27 giugno 2008
I REDS PUNTANO SU DOWNING DEL BORO..
Il boss della Kop, Rafa Benitez fa sul serio e vuole l'esterno mancino del Boro Stewart Downing. Il manager del Middlesbrough, Gareth Southgate, sta facendo di tutto per evitare che il centrocampo del boro crolli per via della partenza di uno dei migliori giocatori giovani della Premeir. Il 23enne nazionale inglese ha recentemente prolungato il suo contratto con il Boro ma ciò non impedirà a Downing di poter scegliere la strada che porta ad Anfield. L'arrivo di Stewart consentira' a Benitez di mettere sul mercato l'australiano Kewell...
ADEBAYOR GELA IL MILAN:"RESTO CON I GUNNERS".
Niente Milan o quasi. Emmanuel Adebayor resta all'Arsenal, almeno fino a quando la prossima settimana non incontrera' il suo procuratore per decidere il futuro.
Nel corso di una conferenza stampa organizzata a Vienna - si legge sul sito della Bbc - Adebayor ha ribadito la volonta' di rispettare il contratto che lo lega ai Gunners fino al 2011, gelando cosi' le speranze di Milan e Barcellona.
"Sono un giocatore dell'Arsenal e ho ancora tre anni di contratto - le parole di Adebayor, 30 gol in 48 presenze nell'ultima stagione all'Emirates stadium -.
La cosa piu' importante per me e' continuare a divertirmi, quindi restero' all'Arsenal".
NUOVO PORTIERE AL TOTTENHAM: PRESO IL BRASILIANO GOMES DAL PSV
Il Tottenham ha conlcuso l'acqusito del portiere del Psv Heurelho Gomes, che perenderà il posto di Paul Robinson nell'11 di Juande Ramos. Il 27enne brasiliano si trasferisce così a Londra per una cifra di circa 12 mln di euro. Gli olandesi ora pensano a Isaksson del Man City per sostituire Gomes. Proprio in questa stagione, Gomes aveva eliminato gli spurs dalla coppa Uefa dopo i calci di rigori vinti dal Psv Eindhoven al Philips Stadium. Ed ora che farà il povero Robinson...?
CANTONA PARLA DA CT DEI GALLETTI...
La Francia uscita frettolosamente dagli Europei stimola in patria riflessioni e critiche sui motivi della terribile ed inaspettata debacle. Si pensa a cambiare tecnico, dando l'adieu a Domenech ed accogliendo Didier Dechamps, ed a ringiovanire la panchina. Ma per qualcuno neanche questi accorgimenti serviranno a far risorgere i Blues. Il pessimista della situazione è Eric Cantona, ex del Manch Utd ed attuale ct della nazionale francese di Beach soccer, che si confida alla Gazzetta dello Sport: "Quello che vedo in nazionale coincide con tutto quel che odio nel calcio". dichiara senza mezzi termini Cantona che neanche nell' arrivo di Dechamps vede margini di miglioramento: "seguirebbe questa tendenza". Per l'ex Red Devils il calcio francese è noioso e per ravvivarlo servirebbe lui come ct: "Voglio diventare il miglior allenatore del calcio a 11 ma come un artista portando qualcosa di nuovo nel calcio".
26 giugno 2008
PLATINI: "SPOSTO GLI EUROPEI AD AGOSTO"
Il presidente dell'Uefa Michel Platini vuole far disputare gli Europei nel mese di agosto. L'ex stella della Juventus ha anticipato la sua idea in un'intervista al quotidiano francese Le Monde: "Ho già pensato alla possibilità di far giocare gli Europei un pò più in là durante l'anno, ad agosto, dopo le vacanze dei calciatori - ha confidato il massimo esponente del calcio europeo -. Ma bisognerà mettersi d'accordo con i club e mettere a punto un nuovo calendario".
