30 ottobre 2007
SOLER DEL VALENCIA PUNTA TUTTO SU JOSE' MOURINHO PER FARE UN VALENCIA DA VERTICE
E' Jose Mourinho la prima scelta del Valencia dopo l'esonero di Quique Sánchez Flores. Il tecnico spagnolo e' stato allontanato domenica dopo la netta sconfitta
(3-0) contro il Siviglia, e il presidente Juan Soler ha pensato all'ex manager del Chelsea per la sua successione. Dopo il divorzio con i Blues, Mourinho, che ha ricevuto una liquidazione di quasi 17,5 milioni di euro da Roman Abramovich, non puo'
allenare in Premier League fino alla prossima stagione.
E la Liga, che ha gia' vinto negli anni '90 come assistente di Bobby
Robson al Barcellona, e' sempre stata una destinazione gradita al portoghese.
Il Valencia, quarto in campionato, e' nello stesso gruppo del Chelsea in Champions League e qualora Mourinho accettasse la proposta di Soler (triennale da circa cinque
milioni di euro a stagione), gia' l'11 dicembre prossimo si ritroverebbe allo Stamford Bridge da avversario nell'ultima giornata della fase a gironi.
Il club spagnolo non e' comunque l'unica possibilita' per Mourinho, che dopo essere rientrato con la famiglia in Portogallo, non vede l'ora di tornare ad
allenare. Tra le possibili destinazioni - scrive oggi il Times - anche il Bayern Monaco, qualora a fine stagione Ottmar Hitzfeld, come annunciato piu' volte, decidesse di lasciare.
RUMORS DI MERCATO, MOVIMENTI ED INDISCREZIONI TRA GENNAIO E LA PROSSIMA ESTATE...
Secondo quanto scrive
il Daily Mirror, anche il West Ham avrebbe messo gli occhi su Tiago (26), centrocampista della Juventus poco utilizzato in questo avvio di campionato dall'allenatore Ranieri. Costo dell'operazione: 8 milioni di euro.
Il portoghese ha già giocato in Premier League con la maglia del Chelsea nella stagione 2004/2005 (34 presenze, 4 reti).
Il Portsmouth di Harry Redknapp dovrebbe investire a gennaio 3 milioni di sterline sul talento dell'Estrela Amadora Tiago Gomes, che ha commentato: 'L'Inghilterra è un sogno per me, è uno dei migliori campionati del Mondo'.
Glenn Roeder ex manager di Newcastle e West Ham, è il nuovo tecnico del Norwich City, club di seconda divisione inglese. Roeder ha firmato un contratto fino a giugno 2010 ed arriva al posto di Peter Grant.
Il capitano del Brasile Gilberto Silva (31), centrocampista dell'Arsenal, sarebbe in rotta con i Gunners e potrebbe andare via. All'origine dell'acredine, un rimprovero di Wenger ricevuto durante una partita di Carling Cup.
Non poteva certo mancare il Chelsea del magnate russo Roman Abramovich nella corsa all'asta per il cartellino di Branislav Ivanovic (23), difensore centrale del Lokomotiv Mosca divenuto negli ultimi tempi l'oggetto del desiderio di numerosi club europei. Anche Milan, Inter e Juve sarebbe sulle sue tracce, ma l'allenatore del Chelsea Avraham Grant è sicuro che i Blues alla fine avranno la meglio.
il Daily Mirror, anche il West Ham avrebbe messo gli occhi su Tiago (26), centrocampista della Juventus poco utilizzato in questo avvio di campionato dall'allenatore Ranieri. Costo dell'operazione: 8 milioni di euro.
Il portoghese ha già giocato in Premier League con la maglia del Chelsea nella stagione 2004/2005 (34 presenze, 4 reti).
Il Portsmouth di Harry Redknapp dovrebbe investire a gennaio 3 milioni di sterline sul talento dell'Estrela Amadora Tiago Gomes, che ha commentato: 'L'Inghilterra è un sogno per me, è uno dei migliori campionati del Mondo'.
