31 marzo 2007
TRIPLETTA DI CROUCH ALL' ARSENAL !!!
Nell'anticipo della 31ª giornata di Premier League, il Liverpool travolge 4-1 l'Arsenal, vendicando così le cocenti sconfitte subite ad opera dei Gunners nelle due coppe nazionali. Cosa più importante, con questo successo i Reds staccano i Gunners nella corsa al terzo posto: ora sono a +5, sia pure con una partita in più. Il protagonista assoluto del pomeriggio è Peter Crouch, lo spilungone biondo diventato ormai un idolo della Kop, autore di una tripletta. Arbeloa e Fabio Aurelio propiziano i suoi primi due gol. L'Arsenal incassa e non ha nemmeno fortuna: prima e dopo il 3-0 di Agger, coglie due volte il palo con Adebayor. A riaprire parzialmente i giochi ci pensa Gallas, pronto a deviare in porta una zuccata di Toure. Nel finale, però, Crouch sfrutta un'incertezza della difesa, va via con un bel colpo di tacco e firma la tripletta, salendo a 9 gol in campionato.
LO UNITED VINCE MA PERDE ANCHE VIDIC
Al di là del lento recupero di Saha e Fletcher, il vero problema dello United è oggi la difesa. All'Old Trafford, sir Alex Ferguson si è trovato a gestire l'indisponibilità di Neville, Evra e Silvestre, per poi perdere anche la colonna Vidic dopo pochi minuti. Spalla k.o., difficile ipotizzare che il serbo possa giocare mercoledì in Champions League contro la Roma. Il suo posto lo prende O'Shea, il jolly per eccellenza, ma subito un altro guaio si abbatte sulla capolista della Premiership: pasticcio di Carrick su cross di Pedersen, smanacciata di Van der Sar e tap-in vincente di Derbyshire. La reazione del Manchester Utd al vantaggio del Blackburn è rabbiosa, ma Rooney è in una di quelle giornate in cui la porta sembra piccolissima e Ronaldo si dà un gran da fare senza trovare precisione. Per un'ora Friedel para tutto, il sabato dello United sembra stregato. E allora ci vuole la giocata di un campione che raramente tradisce: Paul Scholes. Slalom in area, freddezza nell'esitare quel tanto che basta per mandare fuori tempo la difesa e diagonale che vale l'1-1. L'assedio dello United si fa asfissiante, Giggs coglie una traversa da pochi passi, ma alla fine il sorpasso arriva: Ronaldo è sontuoso nel seminare Tugay e offire a Carrick il pallone del riscatto. A quel punto, il Blackburn si scioglie e c'è gloria anche per Park, bravo a segnare il 3-1 riprendendo una respinta di Friedel su bolide di Ronaldo. Chiude in conti Solskjaer, entrato nel finale, che fissa il punteggio sul 4-1.
30 marzo 2007
IL LIVERPOOL SONDA PER IL CAMERUNENSE ETO'O.
Un estimatore in piu' per un fuoriclasse quale il camerunense del Barcelona
non è un problema.
Secondo il quotidiano inglese Daily Mail, il Manager del Liverpool, Rafa Benitez ha confidato ai suoi piu' stretti collaboratori di voler prendere a tutti i costi il campione del Barça Samuel Eto'o.
L'allenatore iberico che dopo il match contro l'Arsenal in Premeier aveva già incontrato la dirigenta a cena per fare un punto sul mercato estivo, nei prossimi giorni parlera' nuovamente con i nuovi proprietari dei Reds, Tom Hicks e George Gillett, per capire quanto denaro sia disponibile nelle casse del Liverpool affinchè si possa incontrare il Barcelona ed instaurare un eventuale trattativa.
Ovviamente a Barcelona non è stato dato peso a questo rumors di mercato, pur sapendo, per stessa ammissione del presidente azulgrana La Porta, che una cessione tra Ronaldinho o Eto'o sia necessaria alle casse del club per nuovi investimenti.....
TANTE NUOVE IDEE IN TESTA AL BUON DAVID BECKHAM
Ci qualificheremo per gli Europei del 2008". Si esprime al plurale l'ex capitano dell'Inghilterra David Beckham, non solo perche' e' da sempre un acceso sostenitore della sua nazionale ma anche perche' spera di poter indossare quella maglia che il ct McLaren gli ha negato da quando ha preso il sposto di Eriksson.
"Ho sempre desiderato di giocare per il mio paese da quando sono piccolo e il mio pensiero non e' mai cambiato - ha ammesso lo Spice Boy - se verro' riconvocato lo vedremo, ma in ogni caso la mia passione per la nazionale rimarra' immutata".