EURO 2012 - Il presidente dell'Uefa il prossimo due luglio sarà in Polonia e Ucraina per verificare la situazione nei due paesi che tra quattro anni ospiteranno gli Europei. "So che alcuni evocano la possibilità di affidare l'Europeo a un altro Paese - spiega Platini -. Al momento attuale si tratta però di un'ipotesi priva di fondamento"
QUESTIONI ECONOMICHE - Platini ha poi annunciato misure dure per i club non a posto dal punto di vista economico: "Da qui a quattro-cinque anni bisognerà normalizzare la situazione, in collaborazione con le società e le federazioni. Si può immaginare che, tra qualche anno, l'Uefa impedirà ai club troppo indebitati di partecipare alla Champions League".
EURO 2012 - Il presidente dell'Uefa il prossimo due luglio sarà in Polonia e Ucraina per verificare la situazione nei due paesi che tra quattro anni ospiteranno gli Europei. "So che alcuni evocano la possibilità di affidare l'Europeo a un altro Paese - spiega Platini -. Al momento attuale si tratta però di un'ipotesi priva di fondamento"
QUESTIONI ECONOMICHE - Platini ha poi annunciato misure dure per i club non a posto dal punto di vista economico: "Da qui a quattro-cinque anni bisognerà normalizzare la situazione, in collaborazione con le società e le federazioni. Si può immaginare che, tra qualche anno, l'Uefa impedirà ai club troppo indebitati di partecipare alla Champions League".
TORNA IL CALCIO STORICO, QUELLO FIORENTINO !!!
FIRENZE, 25 giugno 2008 – Il calcio storico è tornato. La finale del 2008 va ai Rossi di Santa Maria Novella. Battuti (9 cacce e mezza a 4) gli azzurri di Santa Croce. Gara intensa ma corretta, combattuta ma leale.
NO VIOLENZA - Era l'edizione più attesa, quella che tornava dopo un anno di sospensione e uno di pausa. Due anni fa il torneo era stato sospeso perché la partita d'esordio era degenerata in rissa. Un anno fa mancavano le adeguate misure di sicurezza. Quest'anno la ripresa, con l'ennesimo nuovo regolamento: calcianti con meno di quarant'anni e senza condanne penali gravi (i Verdi non hanno partecipato per protesta verso le nuove norme). Il calcio storico è tornato e dietro si è portato pure una specie di terzo tempo: al termine della finale scambio di complimenti e abbracci tra i giocatori delle due squadre.
TRADIZIONE – La gara di ieri (c'era il pienone in Santa Croce, nonostante il caldo) ha avuto tre momenti chiave: il primo dei Rossi che partono fortissimi, portandosi in avanti per 4 cacce a zero. Ecco allora la reazione degli azzurri (siamo sul 5 e mezzo a 4), e il crollo successivo con il definitivo e largo successo dei Rossi. Festeggia anche l'assessore allo sport e alle tradizioni popolari, Eugenio Giani: "Hanno vinto lealtà, legalità e rispetto. E'stato il torneo del rilancio del calcio storico". E di un'intera tradizione.
Il Calcio "storico" fiorentino, conosciuto anche col nome di Calcio in livrea o Calcio in costume, è una disciplina sportiva che affonda le sue origini in tempi molto antichi. Ad oggi è riconosciuto da molti come il padre del gioco del calcio, anche se almeno nei fondamentali ricorda molto più il rugby(infatti il football inglese deriva proprio dal rugby, quindi è ipotizzabile in una linea cronologica: calcio storico, rugby, calcio moderno).
La pratica di sport che utilizzano corpi sferici di grandezza variabile è antichissima e praticamente diffusa in ogni cultura antica. Non sfuggono a questa logica i Greci che praticavano un gioco chiamato Sferomachia, di cui sappiamo solo che adottato dai Romani prese il nome di Harpastum (strappare a forza). L'Harpastum veniva giocato su terreni sabbiosi da due squadre di ugual numero di giocatori che dovevano attenersi a dei regolamenti molto precisi. Visto il carattere virile della competizione, fatta di lotte serrate e di continui corpo a corpo per il possesso della palla, l'Harpastum ebbe grande successo soprattutto tra i legionari che contribuirono così alla sua diffusione nelle varie zone dell'Impero Romano.
Tra queste c'era sicuramente la colonia Florentia dove secoli dopo sarebbe diventato il gioco tipico della città toscana.