Glenn Roeder ex manager di Newcastle e West Ham, è il nuovo tecnico del Norwich City, club di seconda divisione inglese. Roeder ha firmato un contratto fino a giugno 2010 ed arriva al posto di Peter Grant.
Il capitano del Brasile Gilberto Silva (31), centrocampista dell'Arsenal, sarebbe in rotta con i Gunners e potrebbe andare via. All'origine dell'acredine, un rimprovero di Wenger ricevuto durante una partita di Carling Cup.
Non poteva certo mancare il Chelsea del magnate russo Roman Abramovich nella corsa all'asta per il cartellino di Branislav Ivanovic (23), difensore centrale del Lokomotiv Mosca divenuto negli ultimi tempi l'oggetto del desiderio di numerosi club europei. Anche Milan, Inter e Juve sarebbe sulle sue tracce, ma l'allenatore del Chelsea Avraham Grant è sicuro che i Blues alla fine avranno la meglio.
29 ottobre 2007
SCHOLES INFORTUNATO.. TRE MESI OUT
Il centrocampista del Manchester United, Paul Scholes, salterà le ultime tre partite della fase a gironi di Champions League con un infortunio al ginocchio che lo terrà fuori fino a febbraio. Scholes non sarà a disposizione di Sir Alex Ferguson per oltre tre mesi in quanto si sottoporrà a intervento chirurgico per risolvere un problema ai legamenti del ginocchio. Il 32enne si era infortunato in allenamento in preparazione della partita contro la Dynamo Kyiv della scorsa settimana e ha poi saltato la gara di Premier League contro il Middlesbrough di sabato.
Finora Scholes aveva collezionato dieci presenze in Premier League giocando anche nelle vittorie in Champions League contro Sporting Lisbona e Roma.
GRAEME SOUNESS PIAZZA LA SUA CANDIDATURA PER LA PANCHINA EIRE
Anche Graeme Souness, ex manager di Newcastle e Rangers, e' in corsa per la panchina vacante dell'Irlanda. E' stato lo stesso manager scozzese ad ammettere
di essere interessato all'incarico. "Per quale ragione un tecnico non dovrebbe desiderare allenare una nazionale cosi' importante? - ha dichiarato Souness al
Irish Daily Star -. Se ricevessi una proposta concreta sarei certamente tentato,
perche' credo che la squadra irlandese abbia un grande potenziale ancora da sfruttare". Dopo l'esonero di Steve Staunton avvenuto la scorsa settimana, la Federcalco dell'Eire e' in cerca di un sostituto. Tra i nomi dei possibili candidati
c'e' anche quello di Terry Venables, attualmente vice del Ct inglese Steve McClaren. E' comunque improbabile che il nuovo Ct venga annuncia prima dell'ultima gara valida per le qualificazioni a Euro 2008, in Galles il 17 novembre prossimo.
Souness, che nella sua carriera ha allenato anche il Liverpool e per un breve periodo il Torino, e' stato esonerato nel febbraio 2006 dal Newcastle, 18 mesi dopo il suo arrivo al St James' Park.
Da allora ha lavorato come commentatore per la Tv inglese e irlandese.
JUANDE RAMOS SI PRESENTA:"ONORATO DI ESSERE CON GLI SPURS. SOGNAVO UN GIORNO DI ALLENARE IN PREMIER LEAGUE".
"Sono orgoglioso di avere l'opportunità di lavorare al Tottenham, un club di grande tradizione e storia - ha dichiarato Ramos. Da quando ho iniziato ad allenare ho sempre sognato di lavorare in Inghilterra". Con queste battute il nuovo manager degli Spurs si presenta ai suoi nuovi tifosi, da mercoledì comincera' la sua nuova avventura. Il direttore sportivo degli Spurs, Damien Comolli ha aggiunto: "Il tecnico porta con sé tanta esperienza, una carriera ricca di successi e l'etichetta del vincente".