Il centrocampista del Real Madrid, che in estate si trasferira' ai Los Angeles Galaxy, non ha dubbi circa le possibilita' di qualificazione dell'Inghilterra agli Europei di Austria e Svizzera: "Con le qualita' che abbiamo in squadra centreremo la qualificazione - ha assicurato Beckham - La vittoria con l'Andorra era importante, sono orgoglioso di come hanno lottato i miei compagni: credo al 100% in questi giocatori e in questa squadra".
DIRITTI FA CUP E NAZIONALE, CONTRATTO RECORD
Le emittenti ITV e Setanta Sports si sono aggiudicate i diritti per le gare della nazionale inglese di calcio e per la FA Cup per i prossimi 4 anni per la cifra record di 425 milioni di sterline (625 milioni di euro), con un aumento di circa il 30% rispetto al precedente contratto. BBC e Sky Sports, che avevano condiviso i diritti negli ultimi sette anni, sono state sconfitte dall'offerta concorrente. Il nuovo contratto scattera dall'agosto del 2008.
La finale di FA Cup e le gare di qualificazione della nazionale a Mondiali ed Europei verranno trasmesse in chiaro da ITV, mentre i primi turni della Coppa d'Inghilterra e le amichevoli dei 'bianchi' verranno divise tra chiaro su ITV e pay-per-view su Setanta.
L'emittente, inoltre, trasmettera tutti gli incontri della nazionale under 21, di quella femminile e della Community Shield (la Coppa di Lega). Con Sky che conserva i diritti della Premier League, la BBC resta senza incontri di calcio nazionali, se si esclude la possibilita di trasmettere gli highlights dei match di campionato.
La finale di FA Cup e le gare di qualificazione della nazionale a Mondiali ed Europei verranno trasmesse in chiaro da ITV, mentre i primi turni della Coppa d'Inghilterra e le amichevoli dei 'bianchi' verranno divise tra chiaro su ITV e pay-per-view su Setanta.
L'emittente, inoltre, trasmettera tutti gli incontri della nazionale under 21, di quella femminile e della Community Shield (la Coppa di Lega). Con Sky che conserva i diritti della Premier League, la BBC resta senza incontri di calcio nazionali, se si esclude la possibilita di trasmettere gli highlights dei match di campionato.
HEALY FA GRANDE IRLANDA NORD. 9 GOL IN 6 GARE PER LA PUNTA DEL LEEDS, FANALINO DI CODA IN B INGLESE ATTUALE BOMBER DELLE QUALIFICAZIONI A EURO 2008
Un bomber per caso guarda dall'alto di nove gol l'Europa del pallone mentre trascina la sua Irlanda del Nord ad un inaspettato primo posto nel Gruppo è delle qualificazioni a Euro 2008. Si chiama David Healy l'eroe del momento a Belfast. Nato a Downpatrick 27 anni fa, una carriera cominciata all'ombra dell'Old Trafford, ma presto scandita da club lontani dalle luci della ribalta.
Port Vale, Preston, Norwich e oggi il Leeds, nobile decaduta del calcio inglese, desolatamente ultima nella Serie B inglese. Con le sue reti il centravanti
nord-irlandese sta guidando la sua nazionale sempre piu' in alto, fino ad un primato che ha del miracoloso. In un girone che un anno fa pareva blindato, con Spagna e Svezia "condannate" a fare la voce grossa (e la Lettonia come possibile sorpresa), e' la squadra di Lawrie Sanchez a comandare dopo sei partite.
13 punti cadenzati dagli exploit del suo centravanti di rapina. Dopo il fragoroso tonfo nella partita inaugurale contro l'Islanda, l'Irlanda del Nord non si e' piu' fermata. Quattro vittorie e un pareggio. Il riscatto gia' nella partita successiva: tripletta di Healy e Spagna affondata. Quindi il pareggio in Danimarca e una nuova vittoria, di misura, contro la Lettonia. Gol-vittoria firmato ancora da Healy, che concede una tripletta-bis nel successo sul campo del Liechtenstein. Infine, mercoledi' sera al Windsor Park, altri tre punti contro la Svezia, affondata e scavalcata al primo posto del girone grazie alla doppietta - ancora una volta - di Healy (29 gol in 56 presenze in nazionale). Un magico incantesimo che fa sognare tutta la regione.
"Un'altra grande notte, in una speciale occasione - le parole dell'attaccante del Leeds - Finche' segno la squadra vince. E allora chi puo' dire che cosa succedera' il prossimo anno?". Se Healy in questo momento e' il Re Mida del gol, il suo Ct riscuote uguali consensi dalle parti di Belfast.