Agli inizi del medioevo, il calcio si era talmente diffuso tra i giovani fiorentini, che questi lo praticavano quotidianamente in ogni strada o piazza della città. Con il passare del tempo però, soprattutto per problemi di ordine pubblico, si andò verso una maggiore organizzazione e il calcio cominciò ad essere praticato soprattutto nelle piazze più importanti della città. I giocatori (calcianti) che scendevano in campo erano perlopiù nobili (anche futuri papi) dai 18 a i 45 anni e vestivano le sfarzose livree dell'epoca, che diedero poi il nome a questo sport.
Le partite venivano organizzate solitamente nel periodo del Carnevale ma non solo. La più famosa è sicuramente quella giocata il 17 febbraio 1530, cui si ispira la moderna rievocazione, quando i fiorentini assediati dalle truppe imperiali, di Carlo V, diedero sfoggio di noncuranza mettendosi a giocare alla palla in Piazza Santa Croce.
Se è vero che per quasi duecento anni non si hanno notizie di partite organizzate, è altresì vero che questo sport era rimasto vivo nella memoria collettiva dei fiorentini. Quest'ultimi infatti, sebbene lontani dalle grandi piazze e dai fasti medievali, continuarono a praticarlo nei propri rioni e quartieri, contribuendo così a forgiare quello che sarebbe diventato secondo il motto popolare "lo spirito moderno del calcio antico".
La prima partita organizzata del XX secolo si giocò nel maggio del 1930 quando, per la ricorrenza del quattrocentenario dall'Assedio di Firenze, su iniziativa del gerarca fascista Alessandro Pavolini, venne organizzato il primo torneo tra i quartieri della città; da allora il Calcio fiorentino è andato riaffermandosi fino a divenire con gli anni la manifestazione rievocativa più importante di Firenze.
Dal 1930, salvo che per il periodo bellico, si svolsero puntualmente fra le secolari mura cittadine le sfide fra i calcianti dei quattro Quartieri storici di Firenze: i "Bianchi" di Santo Spirito, gli "Azzurri" di Santa Croce, i "Rossi" di Santa Maria Novella e i "Verdi" di San Giovanni.
Attualmente le tre partite (due eliminatorie e la finale) si svolgono nel mese di giugno in occasione degli annuali festeggiamenti del santo patrono nell'incomparabile scenario di Piazza Santa Croce.
Il regolamento di un gioco così antico come il Calcio fiorentino ha subìto notevoli mutamenti nei secoli; ai giorni nostri però si gioca con delle regole ben precise che si rifanno a quelle del XIV secolo.
Le partite hanno una durata di cinquanta minuti e si disputano su di un campo rettangolare ricoperto di rena; una linea bianca divide il campo in due quadrati identici e sui due lati del fondo viene montata una rete sovrastante la palizzata che circonda l'intero perimetro di gioco. Su questo terreno si affrontano due squadre composte da ventisette calcianti per parte.
I ventisette calcianti si dividono nei seguenti ruoli: quattro Datori Indietro (portieri), tre Datori Innanzi (terzini), cinque Sconciatori (mediani), quindici Innanzi o Corridori (attaccanti). Al centro della rete di fondo viene montata la tenda del Capitano e dell'Alfiere che hanno il compito di intervenire nelle risse per pacificare gli animi dei propri calcianti. L'incontro viene diretto dal Giudice Arbitro, coadiuvato da sei Segnalinee e dal Giudice Commissario che risiede però fuori campo. Al di sopra di tutti c'è Il Maestro di Campo che sorveglia lo svolgersi regolare della partita e interviene per ristabilire l'ordine e mantenere la disciplina in caso di zuffe sul terreno di gioco. La partita ha inizio con il lancio del pallone da parte del Pallaio sulla linea centrale e la seguente "sparata" delle colubrine che salutano l'apertura delle ostilità. Da questo momento in poi i calcianti delle due squadre cercheranno (con qualunque mezzo) di portare il pallone fino al fondo del campo avversario e depositarlo nella rete segnando così la "caccia" (goal). È importante tirare con molta precisione poiché qualora la palla finisse, in seguito ad un tiro sbagliato o ad una deviazione dei difensori, al di sopra della rete, verrebbe assegnata la segnatura di mezza caccia in favore dell'avversario. Ad ogni segnatura di caccia le squadre si devono cambiare di campo. La vincitrice sarà la squadra che al termine dei 50 minuti di gioco avrà segnato il maggior numero di cacce.
