11 aprile 2008

GRANT E BENITEZ SEMPRE SOTTO IL FUOCO DEI TABLOID.. TENSIONE IN CASA REDS TRA I PROPRIETARI GILLET E HICKS. DI MEZZO ANCHE L'A.D. PARRY!


Strano destino per i manager di Chelsea e Liverpool. Avram Grant e Rafa Benitez, si affronteranno in semifinale di Champions League, ma il loro futuro in Premier sulle attuali panchine è sempre piu' incerto secondo i tabloid. Infatti come scrivono il Times o il Daily Mail, alle critiche per la mancanza di uno "stile Chelsea" rivolte a Grant dall’amministratore delegato del club londinese, Peter Kenyon, si sono aggiunte quelle del presidente Bruce Buck che, durante un incontro pubblico con i tifosi, si è rifiutato di confermare la sicura presenza del tecnico che sostituì José Mourinho anche per la prossima stagione. "Questa è una domanda da 'sì o no' – ha spiegato Buck - e non ho intenzione di darvi una risposta 'sì o no'.
Avram ha un contratto di molti anni con noi ed il nostro allenatore.

Detto questo, e non prendetela nella maniera sbagliata, ogni tecnico si giudica in base ai risultati". Il presidente del Chelsea ha poi bacchettato i fan per lo scarso supporto dato all’israeliano, come dimostrato dai cori "pro José" che si sono sentiti durante la gara contro l’Arsenal in campionato. "Quando a settembre Mourinho se n’è andato ed è arrivato Grant, nessuno si sarebbe aspettato che ci saremmo potuti trovare in semifinale di Champions League e a soli tre punti di distacco dalla capolista Manchester United. Quei cori mi hanno infastidito e a questo punto bisogna capire se siete o no tifosi Blues".
E se tutti i commenti sono unanimi nel riconoscere il pessimo tempismo dello yankee e la ferma risposta di Parry, il Daily Mirror è però anche l’unico ad ipotizzare che l’ingestibile situazione che si è venuta a creare in seno al Liverpool (non a caso, l’espressione usata è "civil war" – "guerra civile") potrebbe costringere Rafa Benitez ad andarsene al termine di questo travagliatissimo anno, malgrado lo spagnolo sia a un passo dalla sua terza finale di Champions League in quattro anni. Stando, invece, al Daily Star, la polveriera societaria avrebbe allontanato, almeno per il momento, l’interesse del gruppo Dubai International Capital all’acquisizione del club.

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