Port Vale, Preston, Norwich e oggi il Leeds, nobile decaduta del calcio inglese, desolatamente ultima nella Serie B inglese. Con le sue reti il centravanti
nord-irlandese sta guidando la sua nazionale sempre piu' in alto, fino ad un primato che ha del miracoloso. In un girone che un anno fa pareva blindato, con Spagna e Svezia "condannate" a fare la voce grossa (e la Lettonia come possibile sorpresa), e' la squadra di Lawrie Sanchez a comandare dopo sei partite.
13 punti cadenzati dagli exploit del suo centravanti di rapina. Dopo il fragoroso tonfo nella partita inaugurale contro l'Islanda, l'Irlanda del Nord non si e' piu' fermata. Quattro vittorie e un pareggio. Il riscatto gia' nella partita successiva: tripletta di Healy e Spagna affondata. Quindi il pareggio in Danimarca e una nuova vittoria, di misura, contro la Lettonia. Gol-vittoria firmato ancora da Healy, che concede una tripletta-bis nel successo sul campo del Liechtenstein. Infine, mercoledi' sera al Windsor Park, altri tre punti contro la Svezia, affondata e scavalcata al primo posto del girone grazie alla doppietta - ancora una volta - di Healy (29 gol in 56 presenze in nazionale). Un magico incantesimo che fa sognare tutta la regione.
"Un'altra grande notte, in una speciale occasione - le parole dell'attaccante del Leeds - Finche' segno la squadra vince. E allora chi puo' dire che cosa succedera' il prossimo anno?". Se Healy in questo momento e' il Re Mida del gol, il suo Ct riscuote uguali consensi dalle parti di Belfast.
29 marzo 2007
ANELKA FEDELE AL BOLTON....MA SE UNA BIG CHIAMA MAI DIRE MAI......
Nonostante il ritorno in nazionale, e un campionato da protagonista, Nicolas Anelka non ha alcuna intenzione di lasciare il Bolton dove e' riuscito a rilanciare una carriera di lucie e ombre. Il 28enne attaccante, acquistato la scorsa estate dai Trotters per la cifra record di 11,5 milioni di euro dal Fenerbahce, non ha pero' negato di sognare un'altra possibilita' in una grande squadra dopo le parentesi non sempre fortunate con Real Madrid e Arsenal.
"In questo momento voglio pensare solo al Bolton, anche perche' non ho ricevuto offerte particolarmente allettanti - le parole del centravanti farncese -. Sto molto bene in Inghilterra, perche' mi hanno permesso di esprimermi al meglio. Ho sempre avuto fiducia nelle mie qaulita', e credo di essere stato penalizzato piu' dal mio carattere, che non dal mio modo di giocare". Anelka e' andato in gol nella vittoria della Francia sulla Lituania sabato scorso, una rete attesa dal novembre 2005.
"In questo momento voglio pensare solo al Bolton, anche perche' non ho ricevuto offerte particolarmente allettanti - le parole del centravanti farncese -. Sto molto bene in Inghilterra, perche' mi hanno permesso di esprimermi al meglio. Ho sempre avuto fiducia nelle mie qaulita', e credo di essere stato penalizzato piu' dal mio carattere, che non dal mio modo di giocare". Anelka e' andato in gol nella vittoria della Francia sulla Lituania sabato scorso, una rete attesa dal novembre 2005.
LE SIRENE STATUNITENSI SI ALLONTANANO DAI GUNNERS
Nessuna scalata in vista, l'Arsenal non verra' acquisito da un consorzio statunitense. L'esponenziale crescita del valore delle azioni dei Gunners aveva alimentato illazioni su un imminente take-over del club.
Una voce rimbalzata nelle scorse settimane negli ambienti finanziari della City, ma ora seccamente smentita da chi era stato indicato come possibile acquirente. Attarverso un portavoce ufficiale la Kroenke Sports Enterprise (KSE), gia' proprietaria dei Colorado Rapids, ha ribadito di non avere "alcuna intenzione" di voler acquistare l'Arsenal. "Siamo consapevoli dell'arrivo di sempre nuovi acquirenti statunitensi in Premiership, ma per il momento non fa parte dei piani societari acquistare l'Arsenal", le parole di Jurgen Mainka, direttore della comunicazione. In questa stagione sia Liverpool che Aston Villa sono stati acquistati da tycoon a stelle e strisce dopo che nel 2005 Malcolm Glazer aveva assunto il controllo del Manchester United. Una smentita del possibile cambio di proprieta' giunge anche da alcuni tra gli attuali maggiori azionisti del club, il vice-presidente David Dein e il direttore Danny Fiszman, che hanno fatto sapere di non avere alcuna intenzione di cedere i loro cospicui pacchetti azionari.