Il tecnico 53enne ha firmato un contratto fino alla stagione 2010/11 e sostituisce Martin Jol, licenziato dopo la sconfitta degli Spurs per 2-1 in Coppa UEFA ad opera del Getafe CF. Ramos ed il suo ex assistente al Siviglia, Marcos Álvarez, esordiranno con il Tottenham mercoledì in Coppa di Lega contro il Blackpool FC.
Gli Spurs hanno anche chiesto l'assenso al Leeds United per contattare Gus Poyet e chiedergli di entrare a far parte del loro staff tecnico.
REDS E GUNNERS CHIUDONO 1-1. GLI SPURS PERDONO IN CASA..
I 'gunners' si salvano nel finale sul campo del Liverpool e strappando un pareggio prezioso grzie ad un gol del solito Cesc Fabregas....
11ma giornata:
Manchester Utd - Middlesbrough 4 - 1
Birmingham - Wigan 3 - 2
Chelsea - Manchester City 6 - 0
Sunderland - Fulham 1 - 1
Reading - Newcastle 2 - 1
Portsmouth - West Ham 0 - 0
Bolton - Aston Villa 1 - 1
Derby County - Everton 0 - 2
Tottenham - Blackburn 1 - 2
Liverpool - Arsenal 1 - 1
Classifica: Arsenal e Manchester United 26; Manchester City 22; Chelsea e Blackburn 21; Liverpool 20; Portsmouth 19; Newcastle 17; Everton 16; Aston Villa 15; West Ham 14; Reading 13; Birmingham 11; Fulham e Sunderland 9; Wigan e Middlesbrough 8; Tottenham 7; Bolton e Derby County 6.
28 ottobre 2007
TERRY VENABLES DICE DI NO ALL'IRLANDA...
OTTIMA PROVA DEI BLUES: 6-0 AL MAN CITY DI ERIKSSON
Al Chelsea serviva un cambio di marcia in ottobre, altrimenti avrebbe visto sfumare già in autunno ogni possibilità di lottare per la conquista della Premier League. La reazione, dopo lo choc dell'addio di Mourinho, è arrivata: il sonante 6-0 odierno al Manchester City è anche la quinta vittoria consecutiva dei Blues nelle varie competizioni. Una striscia positiva che ha rimesso a posto le cose anche in Champions. La grande sfida del sabato di Premiership tra i Blues e il City di Eriksson, che si presentava a Stamford Bridge forte del terzo posto in classifica e di un +4 sugli avversari, si è trasformata in una cavalcata trionfale per i londinesi. Una figuraccia per il Manchester City, che farà meglio a dimenticarla in fretta.
LAMPARD E DROGBA SHOW - Ad aprire le danze è Essien, servito da Lampard. Il centrocampista inglese, dopo aver litigato a muso duro con il compagno di nazionale Richards, serve poi un delizioso assist d'esterno anche a Drogba, che alla mezz'ora fa 2-0. Per il 3-0 bisogna attendere l'11' della ripresa, quando Hart compie un mezzo miracolo su un tiro ravvicinato di Lampard, ma non può nulla sul secondo tentativo dell'ivoriano. A quel punto, il Chelsea dilaga: Joe Cole fa 4-0 allo scoccare dell'ora di gioco con un destro sul primo palo, Eriksson manda in campo Rolando Bianchi per l'inutile finale di gara e arriva pure il 5-0 di Kalou. Prima del triplice fischio, c'è gloria anche per Shevchenko, che sfrutta un passaggio filtrante di Essien per fissare il punteggio sul 6-0.
27 ottobre 2007
IL MANCHESTER UNITED SULLE TRACCE DI WILLY SAGNOL
L'ultima rivelazione di mercato dei tabloid britannici sullo United riguarda il laterale basso di destra del Bayern Monaco, Willy Sagnol.
Il francese e' stato osservato direttamente da Sir Alex che sembra abbia dato l'ok ai suoi dirigenti per portare avanti la trattativa.