Particolare interessante è anche il premio; oltre al palio infatti, mentre i musici intonano l'inno della vittoria, il Maestro di Campo consegnerà una vitella di razza Chianina alla squadra vincitrice del torneo.
Così come accade oggi nelle nostre città per il calcio moderno, anche nel calcio fiorentino qualsiasi spazio aperto poteva essere utilizzato come campo di gioco dove improvvisare partite più o meno importanti.
Nel medioevo, durante il periodo di sua massima popolarità, il Calcio era talmente diffuso che i signori della città, per garantire la tranquillità degli abitanti, presero a collocare in prossimità dei luoghi dove abitualmente si giocava per strada, dei bandi in pietra che vietavano espressamente tale gioco.
Tuttavia, se si escludono occasioni eccezionali come le partite giocate sull'Arno ghiacciato, le zone preferite per giocare restavano le grandi piazze della città. In particolare erano quattro i campi di gioco preferiti dai fiorentini: piazza Santo Spirito, piazza Santa Maria Novella, il "Prato" (nell'ampio spazio presso la omonima porta) e piazza Santa Croce che veniva considerato, dopo i fatti del 1530, il campo più prestigioso, dove appunto si svolgevano le partite di grande importanza e dove tuttora viene giocato il Torneo dei Quattro Quartieri.
Così come accade oggi nelle nostre città per il calcio moderno, anche nel calcio fiorentino qualsiasi spazio aperto poteva essere utilizzato come campo di gioco dove improvvisare partite più o meno importanti.
Nel medioevo, durante il periodo di sua massima popolarità, il Calcio era talmente diffuso che i signori della città, per garantire la tranquillità degli abitanti, presero a collocare in prossimità dei luoghi dove abitualmente si giocava per strada, dei bandi in pietra che vietavano espressamente tale gioco.
Sono molte le partite passate alla storia, vuoi per il contesto in cui sono state giocate, vuoi per i fatti avvenuti durante il loro svolgimento e riportati dalle cronache del tempo oppure soltanto per le personalità illustri che ve ne presero parte.
Ma "la partita" per eccellenza, alla quale le moderne edizioni si richiamano, è quella che fu giocata il 17 febbraio 1530 durante l'assedio della città. I fiorentini, approfittando del sacco di Roma effettuato dall'esercito imperiale nel 1527, avevano cacciato i Medici e proclamato nuovamente la Repubblica. La cosa non era piaciuta a Papa Clemente VII che aveva chiesto l'intervento dell'imperatore, il quale cinse di assedio la città nell'estate del 1529.
I fiorentini, ormai stremati dalla scarsità del cibo, decisero di non rinunciare però ai festeggiamenti del Carnevale e addirittura, in segno di sfida verso gli assedianti, vollero organizzare una partita di calcio nella piazza di Santa Croce, che per la sua posizione era ben visibile dalle truppe nemiche accampate sulle colline circostanti. Per ridicolizzare maggiormente gli avversari, un gruppo di musici si mise a suonare sul tetto della chiesa cosicché gli imperiali avessero un'idea più chiara di ciò che stava succedendo. D'improvviso una palla di cannone dalle batterie assedianti fu sparata verso la piazza ma questa volò sopra le teste dei musici e andò a finire oltre la chiesa non facendo alcun danno, accolta dallo scherno della folla e dagli squilli delle trombe fiorentine.
Non si hanno notizie dei vincitori di quella partita, probabilmente perché fu sentita più come uno sforzo collettivo contro il nemico che un torneo vero e proprio. Nonostante il coraggio dimostrato però, nell'estate dello stesso anno, la città fu costretta ad arrendersi e il dominio dei Medici riprese.
Altre partite riportate dalle cronache del tempo e degne di nota sono:
1491 -Si giocò eccezionalmente sull'Arno ghiacciato.