Una voce rimbalzata nelle scorse settimane negli ambienti finanziari della City, ma ora seccamente smentita da chi era stato indicato come possibile acquirente. Attarverso un portavoce ufficiale la Kroenke Sports Enterprise (KSE), gia' proprietaria dei Colorado Rapids, ha ribadito di non avere "alcuna intenzione" di voler acquistare l'Arsenal. "Siamo consapevoli dell'arrivo di sempre nuovi acquirenti statunitensi in Premiership, ma per il momento non fa parte dei piani societari acquistare l'Arsenal", le parole di Jurgen Mainka, direttore della comunicazione. In questa stagione sia Liverpool che Aston Villa sono stati acquistati da tycoon a stelle e strisce dopo che nel 2005 Malcolm Glazer aveva assunto il controllo del Manchester United. Una smentita del possibile cambio di proprieta' giunge anche da alcuni tra gli attuali maggiori azionisti del club, il vice-presidente David Dein e il direttore Danny Fiszman, che hanno fatto sapere di non avere alcuna intenzione di cedere i loro cospicui pacchetti azionari.
CRISTIANO RONALDO RESTA FEDELE AI DIAVOLI ROSSI
Cristiano Ronaldo vuole restare al Manchester United per "molti altri anni". E' stato lo stesso 22enne portoghese a fare chiarezza sul suo futuro, spiegando di voler prolungare il suo contratto coi Red Devils in scadenza nell'estate 2010. Nelle scorse settimane il nome del giovane talento portoghese era stato accostato a diversi club europei, tra i quali Real Madrid e Barcellona. Ma nel suo futuro Ronaldo vede ancora l'Old Trafford. "E' importante sapere che ci sono numerosi club che mi vogliono, significa che ho fatto qualcosa di buono - le parole del portoghese -. Ma sono molto contento in Inghilterra e spero di restare a Manchester per molti anni. Ho un buon contratto ma quello che piu' mi interessa e' dimostrare il mio valore".
Sedici gol in questa stagione, secondo Wayne Rooney e altri compagni di squadra Ronaldo in questo momento e' il miglior giocatore al mondo. "I miei compagni fanno il tifo per me, e' normale. Non so se hanno ragione anche se io mi sento di sicuro tra i piu' forti in circolazione", il commento dell'interessato.
Sedici gol in questa stagione, secondo Wayne Rooney e altri compagni di squadra Ronaldo in questo momento e' il miglior giocatore al mondo. "I miei compagni fanno il tifo per me, e' normale. Non so se hanno ragione anche se io mi sento di sicuro tra i piu' forti in circolazione", il commento dell'interessato.
TONI E FURMINI SULLA SCOZIA
Italia che domina una scialba e remissiva nazionale scozzese nella notte barese. Tutto esaurito al San Nicola e vittoria azzurra firmata dalla doppietta di Luca Toni entrambe le reti di testa. Il primo subito dopo appena 10 minuti su punizione calciata da Oddo, nella ripresa su assist di Camoranesi. Grande il bomber modenese della Fiorentina dei Della Valle. Ora nel girone sono 4 per 2 posti: Scozia, Ucraina e le due grandi Francia e Italia!
28 marzo 2007
INGHILTERRA-BRASILE, FORSE A WEMBLEY
Il 30 maggio prossimo nel nuovo stadio di Wembley sarebbe stata programmata un'amichevole di lusso tra Inghilterra e Brasile. Secondo il gruppo televisivo 0'Globo, come cita l'Equipe, la Federcalcio brasiliana avrebbe trovato
l'accordo con la Football Association ieri sera poco prima della vittoria in amichevole della 'Selecao' contro il Ghana per 1-0.
l'accordo con la Football Association ieri sera poco prima della vittoria in amichevole della 'Selecao' contro il Ghana per 1-0.
GERRARD:"E' VERO NON E' UN MOMENTO POSITIVO PER LA NAZIONALE".
Non c'è pace per la Nazionale di sua maestà... Il momento negativo dei Leoni d'Inghilterra prosegue attraverso la sincerità di Steven Gerrard, uno dei giocatori piu' rappresenativi della Nazionale Inglese:" Bisogna essere sinceri per noi non è un momento positivo. I risultati dovranno migliorare drasticamente se vogliamo dimostrare di poter onorare la maglia dell'Inghilterra". Gerrard ha inoltre invitato i suoi compagni di squadra a rilassarsi per cercare di raggiungere l'obiettivo vittoria contro Andorra: “Quando non stai ottenendo i risultati e c'è una nuova possibilità bisogna cercare di prenderla al volo. Dobbiamo distenderci per cercare di raggiungere i nostri obiettivi. Poi il futuro lo vedremo in seguito, ora occorre pensare partita dopo partita e non fare programmi a lungo termine".