Il Sun parla di 4,5 milioni di euro al Bayern e acquisto quasi chiuso per Gennaio.
Alex Ferguson considera Sagnol uno dei miliori laterali di destra per la difesa, nel mondo. Il grande manager scozzese ha confidato al francese di riflettere attentamente su questa opportunita', per un giocatore di 30 anni, andare da un grande club come ilm Bayern ad un altro club di spicco come lo United significa poter crescere ancora e finire la sua carriera nel modo migliore...
URLA E PAROLE GROSSE DI JOL NELL'UFFICIO DEL PRESIDENTE LEVY..
MARTIN JOL furioso con il Presidente del Tottenham Daniel Levy.
Questo è quanto riporta questa mattina il THE SUN.
Secondo una fonte non rivelata dal tabloid, ha dichiarato:"Martin è furioso, veramente arrabbiato, come chiunque nelle circostanze che hanno circondato
l'ex manager degli Spurs. Martin fumava dalla rabbia ed ha affermato al presidente di aver sempre svolto il suo lavoro con dignita'." La fonte che ha parlato con il SUN rivela ancora:" L'atmosfera era surriscaldata e Jol gridava incurante di cio' che ascoltavano gli altri fuori dall'ufficio del Presidente. Jol era determinato a rendere noto a tutti come si sentiva male in quel momento.
Martin si è sentito offeso perche' nessuno gli aveva detto che il suo lavoro non era piu' gradito, si è sentito tradito quando ha scoperto che il club prima ha avvicinato Juande Ramos e poi gli ha dato il benservito. Per Jol questo è stato troppo"...
ROBERT KRAFT NUOVAMENTE VICINO ALLA PREMIER LEAGUE
Il magnate americano Robert Kraft, proprietario, dei New England Patriots
nel football e dei New England Revolution nel Soccer, vuole acquisire un club inglese, possibilmente di prima fascia.
Alcuni anni fa Kraft ha avviato contatti con il Liverpool, ma poi la trattativa naufrago'.
Kraft ha gia investito nel calcio e lo ha fatto nella Major League Soccer con l'approdo alla presidenza dei New England Revolution.
Inoltre Kraft possiede anche i New England Patriots che militano nella NFL.
I Revolution sono posizionati nella Eastern Conference, dove devono fare i conti ogni anno con i D.C. United, ossia la squadra più titolata del soccer americano.
Nonostante esistano dal 1996, i Revolution non hanno ancora vinto una MLS Cup,
ossia il titolo nazionale; sono però arrivati in finale 3 volte: nel 2002 e nel 2005 sono stati sconfitti dai Los Angeles Galaxy.
Nei Revolution hanno giocato, tra il 1997 e il 1998, anche il portiere Walter Zenga e il centravanti Giuseppe Galderisi. Zenga è stato anche allenatore degli stessi Revolution durante la stagione 1998.
26 ottobre 2007
GRANDE SONDAGGIO IN PREMIER: I TIFOSI PIU' CALDI SONO QUELLI DEL SUNDERLAND, FANALINO DI CODA IL "SILENZIO" IN CASA DEL FULHAM....
I tifosi più casinisti della Premier League? Quelli del Sunderland, non a caso ironicamente ribattezzati "Thunderland" ("thunder" significa "tuono") dal Daily Star. Stando, infatti, al primo studio mai realizzato sul livello di rumore raggiunto dai cori allo stadio, è emerso che i "Mackems" (questo il nome ufficiale dei fan di Roy Keane) scatenerebbero un frastuono di 129,2 decibel, paragonabile a quello di un jet e addirittura superiore al rumore prodotto durante un concerto rock.