1570 -Si giocò a Roma nelle terme di Diocleziano in occasione della nomina a granduca di Cosimo I de' Medici.
1575 -Partita giocata a Lione, organizzata dai mercanti fiorentini in onore del re Enrico III.
1584 -Partita di Calcio in onore di Eleonora de' Medici e Vincenzo I Gonzaga. Oltre alla partita venne organizzata anche una corrida. A impressionare però è il numero degli spettatori che assistettero all'evento: oltre quarantamila.
1605 -Si giocò ancora una volta sull'Arno ghiacciato dal 24 dicembre al 20 febbraio.
1650 -Partita giocata fra le squadre rivali dei Piacevoli e dei Piattelli. Vinsero i Piattelli ma le cronache del tempo parlano della partita come di uno scontro epico, più simile a una vera e propria battaglia sia in campo che fuori.
1681 -Durante lo svolgimento della partita del 17 gennaio Francesco Gerini venne assassinato da Filippo Piero Strozzi nelle immediate vicinanze del campo.
1689 -Si giocò per festeggiare le nozze di Ferdinando de' Medici e Violante Beatrice di Baviera. La partita è passata agli annali però per il fatto che a sfidarsi furono una rappresentativa europea contro un'asiatica.
1766 - Una partita ebbe luogo a Livorno, in occasione della venuta delle altezze granducali Pietro Leopoldo I e Maria Luisa. Alla partita assisté il console d'Inghilterra e si dice che da qui si possa parlare di un influsso del calcio fiorentino sulla nascita del football!!!
24 giugno 2008
UN BOLTON SVEDESE, ECCO IL VICHINGO ELMANDER
Il Bolton acquista l'attaccante svedese del Tolosa, Johan Elmander, accostato in passato anche ad alcuni club italiani come Juventus, Roma e Napoli.
AL BERNABEU...DAL 7 LUGLIO....SETTE COME IL SUO NUMERO!!!
Secondo il quotidiano spagnolo Marca, il Real Madrid è sicuro di avere in mano Cristiano Ronaldo, nonostante la ferma opposizione del Manchester United che, a più riprese, ha dichiarato il giocatore incedibile. Entro giovedì, sarà obbligato a trattare la cessione del fuoriclasse portoghese. L'intenzione del Real Madrid, scrive ancora Marca, è quella di annunciare l'acquisto di Cristiano Ronaldo il prossimo 7 luglio.
L'EX STELLA DI LAZIO E CHELSEA ROBERTO DI MATTEO AL POSTO DI PAUL INCE COME MANAGER DEI DONS. IL FOOTBALL INGLESE è SEMPRE PIU' ITALIANO...
L'ex centrocampista della Lazio e della Nazionale Roberto Di Matteo (nato nel 1970 a Sciaffusa in Svizzera) potrebbe ricevere presto il suo primo incarico da allenatore in Inghilterra. In particolare Di Matteo rileverebbe l'ex centrocampista dell'Inter Paul Ince sulla panchina del MK Dons, che quest'anno ha conquistato la promozione nell'equivalente della serie C1 italiana. Ince, per parte sua, passera' in Premier League, sulla panchina dei Blackburn Rovers. Di Matteo aveva conseguito giusto un anno fa il patentino di allenatore.
23 giugno 2008
NUOVO BOSS AD EWOOD PARK. LA PANCHINA DEL BLACKBURN ROVERS è STATA AFFIDATA A PAUL INCE, EX GUERRIERO DEL CENTROCAMPO DELLA NAZIONALE INGLESE
Paul Ince, ex Inter e Liverpool è il nuovo tecnico del Blackburn. L'ex centrocampista di Manchester United, Inter e Liverpool è il primo inglese di colore ad allenare in Premier League (il primo nero in assoluto fu Ruud Gullit al Chelsea nel 1995 poi il francese Tigana al Fulham). Ince, che ha collezionato 53 presenze nella nazionale inglese dal '93 al 2000. ha allenato fino a due mesi fa l'MK Dons, con cui ha guadagnato la promozione dalla League Two nella stagione appena conclusa. Il 40enne ex centrocampista ha firmato un triennale con i Rovers, dove prende il posto di Mark Hughes, passato al Manchester City.