26 marzo 2007
McLAREN CON LE ORE CONTATE
Dopo la figuraccia contro Israele, in cui gli spelacchiati leoni inglesi hanno regalato una performance davvero imbarazzante, finita 0-0, i tabloid sono insorti contro il tecnico McClaren, ritenuto da molti l'artefice dell'insuccesso di questa nazionale. Il popolare Sun, come sempre uno dei più veementi, ha organizzato addirittura una colletta con i lettori per licenziarlo: "Per fare fuori McClaren bisogna pagare la rescissione del suo contratto, ovvero 2.25 milioni di sterline", ragiona il giornale, "e se contiamo una base di almeno 10 milioni di tifosi che vogliono un allenatore migliore, possiamo tassarci tutti 25 pence (33 centesimi di euro, ndr) e la cosa è fatta". Il Telegraph rincara la dose e confronta la cifra necessaria per disfarsi di McClaren, contro i 100 milioni di sterline (ovvero 150 milioni di euro) in mancati introiti che la Football Association potrebbe perdere se la nazionale inglese non si qualifica agli Europei 2008. Intanto, lo spogliatoio dell'Inghilterra pare essere alla frutta e la ribellione contro McClaren è evidente dalle dichiarazioni a denti digrignati dei giocatori.
SINCLAIR VERSO GLI USA
Trevor Sinclair (34), centrocampista del Manchester City, potrebbe raggiungere David Beckham negli Stati Uniti. L'esterno, ex QPR e West Ham, è in trattativa con i Citizens per il rinnovo del contratto, che scade il prossimo giugno. Qualora le parti non raggiungessero l'accordo, i Los Angeles Galaxy sarebbero pronti a formulare la propria offerta.
NANI ATTERRA IN UK
Lo Sporting Lisbona ha valutato il capoverdiano Nani (20) ben 13.5 milioni di sterline, e mentre dinnanzi a tale richiesta il Manchester United si è tirato indietro, il Tottenham ha affilato le armi, deciso ad arrivare fino in fondo per uno dei giovani più promettenti del continente. Il procuratore di Nani e la stessa società lusitana ammettono l'interesse di molteplici squadre, anche se lo Sporting vorrebbe tutelarsi facendogli rinnovare il contratto in scadenza nel 2008.
24 marzo 2007
PARLA IL NEO VIOLA LUPOLI
Ecco le parole di Arturo Lupoli a Radioblù di Firenze: “E’stata una partita bella e difficile. Davanti a tanta gente. Personalmente parlando sono andato abbastanza bene, giocando 25 minuti e sfiorando la rete. Giampaolo ha fatto tre gol, ha inaugurato lo stadio nel migliore dei modi. Tutti i complimenti vanno a lui. Ha fatto tre gol bellissimi, il primo è stato un capolavoro. Alla fine il mister lo ha voluto premiare con la sostituzione e gli applausi di tutti. Poteva anche segnare il poker, ma forse era stanco. Ha giocato una gara eccezionale, è stato incredibile. E’uno degli attaccanti più giovani che ci sono in Italia, una vera macchina da gol. E poi aiuta la squadra e combatte. Ha davvero grandi qualità, siamo simili ma anche diversi in alcune cose. Lui è una punta pura, io no. Possiamo convivere. Lui fino ad oggi ha dimostrato più di me, io arrivo adesso e non vedo l’ora di cominciare. Speravo di poter chiudere l’anno nel migliore dei modi, ma l’allenatore sta facendo delle scelte particolari. Abbiamo parlato e questa cosa che io mi sia accordato con la Fiorentina gli ha dato noia. Io penso a lavorare bene dove sono, poi a giugno penserò solo alla Fiorentina. E’dura alle volte far capire delle cose ad un tecnico. I gigliati mi hanno raccontato degli allenamenti in viola, di Firenze, mi ha detto Pazzini che è una grandissima città, con tifosi che pretendono e che hanno voglia di vincere e di arrivare in alto. Io sono venuto a Firenze per questo motivo. La società ha parlato chiaro, vuole arrivare in alto. Io nel 2010 avrò più esperienza, speriamo di affermarci tutti e di volare in alto. Il progetto dei Della Valle è quello di raggiungere la Champions nel prossimo anno e poi puntare ancora più in alto. Cosa mi ha detto Mencucci? L'ho conosciuto oggi, ci siamo stretti la mano, abbiamo parlato della gara di oggi e di Wembley. Mi ha detto che l'obiettivo viola è di fare grandi cose, che mi hanno preso perchè credono in me. E possibilmente di farmi giocare in avanti con quel ragazzo che ha fatto tre reti oggi"
PAREGGIO IN ISRAELE
Parità e reti bianche in Terra Santa. 0-0 fra Israele e Inghilterra nel match valevole per le qualificazioni ad Euro 2008. Ammoniti Carragher e Rooney per i leoni inglesi. Partita tesa, assente Katan infortunato, polveri bagnate per Andy Johnson, bomber dell'Everton. Ora battere Andorra e sperare in qualche passo falso della Croazia.
