7 novembre 2007
A SPASSO PER LE VIE DI BIRMINGHAM...
Birmingham è una città e un Metropolitan borough con status di city delle West Midlands, Inghilterra, Regno Unito.
La città di Birmingham ha una popolazione di 992.400 abitanti secondo una stima del 2004. Con Wolverhampton, Solihull e le città del Black Country forma il secondo agglomerato urbano del Regno Unito denominato West Midlands Conurbation, con una popolazione di 2.275.000 abitanti.
Birmingham fa parte della contea del West Midlands che comprende anche la città di Coventry con una popolazione totale di 2.579.200 abitanti. Grazie alle reciproche influenze economiche, l'area metropolitana si estende in effetti molto al di là della contea di West Midlands e della stessa regione delle Midlands Occidentali.
La città è conosciuta col nomignolo di Brum (dal nome dialettale "Brummagem"), e la sua popolazione è chiamata Brummies; vi si parla un dialetto chiamato Brummie.
È una città plurietnica e multiculturale in quanto il 30% circa dei suoi abitanti non è di origine europea. Nel 2001 il 70,4% della popolazione era di origine europea, (compresi il 3,2% di irlandesi), il 19,5% di origine asiatica di lingua inglese, il 6,1% di origine africana o afro-americana, lo 0,5% di origine cinese, il 2,9% di etnia mista e lo 0,6% di altra origine.
Birmingham possiede una storia millenaria. Da piccolo villaggio agricolo anglo-sassone crebbe fino a diventare una delle maggiori città industriali e commerciali di tutta la Gran Bretagna.
Nell'area di Birmingham sorgevano al tempo dell'Impero Romano strade, accampamenti e forti militari, sviluppandosi poi, a partire dal Medio Evo, in villaggio rurale. I primi documenti scritti di cui si ha menzione risalgono al 1086 e parlano di un piccolo villaggio, i cui abitanti possedevano in tutto solo 20 scellini.
Nel XII secolo Birmingham concesse la prima licenza per la creazione di un mercato, che prese il nome di Bull Ring (Anello del toro) e nel corso dei secoli si sviluppò sempre più.
A partire dal XVI secolo l'estrazione del ferro e del carbone rese possibile lo sviluppo di industrie per la lavorazione dei metalli. Nel XVII secolo la città divenne un importante nodo industriale con particolare vocazione alla costruzione di armi leggere, il cui commercio si concentrò nell'area nota come Gun Quarter.
Anche se la musica in questa città non è rinomata come a Liverpool o Manchester, Birmingham ha avuto nell'ultimo mezzo secolo una storia musicale varia e palpitante.
Nel 1960 il Brum Beat era un tipico e caratteristico blues del luogo, una sorta di rock progressivo prima maniera, che ha visto emergere bande come i Spencer Davis Group, i Traffic, i The Move, e i The Moody Blues.
La città è stata spesso descritta come la culla dell'Heavy metal: Judas Priest e i Black Sabbath sono infatti originari di Birmingham. I fondatori dei Led Zeppelin Robert Plant e John Bonham provengono da località vicine, e hanno suonato nella locale Brum Beat Band prima di formare il gruppo diventato famoso a livello mondiale.
Negli anni settanta gli ex membri dei The Move e dei Idle Race formarono la Electric Light Orchestra e i Wizzard. Sempre questo periodo vide sorgere il revival britannico della musica giamaicana come reggae e ska, con gli Steel Pulse e più tardi gli UB40, i The Beat e i Musical Youth. Altra famosa brummies di questa decade storica musicale è Joan Armatrading.
Gli anni ottanta videro la nascita dei Duran Duran, probabilmente il gruppo Synth pop più famoso del mondo, e dei Dexy's Midnight Runners, mentre gli anni novanta videro sorgere i Charlatans, i Dogdy e gli Ocean Colour Scene. Già all'inizio degli anni ottanta la città vide un fiorente sviluppo sia della house music che del hip hop; recenti successi nelle classifiche discografiche sono venuti da Mike Skinner (o The Streets), dalla cantante di R&B Jamelia e dagli Editors. Il jazz è molto apprezzato a Birmingham, che è sede dell'annuale International Jazz Festival, il più importante di tutta la Gran Bretagna. In città si tiene anche il popolare Party in the Park, importante festival musicale.
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