22 giugno 2008
21 giugno 2008
IL BARCELONA ACCELERA SU ADEBAYOR
Il club azulgrana spinge per portare il togolese dell'Arsenal al Nou Camp.
E' salita a 25 milioni di euro l'offerta all'Arsenal per Adebayor.
Nei giorni scorsi l'attaccante aveva comunicato tramite e-mail ad Arsene Wenger la volontà di provare una nuova esperienza, in Italia con il Milan. Ma l'insisitente interessamento del Barcelona per Adebayor potrebbe cambiare tutti gli scenari..
INTER E FRANK DAVVERO PIU' VICINI....
Josè Mourinho pretende Frank Lampard. Il giocatore inglese è l'obiettivo numero uno da sempre ed lo stesso Lampard ha fatto sapere di non voler rinnovare il suo contratto con il Chelsea rinunciando di fatto ad un sontuoso contratto da circa 9 milioni di euro. Dunque l'Inter prepara l'offensiva al centrocampista inglese con un contratto di 4 anni a circa 7 milioni di euro. L'accordo con il giocatore sembra già esserci, è bastata la presenza di Mourinho il quale, più volte ha lanciato segnali di stima nei suoi confronti. Tra una decina di giorni dovrebbe esserci l'incontro tra Branca e il procuratore di Frank.....
LE DOLCI VACANZE ESTIVE DI ASHLEY COLE & SHERIL...
Metti una passeggiata romantica sulla spiaggia di Puerto Banús a Marbella...
20 giugno 2008
EL NINO SUONA LA CARICA:"LA SPAGNA E' PRONTA A CAMBIARE LA STORIA".
Il centravanti della Spagna e del Liverpool: "Non siamo più quelli di due anni fa, eliminati agli ottavi dalla Francia. Nel girone abbiamo dimostrato di poter battere chiunque. Anche l'Italia, che pure è favorita. Non sono diventati campioni del mondo per caso: hanno un sistema di gioco collaudato lasciano giocare e colpiscono in contropiede, quello a cui dovremo stare più attenti, l'assenza di Pirlo per noi è un vantaggio da sfruttare al massimo. La Spagna in una gare ufficiali non riesce a batterli da più di ottant'anni - dice - noi siamo qui per sovvertire la storia perciò non la temiamo".
19 giugno 2008
NON ERA MAI ACCADUTO PRIMA....CHE UN GIOCATORE DEL LIVERPOOL ANDASSE ALLA ROMA...
Sorridente e motivatissimo. John Arne Riise, 28 anni, neo acquisto della Roma, si è presentato così davanti ai microfoni durante il primo scambio di battute con i giornalisti italiani. Il terzino norvegese, in una mattinata troppo calda per uno abituato a climi più rigidi, ha raccontato le sue emozioni da giocatore giallorosso: "Ho incontrato lo staff della Roma e sono stato accolto come uno di famiglia. Avevo bisogno di un'altra esperienza in un nuovo paese che avesse una diversa cultura calcistica. Ho fatto la scelta migliore, Roma è la mia sfida".
IL TIMES ALLONTANA LAMPARD DAL CHELSEA. IL CENTROCAMPISTA DEI BLUES ORMAI VUOLE SOLO L'INTER
L'Inter resta in attesa: tra Frank Lampard e il Chelsea l'accordo sul rinnovo del contratto e' ancora lontano. Il centrocampista inglese - scrive oggi il Times - spera ancora di chiudere la carriera con la maglia dei Blues ma, dalle parti di Stamford Bridge, non sembrano disposti, almeno per il momento, ad accontentare le sue richieste. Lampard, 30 anni, e' in scadenza la prossima estate e si apsetta un prolungamento fino al 2012 da circa 6,5 milioni di euro a satgione. Ma, se i termini economici dell'accordo, identici a quelli ottenuti da John Terry, sono gia' stati accettati dal club, e' la durata a non convincere i dirigenti del Chelsea, che optano per un biennale. Da qui lo stallo della trattativa, che perdura ormai da due anni. A questo punto la decisione finale spettera' a Luiz Felipe Scolari, il nuovo manager dei Blues, che dal 7 luglio sara' stabilmente a Londra per seguire in prima persona il mercato. Solo allora, dopo l'incontro tra il manager e il giocatore, l'Inter capira' meglio se tornare all'attacco o cercare un'alternativa al centrocampista inglese. Quella di Lampard, comunque, non e' l'unica situazione ingarbugliata che il Chelsea si trovera' a fronteggiare durante le prossime settimane. Petr Cech, in scadenza di contratto nel 2010, chiede un prolungamento, mentre Didier Drogba, Ricardo Carvalho e Michael Essien, rivendicano un sostanziale ritocco ai loro contratti per restare a Londra.
