard, che centra la traversa con un siluro dalla distanza. La gara si decide al minuto 84: cross di Robben e straordinario colpo di testa di Drogba, al 29° centro stagionale. Nel finale, traversa di Shevchenko. E poi una vergognosa rissa, accesa da uno scontro tra Mikel e Toure: colpi probiti, espulsione per i due protagonisti e anche per Adebayor, tra i più attivi nella mischia.
Per la verità, Wenger ci mette del suo, mandando in campo una formazione imbottita di giovani. Henry, Ljungberg, Lehmann, Gallas e Gilberto Silva non vanno nemmeno in panchina, per far posto ai vari Walcott, Almunia, Denilson, Diaby e ai volti meno noti della rosa dei Gunners. Una scelta coerente: è stata proprio la linea verde a portare l'Arsenal a Cardiff. Coerente ma rischiosa, visto che il Chelsea manda in campo i titolari e parte come logica favorita.
L'inizio di partita sembra dare ragione al tecnico dei Gunners, perché i biancorossi entrano in campo senza alcun timore reverenziale. Baptista, l'uomo di maggiore esperienza nell'Arsenal, si mette subito in evidenza e chiama Cech a un grandissimo intervento. Le occasioni fioccano da una parte e dall'altra: gioco aperto, poche pause e tante emozioni. Tra i migliori in campo c'è Diaby, che in mezzo al campo, per movenze e struttura fisica, ricorda moltissimo Vieira. E proprio dai piedi del 20enne francese nasce l'assist che, al 12' del primo tempo, manda in porta Walcott per l'1-0. Il Chelsea reagisce in fretta e l'1-1 arriva al 20': lancio di Ballack, controllo di Drogba in sospetto fuorigioco e pareggio firmato dall'ivoriano. Prima dell'intervallo altre chanche per Walcott e Fabregas, ma si va al riposo sull'1-1.
Nella ripresa, Mourinho toglie un centrale (Makelele) per inserire Robben. E quando il gioco dei Blues si apre sulle ali, come sempre, la qualità ne beneficia. In avvio di secondo tempo, però, grande spavento per John Terry, che prende un involontario calcione in faccia da Diaby e cade a terra privo di sensi. Partita interrotta per quasi dieci minuti e barella per il capitano del Chelsea, che rinviene ma esce dal campo con il collo immobilizzato. Da quel momento, il Chelsea si scuote e colleziona palle-gol in serie, prima con Drogba (para Almunia) e poi con Lampard, che centra la traversa con un siluro dalla distanza. La gara si decide al minuto 84: cross di Robben e straordinario colpo di testa di Drogba, al 29° centro stagionale. Nel finale, traversa di Shevchenko. E poi una vergognosa rissa, accesa da uno scontro tra Mikel e Toure: colpi probiti, espulsione per i due protagonisti e anche per Adebayor, tra i più attivi nella mischia.
24 febbraio 2007
THE ITALIAN JOB
FEVER PITCH
FEDELI ALLA TRIBU'
FUORI GIOCO, la mia vita con l'alcol
LE RETI DI WEMBLEY
Vi consigliamo il libro "Le reti di Wembley" scritto da Roberto Gotta, giornalista bolognese amante del calcio inglese ma anche del basket. Viaggio nostalgico nella Londra del calcio con la prefazione di Massimo Marianella. La storia e le curiosità di ogni singolo club della capitale. Dall'Arsenal al Wimbledon...
Edizioni Libri di Sport, prezzo 12 Euro.
BREVE STORIA DEL CLUB
Lo Stoke City Football Club è una società calcistica inglese di Stoke-on-Trent.
Si tratta della seconda sqaudra più vecchia della Football League, fondata nel 1863, un anno dopo il Notts County. I colori sociali sono il bianco e il rosso in strisce verticali.
Il giocatore più famoso che abbia vestito la maglia dello Stoke è probabilmente l'ala Stanley Matthews (dal 1932 al 1947 e poi ancora dal 1961 al 1965), anche se difesero la porta dello Stoke due grandissimi portiere inglesi, Gordon Banks e Peter Shilton.
In oltre 140 anni di storia l'unico trofeo conquistato è stata la League Cup del 1972 (in quello stesso anno arrivarono anche per la seconda volta consecutiva in finale di FA Cup), dopo la finale persa nel 1963.
Lo Stoke milita attualmente nel Football League Championship, la seconda divisione inglese, e dal 1985 manca dalla prima divisione.
STAN THE MAN
Stan Collymore è nato a Staffordshire nel 1971. È un campione del calcio e ha giocato per squadre come il Nottingham Forest, Liverpool, l'Aston Villa e Leicester City in Gran Bretagna e per l'Oviedo in Spagna. Collymoore si è ritirato dall'attività sportiva nel 2001 e ha fondato una compagnia di produzione televisiva, Maverick Spirit Productions. Basic Instinct 2 segna il suo esordio nel cinema internazionale insieme alla bella americana Sharon Stone.