BOMBER SOTTO LA LENTE: DARREN BYFIELD
Numero 10, regista, gran classe, fisico e tanti goals per lui col Millwall FC. Al The Den è un idolo, Darren Byfield, nato il 29 settembre del 1976. 180 cm x 75 kg nato in Inghilterra. Ha giocato con il Sunderland e l'Aston Villa ma anche Rotherham, Preston, Walsall e Blackpool. Posizione: attaccante
Nella foto a destra il goal segnato in casa al The Den contro il Doncaster Rovers nel novembre 2006, 2 a 2 finale. Noi di Febbre a 90 magazine eravamo lì presenti a Londra.
PAT BONNER E LA PARATA DI GENOVA
Patrick Joseph ("Packie") Bonner (nato il 24 maggio 1960 a Cloughglass, County Donegal, Republic of Ireland) è stato uno dei più grandi portieri del calcio britannico. Fece il suo debutto nella nazionale verde il giorno del suo 21esimo compleanno. Storica la sua parata a Genova nel 1990. Da poco compiuti 30 anni Pat Bonner è il portiere titolare dell'Eire per i Mondiali 90 in Italia, storici perchè è la prima volta ad un Mondiale per gli irlandesi! Dopo aver superato il gruppo F insieme agli odiati cugini inglesi e l'Olanda eliminando l'Egitto, passano agli ottavi di finale. Il sorteggio prevede la Romania a Genova. Stadio Luigi Ferraris in Marassi, quello del Genoa e della Sampdoria! zero a zero dopo una battaglia durata 120 minuti, si va ai rigori con il romeno Daniel Timofte che si fa parare da Bonner in maglia grigia (nella foto il momento topico) il rigore che manda l'Eire ai quarti a Roma contro l'Italia di Schillaci. Lo stadio è pieno di 40 mila irlandesi, tutto verde Marassi!
Per Pat Bonner anche 642 presenze con il Celtic Glasgow FC.
IRELAND 1, WALES 0
Il derby a Dublino nel nuovo stadio rinnovato di Croke Park fra Eire e Galles valevole per le qualificazioni ad Euro 2008 è stato vinto dai verdi d'Irlanda per 1 a 0. Vittoria di misura per il CT Steve Staunton (ex terzino sinistro della nazionale irlandese ma anche con Aston Villa e Liverpool) contro i diavoli rossi gallesi del capitano Ryan Giggs. Goal decisivo al 39' del primo tempo di Stephen Ireland, si chiama proprio così e gioca nel Manchester City!
SCOZIA-GEORGIA 2-1
La Scozia da Glasgow lancia un messaggio chiaro e forte all'Italia, prossimo avversario il 28 marzo a Bari. I britannici, nel gruppo B, battono 2-1 la Georgia, in partita fino all'ultimo. Faticosa, infatti, la vittoria della Nazionale allenata da McLeish. In vantaggio all'11' con Boyd, la Scozia viene raggiunta allo scadere del primo tempo da Arveladze. Quando si profila il pareggio, all'89' arriva il gol fondamentale di Beattie, che permette agli scozzesi di portare a 5 i punti di vantaggio sull'Italia. Scontato il successo, 2-0, dell'Ucraina nelle fredde Far Oer; decisivi Yezerskyi e Gusev. In classifica la squadra di Shevchenko sale a 9 punti, scavalcando l'Italia (7).
PAZZINI GELA WEMBLEY CON UNA TRIPLETTA
Giampaolo Pazzini. Ecco nome e cognome del primo calciatore ad aver violato il nuovo Wembley. Sono passati 30 secondi dal fischio d'inizio di Inghilterra-Italia Under 21: l'attaccante della Fiorentina punta il vertice destro dell'area, riceve il pallone e tira, trovando una deviazione (leggera ma determinante ) di Ferdinand. E' il primo gol nel tempio del calcio inglese, rinnovato ma dal fascino intatto davanti a 55.700 spettatori.
Azzurri avanti a freddo, con un'azione che ricorda incredibilmente quella vincente di Zola del '97: allora la deviazione sul tiro di "Magic Box" fu di Campbell, ma il tiro partì solo qualche metro più avanti. Identica la reazione dei "fedeli" nel tempio: un silenzio irreale. Ed è solo l'inizio di una partita spettacolare.