IL VECCHIO PAUL PUO' ESSERE IL NUOVO MANAGER DEI ROVERS..
E' Paul Ince il candidato favorito per la panchina del Blackburn Rovers. Dopo la partenza di Mark Hughes, approdato al Manchester City, i Rovers hanno interpellato numerosi tecnici, fra i quali anche l'ex ct dell'Inghilterra, Steve McClaren. La scelta - scrive oggi il tabloid Sun - e' infine caduta sull'ex centrocampista dell'Inter, Ince, oggi tecnico del Mk Dons, con il quale ha appena ottenuto la promozione nella First League (la terza divisione inglese).
10 MILIONI PER ARSHAVIN, L'ARSENAL LO SEGUE DA TEMPO MA ORA FANNO SUL SERIO.
I Gunners lo stavano seguendo da tempo ed ora passano all'offensiva. Andrei Arshavin, campione in Coppa Uefa con lo Zenit e stella della Russia ad Euro 2008 è il nuovo obiettivo che Arsene Wenger vuole portare all'Emirates. 10 milioni di euro allo Zenit ed un contratto da grande giocaotre al piccolo e velocissimo attaccante russo, che dopo due giornate di squalifica ha giocato la sua prima partita all'Europeo contro la Svezia facendosi subito ammirare da tutti. Il 27enne attaccante è seguito anche dal Chelsea per questo motivo l'Asenal sta cercando di affrettare i tempi, Arshavin puo' diventare il nuovo Bergkamp...!
IL GIGANTE CEKO ALLA CORTE DEL BIRMINGHAM.
Jan Koller bomber ceko ex di Monaco e Borussia Dortmund, nell'ultima stagione ha giocato nel Norimberga. Ora dopo essersi fatto ancora apprezzare ad Euro 2008 con la nazionale della Rep. Ceka è pronto a portare i suoi gol in quel di Birmingham dove lo aspetta il suo nuovo manger Alx McLeish che lo ha voluto fortemente..
Qui sotto il suo biglietto da visita...
Qui sotto il suo biglietto da visita...
IL BARCA PIOMBA A LONDRA PER CHIUDERE CON HLEB
Il Vicepresidnete del Barcelona ha già avviato i contatti con i Gunners per portare il Bielorusso Alexander Hleb alla corte di Pep Guardiola..
17 giugno 2008
GUARDIOLA PRESENTATO UFFICIALMENTE DAL BARCELONA HA SCARICATO LE 3 STELLE. DINHO, ETO'O E DECO VIA DAL NOU CAMP
Ronaldinho, Eto'o e Deco non faranno parte della rosa azulgrana per la prossima stagione. A renderlo ufficiale le parole del nuovo allenatore Pep Guardiola, che sostituisce l'olandese Raijkaard.
Guardiola si è detto molto emozionato per la nuova avventura e desideroso di fare grandi cose con il suo nuovo Barcelona.
Dunque via alla Rivoluzione: Ronaldinho conteso dal Manchester city o dai Los Angeles Galxy, Eto'o e doco sono sempre piu vicni al Chelsea....
16 giugno 2008
PREMIER: CALENDARIO PRIMA GIORNATA 2008/09, LO UNITED RICEVE I MAGPIES...