BENT COME SHEVA, PAROLA DI PARDEW
Il tecnico del Charlton, Alan Pardew, respinge con forza gli attacchi di Newcastle e Aston Villa per Darren Bent (23), attaccante con innato fiuto del gol. "L'andamento del mercato è determinato dal prezzo pagato dal Chelsea lo scorso anno per Shevchenko - spiega il tecnico degli addicks -. C'è poco da fare: chi vuole Darren dovrà attenersi alle nostre condizioni. Le caratteristiche del ragazzo poi, fanno ulteriormente lievitare il prezzo: Darren è un uomo squadra impareggiabile, ci sono pochi altri giocatori nella Premier League che sanno mettersi come lui al servizio dei compagni". In poche parole, chi vorrà strappare al Charlton Bent dovrà staccare un assegno da almeno 30 milioni di euro.
COLPO COVENTRY: PRESO FADIGA
Colpo a sorpresa del Coventry (seconda divisione inglese), che prende lo svincolato Khalilou Fadiga (32 anni), centrocampista senegalese noto agli appassionati di calcio italiani per la sfortunata esperienza all'Inter. Il giocatore, che aveva attratto l'interesse anche di club di Premier, ha firmato fino al termine della stagione in corso. Il senegalese ha giocato anche con Auxerre e Bolton. 183 cm x 77 kg, in Nazionale ai Mondiali 2002 in Corea & Giappone.
IL FULHAM DOMINA MA PERDE
Un gol di Cristiano Ronaldo a due minuti dalla fine regala la vittoria per 2-1 al Manchester United sul campo del Fulham nell'anticipo della 28esima giornata della Premier League. L'altra rete dei Red Devils e' stata di Giggs mentre per i londinesi il gol del momentaneo vantaggio era stato di McBride. In classifica il Manchester e' sempre piu' leader con 69 punti, nove piu' del Chelsea che pero' ha una gara in meno. Assente Montella squalificato tre turni per la gomitata rifilata a Robbie Keane negli ultimi minuti di Fulham-Tottenham 0-4 di FA Cup.
23 febbraio 2007
DOCCIA SCOZZESE
Le docce scozzesi, ma in questo caso di sola acqua fredda, hanno giocato un brutto scherzo al Milan. Quattro giocatori sono febbricitanti, a 48 ore dal posticipo serale di campionato con la Sampdoria, e a quanto pare la causa sarebbe l'acqua fredda con cui hanno dovuto fare la doccia negli spogliatoi di Glasgow martedì sera, dopo la gara di Champions con il Celtic. Roba da calcio dilettantistico. A darne notizia è stato Adriano Galliani, parlando questa sera a Milan Channel. I giocatori con la febbre sono Pirlo, Gattuso, Gourcuff e Ambrosini. Tutto per colpa di un imprevisto accaduto negli spogliatoi, dove è scattato l'allarme antincendio, che ha automaticamente bloccato l'erogazione di acqua calda. I giocatori si sono fatti la doccia fredda, e qualcuno di loro ne avrebbe risentito a distanza.
LA UEFA DICE NO AL LILLE
L'Uefa ha respinto la richiesta del Lille di ripetere l'incontro perso per 1-0 martedi' a Lens con il Manchester United per l'andata degli ottavi di finale di Champions League. Il club francese aveva chiesto alla confederazione europea di annullare la partita per un errore tecnico, rilevato dai transalpini nel gol-partita realizzato dal gallese Ryan Giggs su un calcio di punizione battuto prima del fischio dell'arbitro. Secondo la Uefa, che ha esaminato il referto del direttore di gara e le immagini televisive, l'arbitro ha giustamente convalidato la rete che ha avvicinato la squadra inglese ai quarti di finale. Il Manchester United ospitera' il Lille ad Old Trafford il prossimo 7 marzo nel ritorno degli ottavi di finale.
GAZZA NON CAMBIERA' MAI!!!!
Paul Gascoigne ne ha combinata un'altra delle sue: è stato cacciato dal party di Nelly Furtado dopo essersi ubriacato. L'ex giocatore della Lazio ha prima litigato duramente con la sua compagna Adele Sica e poi si è diretto verso il tavolo della cantante insultandola pesantemente per poi crollare sul tavolo, rompendo tutti i bicchieri. Solo dopo tre tentativi i buttafuori sono riusciti ad allontanare Gazza dal party.
Ma Paul Gascoigne nelle ultime ore è anche tornato sulla cresta dell'onda per la sua nuova carriera da attore, ora che ha detto addio al calcio giocato. Sarà infatti protagonista del thriller d'azione "Final Run", diretto da James Bland, pellicola le cui riprese inizieranno durante l'estate. Gazza dovrà impersonare il capo di una banda di sopravvissuti a un'invasione di alieni che salverà l'umanità. Per entrare perfettamente nella parte l'ex laziale ha iniziato anche ad allenarsi con le Sas, i corpi d'elite dell'esercito britannico per imparare a maneggiare le armi e ad agire sotto copertura. Forse però è meglio che prima impari a non alzare troppo il gomito.