Azzurri avanti a freddo, con un'azione che ricorda incredibilmente quella vincente di Zola del '97: allora la deviazione sul tiro di "Magic Box" fu di Campbell, ma il tiro partì solo qualche metro più avanti. Identica la reazione dei "fedeli" nel tempio: un silenzio irreale. Ed è solo l'inizio di una partita spettacolare.
La risposta degli inglesi è rabbiosa: troppo importante chiudere questa partita con onore. E allora ci pensa Bentley, con una punizione perfetta, a rimettere di buonumore i 60mila di Wembley. Il bis arriva a inizio ripresa con Routledge, che sfrutta una chiusura sfortunata di Chiellini e infila Curci sul primo palo. Ma l'Italia ha Pazzini. E' la partita perfetta per la punta che a Firenze non trova spazio: al 54' si fa trovare pronto sul tiro di Mantovani a centro area, ed è suo pure il 2-2. Non c'è tempo per rilassarsi. Dalla ruota delle sostituzioni esce il numero fortunato degli inglesi: quello di Derbyshire, che marca il 3-2 a mezzora dal 90'. Finita? Nemmeno per sogno. Contropiede micidiale avviato da Lazzari, Rosina allarga ad occhi chiusi per Pazzini, l'attaccante macina metri e infila Camp con un diagonale che è una sentenza. La terza.
Basterebbe questo per chiudere un'amichevole combattutissima. E invece vanno ancora segnalati l'applauso da brividi di Wembley all'uscita di Pazzini, due occasioni per Lupoli e una serie di anticipi da veterano di Criscito che raffreddano gli ultimi fuochi inglesi. La strada verso il titolo europeo è lunga, ma se Casiraghi esprime fiducia per questo gruppo non ha tutti i torti.
Basterebbe questo per chiudere un'amichevole combattutissima. E invece vanno ancora segnalati l'applauso da brividi di Wembley all'uscita di Pazzini, due occasioni per Lupoli e una serie di anticipi da veterano di Criscito che raffreddano gli ultimi fuochi inglesi. La strada verso il titolo europeo è lunga, ma se Casiraghi esprime fiducia per questo gruppo non ha tutti i torti.
23 marzo 2007
IN 5 MILA AL SAN NICOLA DI BARI
Mercoledì 28 marzo, per la gara di qualificazione agli Europei contro l'Italia, la Scozia sarà seguita da 5000 tifosi. . Il dato, definitivo, è stato reso noto dal Prefetto di Bari Carlo Schiraldi, al termine della riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuta oggi nella prefettura del capoluogo regionale per l'organizzazione delle misure di sicurezza in occasione dell'incontro di calcio Italia-Scozia. Ai tifosi scozzesi sarà riservata l'intera curva sud dello stadio San Nicola ma i posti a loro disposizione saranno quelli dell'anello superiore. Un migliaio di tifosi arriverà direttamente a Bari con sette voli charter mentre il resto dei tifosi farà prima scalo a Roma e Napoli per poi raggiungere Bari con autobus: tutti arriveranno il 27, giorno prima della partita, e si sistemeranno in vari alberghi cittadini. Sono oltre 35 mila i biglietti venduti per Italia-Scozia, gara di qualificazione a Euro 2008 in programma mercoledi' allo stadio San Nicola di Bari. Il tutto esaurito, comunque, non ci sara': 8 mila dei 13 mila tagliandi riservati alla tifoseria scozzese, infatti, sono stati restituiti e resteranno invenduti per ragioni di ordine pubblico. Secondo quanto reso noto da Barbara Moschini, dell'ufficio stampa Figc, restano poche migliaia di tagliandi ancora disponibili per gli spettatori italiani.
22 marzo 2007
LAMPARD ESCE ALLO SCOPERTO:"MAI VIA DA STAMFORD BRIDGE. ANCHE DA VECCHIO RESTERO' UN TIFOSO DEL CHELSEA! MA ORA......."
Sono giorni caldissimi per il rinnovo di Frankie con il Chelsea. Il centrocampista, N8, dei Bleus è amareggiato per la lentezza con la quale procede il rinnovo contrattuale, ma resta determinato a non lasciare lo Stamford Bridge: Frank Lampard mette le carte in tavola e ribadisce il suo attaccamento ai Blues.