E' stato reso noto il calendario della Premier League 2008-09, che comincerà sabato 16 agosto e si concluderà il 24 maggio. I campioni d’Inghilterra del Manchester United debutteranno ospitando all’Old Trafford il Newcastle, l'Arsenal affronterà in casa una neopromossa, il West Bromwich Albion, mentre Felipe Scolari farà il suo esordio sulla panchina del Chelsea a Stamford Bridge con il Portsmouth, vincitore della FA Cup.
Tra le big solo il Liverpool sarà impegnato in trasferta: i Reds faranno visita al Sunderland. L’Hull City, allo storico debutto nella massima divisione, affronterà il Fulham, mentre lo Stoke City, che in Premier League non si vedeva dal 1985, giocherà a Bolton. Il primo grande scontro al vertice è in programma il 13 settembre, con il Manchester United che affronterà ad Anfield il Liverpool.
LA PRIMA GIORNATA
Arsenal-West Bromwich
Aston Villa-Manchester City
Bolton-Stoke City
Chelsea-Portsmouth
Everton-Blackburn
Hull-Fulham
Manchester Utd-Newcastle
Middlesbrough-Tottenham
Sunderland-Liverpool
West Ham-Wigan
15 giugno 2008
DA ANFIELD ECCO RIISE?
La Roma ascolta la richiesta di rinforzi fatta da capitan Totti e inizia a muoversi sul mercato. Secondo il tabloid britannico Daily Express, il primo colpo sarebbe l’esterno sinistro norvegese del Liverpool, John Arne Riise, che arriverebbe per 5 milioni di sterline (circa 6,3 milioni di euro). Il suo posto nello scacchiere di Benitez verrebbe preso dall’italiano Dossena dell’Udinese. In alternativa, i giallorossi starebbero seguendo il nigeriano Taiwo del Marsiglia.
il croato del portsmouth per il dopo AQUILANI?
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Roma si sarebbe portata sulle tracce di Niko Kranjcar, 24enne in forza al Portsmouth. Cresciuto nell'Hajduk Spalato, Kranjcar è esploso nella Dinamo Zagabria prima di trasferirsi, nel 2006, in Premier League. Il prezzo del giocatore si aggira intorno ai 13 milioni di euro. Sul centrocampista c'è da registrare anche l'interessamento dell'Arsenal di Wenger. Alla Roma prenderebbe il posto di Aquilani (destinato all'Inter).
SAHA VERSO LO STADIO OLIMPICO
Secondo Il Messaggero, Louis Saha, attaccante del Manchester Utd, potrebbe essere il prossimo obiettivo della Roma. Il giocatore francese è valutato 10 mln di euro e sulle sue tracce ci sono anche Bolton, West Ham e Bordeaux. Prima di passare al Man United, Saha era al Fulham. Saha è nato nel 78 in Francia!
KENNY MILLER TORNA AI RANGERS GLASGOW
Kenny Miller ripassa la linea, molto ampia, che separa Celtic e Rangers. L`attaccante, quest`anno al Derby County, vestira` infatti nuovamente la maglia dei Rangers, tornando cosi` a giocare in quell`Ibrox che aveva lasciato nel dicembre 2001. Per lui adesso contratto annuale con i `protestanti` di Glasgow.
28 anni, Miller, aveva raggiunto il Derby County proveniente proprio dai `cugini` del Celtic, e sara` cosi` il primo giocatore dell`era moderna ad `attraversare la citta`` per due volte! Miller è nato il 23 dicembre 1979 a Edimburgo.
14 giugno 2008
EURO 2008, ITALIANI contro ROMENI: BILANCIO PESANTE
Ad Euro 2008 Italia-Romania è finita 1-1 ma prima e dopo la gara...Incidenti tra opposte tifoserie ieri a Zurigo e Berna (dove c'era Olanda-Francia) con oltre cento persone arrestate dopo scontri, risse, furti e saccheggi. Secondo il bilancio della polizia a Berna i feriti sono stati 158, mentre nella notte un centinaio le persone fermate e interrogate dalla polizia. A Zurigo sei italiani sono stati fermati nei pressi delle stadio 'Letzigrund' per vandalismo e per aver ferito uno steward. Arrestati anche undici borseggiatori romeni sorpresi a 'ripulire' i tifosi su un tram.
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