SILENZIO AL FULHAM - Commissionata dal servizio telefonico 118.118 per il proprio sito online, allo scopo di stabilire quale fosse il migliore e più rumoroso coro cantato in uno stadio, la ricerca ha analizzato le partite casalinghe dei club inglesi durante i mesi di agosto e settembre di quest’anno, permettendo così di stilare la classifica dei tifosi più chiassosi della Premier League. Come detto, il primo posto è andato a quelli del Sunderland, seguiti da Tottenham (128,3 decibel) e Manchester City (127,4). Per contro, i tifosi più tranquilli sono quelli del Fulham (115,4 decibel).
PROTEZIONI SPECIALI - Passando, invece, alle "fab four" del campionato inglese, i supporter del Chelsea sono in sesta posizione con 125,8 decibel, mentre gli altri grandi club sembrano aver messo il "silenziatore" alle loro curve, visto che sono tutti fuori dalla "top ten": 12° posto per l’Arsenal, 16° per il Liverpool e la sua celebre Kop e addirittura 17° il Manchester United, malgrado uno stadio dalla massima capienza come l’Old Trafford. "La forza dei cori è innegabile – ha spiegato William Ostrom del 118118 – e visto che esporsi per 15 minuti a un valore compreso fra i 110 e i 115 decibel può provocare danni alle orecchie, i tifosi del Sunderland dovrebbero indossare delle protezioni speciali".
L'OMBRA DI JOSE' ALLE SPALLE DI QUIQUE SANCHEZ FLORES. SOLER VUOLE MOURINHO AL MESTALLA..
Il Valencia è interessato a Josè Mourinho. Lo scrive questa mattina uno dei piu' popolari quotidiani spagnoli "Sport".
Il presidente del Valencia, Juan Soler, avrebbe mandato l'emissario Agustín Morera
a parlare con l'agente del tecnico portoghese, Jorge Mendez.
Per l'attuale allenatore del Valencia, Quique Sanchez Flores, il momento non è affatto tranquillo, specialmente dopo la brutta sconfitta rimediata in Norvegia contro il Rosenborg in Champions League,
e dopo alcune negative prestazioni casalinghe nella Liga, non sembrerebbe
più gradito dai tifosi del 'Mestalla'. Il momento del Valencia è certamente delicato ed il Presidente Soler staerbbe pensando attentamente allo sviluppo della situazione. Per far stare buona la piazza Soler vuole un grande colpo e Josè è il nome ideale....
CAOS REDS: DA ISTANBUL 2005 A ISTANBUL 2007, BENITEZ RISCHIA LA PANCHINA, ECCO IL PERCHE'...
Il Liverpool ha dato l’ultimatum a Rafa Benitez: o ricomincia a vincere o a fine stagione si cambia. E' stato il co-proprietario dei Reds, Tom Hicks, a mettere pressione all’allenatore, dopo l’imbarazzante sconfitta (2-1) con il Besiktas, che ha ridotto a un filo le speranze Champions del Liverpool. "La squadra è sufficientemente buona per vincere qualcosa – ha detto l’americano – anzi, deve vincere qualcosa. Se così non sarà, a fine stagione dovremo fare il punto della situazione e capire cosa non ha funzionato. Ma per il momento non voglio pensare a un fallimento e voglio prevedere, invece, un nostro successo". A cominciare da domenica, nella sfida con i ragazzini terribili dell’Arsenal, vero e proprio banco di prova per Benitez e i suoi, soprattutto alla luce dei 50 milioni di sterline (71,4 milioni di euro) spesi dalla dirigenza del club in estate per acquistare giocatori che, finora, hanno largamente tradito le attese.
"NIENTE SCUSE" - "Una delle ragioni per cui abbiamo preso questi nuovi elementi è stata che Benitez ci aveva detto che per vincere la Premier League, trofeo che manca al Liverpool da 17 anni, aveva bisogno di una squadra che giocasse più in profondità e adesso questa squadra ce l’ha". In altre parole: niente scuse. Né in campionato né, tantomeno, in Europa. "Se mi chiedete se preferisco la Champions League o la Premier, vi rispondo che voglio vincerle entrambe – ha proseguito Hicks –. Del resto, se domenica battiamo l’Arsenal andiamo a soli tre punti di distacco, mentre in Champions dobbiamo vincere i prossimi due incontri casalinghi e prepararci poi per la grande sfida di Marsiglia. Ho visto in televisione la gara con il Besiktas, dove siamo stati spazzati via dalla passione dei tifosi turchi. Essere eliminati da questa competizione sarebbe terribile, ma resto convinto che possiamo ancora farcela".
