2 maggio 2008

TENSIONE ALTISSIMA AL CITY. GIOCATORI E DIRIGENTI SONO TUTTI CON SVEN, SOLO SHINAWATRA E' CONTRO. IL MAGNATE TAILANDESE VUOLE FELIPE SCOLARI

I giocatori del Manchester City hanno minacciato di scioperare contro la decisione del presidente Thaksin Shinawatra di esonerare, a fine stagione il manager Sven Goran Eriksson: solo l'intervento del tecnico svedese ha scongiurato il clamoroso gesto. Nonstante il 97% dei tifosi dei Citizens, secondo il sondaggio di un quotidiano locale, sia contrario all'allontanamento dell'ex ct dell'Inghilterra, che gode dell'appoggio di tutto lo spogliatoio e dei piu' alti dirigenti del club, ma Shinawatra e' deciso a voltare pagina. Categorico il Chaiman tailandese:"Il prossimo anno il City avra' un nuovo tecnico". Il nome è l'attuale CT del Portogallo Felipe Scolari. Una mossa che ha fatto infuriare i giocatori, intenzionati a boicottare la tournee della squadra, prevista nella settimana successiva alla chiusura del campionato, in Thailandia (la nazione del presidente) e Cina. Nei giorni scorsi - scrive il Guardian - una delegazione della squadra, guidata dal capitano Richard Dunne, aveva incontrato Eriksson, offrendogli la solidarieta' dello spogliatoio.
Tra le iniziative che i giocatori pensavano di assumere, anche la sottoscrizione di un comunicato nel quale la squadra attaccava pubblicamente l'ex premier thailandese. Ma Eriksson, ringraziando i giocatori, sembra averli dissuasi.
Le tensioni tra squadra e proprieta', pero', restano alte.

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