"Voglio restare al Chelsea, non ho mai pensato di lasciarlo, ne' ho intenzione adesso - le parole del centrocampista inglese -. Ho tutto quello che uno puo' desiderare qui. Negli ultimi sei anni il Chelsea e' stata la mia famiglia. Alcuni giocatori possono anche mentire, ma chi mi conosce sa che nel mio caso e' la verita'. Sono molto orgoglioso di far parte di questa societa' e voglio restarci anche per il rapporto speciale con i tifosi che per me sono una componente importantissima. So che quando mi ritirero' e diventero' vecchio restero' comunque un tifoso di questo club". Ma Lampard non ha neppure nascosto la frustrazione per le lungaggini che stanno caratterizzando la trattativa con il club. "Mi chiedo cosa stia succedendo, abbiamo avuto un paio di incontri con Steve (Kutner, l'agente di Lampard, ndr). Stiamo ancora aspettando una vera offerta dal Chelsea. Non sono preoccupato per il mio futuro ma certo non e' piacevole sentire tutti che parlano di dove andro' a giocare la prossima stagione".
Lampard ha anche confidato di non avere alcuna intenzione di riscattare il suo cartellino nonostante le attuali normative Fifa gli consentirebbero di rilevarlo per la modica somma di 12 milioni di euro. "So perfettamente che posso liberarmi a fine stagione, lo leggo sui giornali ogni giorno. Ma ho ancora due anni di contratto e voglio stare qui a lungo".
"Voglio restare al Chelsea, non ho mai pensato di lasciarlo, ne' ho intenzione adesso - le parole del centrocampista inglese -. Ho tutto quello che uno puo' desiderare qui. Negli ultimi sei anni il Chelsea e' stata la mia famiglia. Alcuni giocatori possono anche mentire, ma chi mi conosce sa che nel mio caso e' la verita'. Sono molto orgoglioso di far parte di questa societa' e voglio restarci anche per il rapporto speciale con i tifosi che per me sono una componente importantissima. So che quando mi ritirero' e diventero' vecchio restero' comunque un tifoso di questo club". Ma Lampard non ha neppure nascosto la frustrazione per le lungaggini che stanno caratterizzando la trattativa con il club. "Mi chiedo cosa stia succedendo, abbiamo avuto un paio di incontri con Steve (Kutner, l'agente di Lampard, ndr). Stiamo ancora aspettando una vera offerta dal Chelsea. Non sono preoccupato per il mio futuro ma certo non e' piacevole sentire tutti che parlano di dove andro' a giocare la prossima stagione".
Lampard ha anche confidato di non avere alcuna intenzione di riscattare il suo cartellino nonostante le attuali normative Fifa gli consentirebbero di rilevarlo per la modica somma di 12 milioni di euro. "So perfettamente che posso liberarmi a fine stagione, lo leggo sui giornali ogni giorno. Ma ho ancora due anni di contratto e voglio stare qui a lungo".
BENITEZ:" IO SONO IL MANAGER DEL LIVERPOOL E RIMANGO QUI !".
Rafael Benitez ha voluto rassicurare i tifosi del Liverpool, smentendo una sua possibile partenza con destinazione Madrid, sponda Real. "I nostri tifosi sappiano che io sono completamente impegnato nel mio lavoro con il Liverpool. Non vado da nessuna parte", ha affermato il tecnico spagnolo. Benitez era stato indicato come eventuale sostituto di Fabio Capello sulla panchina del Real, club nel quale aveva militato da giocatore. Il tecnico, in Inghilterra dal 2004, non si è mostrato stupito da voci di mercato che, comunque, lo hanno legato ad una squadra di grande prestigio: "So che ci sono state numerose speculazioni sui media spagnoli, che mi hanno spesso avvicinato al Real Madrid", ha aggiunto Benitez, ammettendo che "qualunque allenatore sarebbe onorato nel vedere il proprio nome associato a quello di un club tanto famoso". Il Real esercita un grande fascino anche su Benitez, poichT, ha aggiunto, "Madrid è la citta dove sono nato e il Real è un club in cui ho militato". L'allenatore del Liverpool ha comunque voluto ribadire la propria voglia di restare ai Reds: "In ogni
caso, voglio sia chiaro che sono molto felice ad Anfield e mi trovo molto bene in Inghilterra. Sono veramente stimolato dal futuro con il Liverpool. Tom Hicks, l'imprenditore vicino a portare a termine l'acquisto del Liverpool insieme a George
Gilett Junior, si è mostrato ottimista sulla permanenza del tecnico castigliano sulla panchina di Anfield, affermando che le discussioni sul futuro dell'allenatore inizieranno dopo la partita del 31 marzo contro l'Arsenal.
caso, voglio sia chiaro che sono molto felice ad Anfield e mi trovo molto bene in Inghilterra. Sono veramente stimolato dal futuro con il Liverpool. Tom Hicks, l'imprenditore vicino a portare a termine l'acquisto del Liverpool insieme a George
Gilett Junior, si è mostrato ottimista sulla permanenza del tecnico castigliano sulla panchina di Anfield, affermando che le discussioni sul futuro dell'allenatore inizieranno dopo la partita del 31 marzo contro l'Arsenal.
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