QUESTIONE STADIO - Anche perché il prezzo di un eventuale fallimento Reds sarebbe altissimo, come ha confermato lo stesso tycoon americano: "Lo stadio ci costerà molto di più dei 250 milioni di sterline (357 milioni di euro) che avevamo preventivato. L’accordo finanziario sarà definito entro un mese, ma alla fine il prezzo sarà di almeno 400 milioni di sterline (571 milioni di euro)". Ecco perché Benitez non può fallire.
JOL LASCIA IL TOTTENHAM, ERA UN DIVORZIO ANNUNCIATO. IL SOSTITUTO DOVREBBE ESSERE JUANDE RAMOS DEL SEVILLA CF
Terminato il ciclo di Martin Jol, sara' Juande Ramos, attuale tecnico del Siviglia, il nuovo allenatore del Tottenham. E' questa almeno l'unanime convinzione della stampa inglese, convinta che sia ormai solo una questione di tempo per l'annuncio del tecnico spagnolo.
Secondo il Times, Ramos avrebbe gia' raggiunto un accordo con la societa' inglese, mentre resterebbe ancora da stabilire l'indennizzo al club spagnolo.
La situazione e' precipitata dopo l'ennesima sconfitta degli Spurs, giovedi' contro il Getafe in Coppa Uefa.
Al termine della partita il club non ha perso tempo prima di ufficializzare l'esonero "con effetto immediato" di Jol e del suo assistente Chris Hughton.
Al tecnico olandese, sulla panchina del Tottenham da quasi tre anni, e' stata riconosciuta una buonuscita di circa 6 milioni di euro.
In vista del prossimo impegno casalingo contro il Blackburn Rovers, domenica prossima, sara' Clive Allen, attuale allenatore delle riserve, a guidare la squadra. Un incontro particolarmente delicato considerato che dopo dieci giornate gli Spurs hanno raccolto una sola vittoria, relegati nei bassifondi della Premier League.
Nel frattempo i dirigenti inglesi, che sperano in un rapido arrivo di Ramos al White Hart Line, avrebbero gia' registrato la disponibilita' di Gustavo Poyet,
ex centrocampista uruguaiano di Tottenham e Chelsea e attuale vice di Dennis Wise al Leeds, a ricoprire il ruolo di assistente di Ramos.
Ora la palla e' in mano al Siviglia che ha mandato a Londra i suoi emissari per conoscere nei dettagli l'offerta degli Spurs. Una trattativa tutt'altro che semplice dal momento che il Siviglia e' impegnato in Champions League e che non esclude l'arrivo di Ramos solo la prossima estate.
Desolato il commento del presidente del club, Daniel Levy: "Le partenze di Martin e Chris sono una sconfitta per tutti. Abbiamo sperato fino all'ultimo che
i risultati cambiassero e di non essere costretti ad una simile decisione".
Secondo il Times, Ramos avrebbe gia' raggiunto un accordo con la societa' inglese, mentre resterebbe ancora da stabilire l'indennizzo al club spagnolo.
La situazione e' precipitata dopo l'ennesima sconfitta degli Spurs, giovedi' contro il Getafe in Coppa Uefa.
Al termine della partita il club non ha perso tempo prima di ufficializzare l'esonero "con effetto immediato" di Jol e del suo assistente Chris Hughton.
Al tecnico olandese, sulla panchina del Tottenham da quasi tre anni, e' stata riconosciuta una buonuscita di circa 6 milioni di euro.