NUFC AGLI OTTAVI CON UNA CAPRIOLA
Anche nella gara di ritorno il nigeriano Obafemi Martins ha sfoderato gol ed esultanza con capriola e salto mortale stile Lua Lua per battere i belgi dello Zulte-Waregem. 1 a 0 al St.James'Park davanti a 30 mila paganti. Dopo il 3 a 1 in Belgio all'andata anche al ritorno in Inghilterra la musica è stata la stessa. Grande protagonista l'ex punta dell'Inter Oba Oba Martins che ha segnato il gol della vittoria al minuto 68. Ora negli ottavi di finale di Uefa Cup se la vedranno con gli olandesi dell'AZ 67 Alkmaar allenati dal maestro Louis van Gaal.
UEFA CUP: HAPOEL DISTRUTTO AD IBROX
Ibrox Park è stato fatale agli israeliani dell'Hapoel Tel-Aviv. Nella terra santa era finita 2-1 per i rossi ebraici ma a Glasgow hanno sputato sangue dopo il poker dei GERS. Le reti del 4 a 0 sono state messe a segno dal capitano Barry Ferguson (autore di una doppietta), da Boyd e da Adam al novantesimo. Espulso McGregor per il team scozzese. Ora i Rangers sono agli ottavi di finale!
ORA SOTTO CON LO SPORTING BRAGA ARSENAL...
Gli Spurs di Martin Jol non erano impegnati nei sedicesimi di coppa Uefa poichè il suo avversario (il Feyenoord Rotterdam) era stato squalificato per i disordini dei propri tifosi nella trasferta in Francia col Nancy. Ora però negli ottavi sanno che affronteranno i portoghesi dello Sporting Braga della stella Joao Pinto. I lusitani hanno eliminato il Parma FC di Claudio Ranieri e Giuseppe Rossi. Hanno vinto 1-0 sia a Braga che al Tardini. Una curiosità: hanno la stessa maglia degli odiati cugini dell'Arsenal! Un motivo in più per batterli a Londra.
ROVERS FUORI DALLA UEFA CUP
Il Blackburn Rovers è stato eliminato dai sedicesimi di coppa Uefa per mano dei tedeschi del Bayer Leverkusen. In Germania gli inglesi avevano perso 3-2 e nel ritorno ad Ewood Park "bastava" una vittoria per 1 a 0. Invece la gara è terminata sullo 0-0. Vani sono risultati gli assalti degli uomini di Mark Hughes. I chimici passano agli ottavi di finale. Uefa che hanno vinto sul finire degli anni 80 grazie alle prodezze del brasiliano Tita, poi arrivato anche in Italia al Pescara di Galeone.
LA PRIMA FINISCE A RETI BIANCHE
La gara di andata degli ottavi di finale di Champions fra Celtic e Milan finisce 0-0. Nei rossoneri si è fatta sentire la mancanza dei vari Dida, Nesta, Seedorf e Ronaldo. Primo tempo avaro di emozioni, ripresa più avvincente ma gli scozzesi non sono riusciti a sfondare il muro di Maldini e compagni. Ora il Celtic al Meazza potrà anche pareggiare 1-1 o 2-2 per passare ai quarti. Nella foto un duello a centrocampo fra Kakà e Lennon.
22 febbraio 2007
IL VECCHIO HIGHBURY
L'Arsenal Stadium fu lo stadio di Londra in cui la squadra dell'Arsenal disputò le proprie partite casalinghe dal 1913 al 2006. Lo stadio si trovava nel distretto di Islington, nel quartiere di Highbury, da cui il nome di Highbury, con il quale veniva comunemente chiamato.
L'impianto aveva una capienza di 38.500 posti a sedere. Considerato salotto del calcio inglese, per la sua facciata che richiamava lo stile decò. Sulla facciata si trovava l'orologio Clock End. Fu ricostruito parzialmente nel 1951 in seguito a danneggiamenti subiti nel corso della seconda guerra mondiale Durante la ristrutturazione l'Arsenal giocò le sue partite di Premier League nello stadio del Tottenham Hotspur, il White Hart Lane.
Nonostante la sua storia gloriosa, l'impianto è in demolizione per far posto ad una nuova area residenziale. Al suo posto l'Arsenal utilizza, dal settembre 2006, l'Emirates Stadium, più capiente e confortevole per le esigenze della tifoseria dei Gunners e che trova dimora a pochi metri dall'Highbury. L'ultima partita giocata ad Highbury è stata Arsenal-Wigan 4-2 del 7 maggio 2006.
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