In vista del prossimo impegno casalingo contro il Blackburn Rovers, domenica prossima, sara' Clive Allen, attuale allenatore delle riserve, a guidare la squadra. Un incontro particolarmente delicato considerato che dopo dieci giornate gli Spurs hanno raccolto una sola vittoria, relegati nei bassifondi della Premier League.
Nel frattempo i dirigenti inglesi, che sperano in un rapido arrivo di Ramos al White Hart Line, avrebbero gia' registrato la disponibilita' di Gustavo Poyet,
ex centrocampista uruguaiano di Tottenham e Chelsea e attuale vice di Dennis Wise al Leeds, a ricoprire il ruolo di assistente di Ramos.
Ora la palla e' in mano al Siviglia che ha mandato a Londra i suoi emissari per conoscere nei dettagli l'offerta degli Spurs. Una trattativa tutt'altro che semplice dal momento che il Siviglia e' impegnato in Champions League e che non esclude l'arrivo di Ramos solo la prossima estate.
Desolato il commento del presidente del club, Daniel Levy: "Le partenze di Martin e Chris sono una sconfitta per tutti. Abbiamo sperato fino all'ultimo che
i risultati cambiassero e di non essere costretti ad una simile decisione".
25 ottobre 2007
IN CATALOGNA CERCASI DISPERATAMENTE IL VERO HENRY...
L'attaccante francese, pagato 24 milioni di euro dal club catalano nella scorsa estate, finora non ha convinto: pochi gol e scarsa predisposizione a trascinare
i compagni. I giornali catalani lanciano l'allarme. E l'Arsenal, da quando Titì
è andato via sta volando, solo un caso?
Que pasa 'Titi'?". Che succede, Henry? È il titolo preoccupato del Mundo Deportivo in edicola oggi. "Vogliamo questo Henry", risponde Sport, con una grande foto del francese che segna con la maglia dell'Arsenal. Sono le prime pagine dei due quotidiani sportivi di Barcellona. La sponda blaugrana della Catalogna s'interroga sullo stato di salute del francese.
Lento, distante, prevedibile. L'esatto contrario del micidiale Henry dell'Arsenal, un giocatore che faceva reparto da solo, uno in grado di vincere le partite con i suoi colpi, deus ex machina biancorosso.
Sinora Henry con il Barcellona ha giocato in tutto 11 partite, segnando 4 gol.
Tre però sono arrivati contro il Levante, attualmente la peggior squadra della Liga. Titi è rimasto a secco in 9 gare, cosa per lui inusuale. Le 4 reti in 881 minuti significano una media di un gol ogni 221 minuti.
All'Arsenal in Premier League ha segnato 175 reti in 254 partite (0.68 di media), o 216 in 339 (media 0.63), considerando tutte le competizioni.
NO DI GUIDOLIN AL QPR. SALVO SORPRESE DELL'ULTIMA ORA SARA' DE CANIO IL NUOVO MANAGER.
MANCHESTER CITY SU DUE FUORICLASSE 17ENNI NIGERIANI? GARANTISCE ERIKSSON, INTANTO IL CITY SOGNA DROGBA!
Qesta mattina il popolare tabloid britannico "THE SUN" ha rilanciato l'interesse del Manchester City per due giovanissimi giocatori nigeriani, Macauley Chrisantus e Matthew Edile, entrambi 17enni e rispettivamente centravanti ed ala sinistra della formidabile selezione under 17 che ha appena vinto i mondiali di categoria.
Il manager del City siè espresso in termini entusiastici sui due calciatori ed ha già riferito al presidente le mosse da fare.
In casa City tiene banco un'altra grande voce di mercato quella secondo la quale Sven Goran Eriksson vorrebbe Didier Drogba."Didier è un fantastico calciatore.
La scorsa stagione e' stato 'attaccante migliore della Premiership, ha grandi doti fisiche e tecniche. Se un grande giocatore e' in difficoltaì e' giusto che cambi aria, magari viene da noi...".
Iscriviti a:
Post (Atom)