31 agosto 2007
COSI' QUESTA MATTINA IL POPOLARE QUOTIDIANO INGLESE THE SUN TITOLA SU ROMA-MANCHESTER UNITED
In Inghilterra è già alta la tensione per Roma-Manchester United, dopo il sorteggio di Champions League. Il più popolare tabloid inglese, "The Sun", lancia l'allarme incidenti per la sfida del 12 dicembre all'Olimpico, ricordando quanto successo la scorsa stagione. "Lo United torna all'inferno", è il titolo con una foto di un tifoso inglese sanguinante e il rilancio delle accuse contro la polizia italiana.
Anche il club inglese ha ripetuto le proprie accuse pur cercando di abbassare i toni: "Abbiamo assistito a scene inaccettabili l'ultima volta che siamo stati a Roma e dal nostro punto di vista i nostri tifosi sono stati irreprensibili. A noi interessa che la partita venga ricordata come una grande sfida". A tranquillizzare anche gli inglesi ci ha pensato William Gaillard, consigliere dell'Uefa: "Innalzeremo la sicurezza, per prevenire quello che è successo l'anno scorso".
30 agosto 2007
IL RITORNO DELL' ORCO A GOODISON PARK
ECCO IL SORTEGGIO DI CHAMPIONS DELLA FASE A GIRONI: IMPARATELO A MEMORIA....LA ROMA RITROVA LO UNITED!!!
Gruppo A: LIVERPOOL, PORTO, OM, BESIKTAS
Gruppo B: CHELSEA, VALENCIA, SCHALKE, ROSENBORG
Gruppo C: REAL MADRID, BREMEN, LAZIO, OLYMPIACOS
Gruppo D: MILAN, BENFICA, CELTIC, SHAKTHAR
Gruppo E: BARCELONA, LYON, STUTTGART, RANGERS
Gruppo F: MAN UNITED, ROMA, SPORTING, DINAMO KIEV
Gruppo G: INTER, PSV, CSKA MOSCA, FENERBAHCE
Gruppo H: ARSENAL, SEVILLA, STEAUA, SLAVIA PRAHA
PRELIMINARI DI CHAMPIONS: ARSENAL - SPARTA PRAHA 5-0 ON AGGREGATE...
Prestazione roboante per i Gunners. Rosicky (gol dell'ex), Fabregas ed Eduardo non lasciano scampo allo Sparta. Il totale del doppio confronto è impietoso: 5-0 per i londinesi. Nella foto un duro faccia a faccia fra il bielorusso Hleb ed il capitano dello Sparta Praha Repka, ex di Fiorentina e West Ham United.
IL CELTIC AVANTI IN CHAMPIONS, ELIMINATO LO SPARTAK MOSCA NEL PRELIMINARE, MA SOLO AI RIGORI DOPO UNA LUNGA E DURA BATTAGLIA!!
Partita epica al Celtic Park, ricca di colpi di scena. Alla fine passano i biancoverdi, ma che sofferenza. Andiamo con ordine. Celtic in vantaggio con Mc Donald dopo che Pavlenko si era fatto parare un rigore da Boruc. Lo stesso Pavlenko pareggia a un battito di ciglia dall'intervallo. Nel secondo tempo lo Spartak resta in dieci (espulso Stranzl). La grande occasione capita sui piedi di Vennegoor of Hesselink, che nel secondo tempo supplementare sbaglia anche lui un penalty. Si va ai rigori, che premiano gli scozzesi grazie ad uno straordinario portiere polacco Boruc. Celtic e Rangers entrambe in Champions, Glasgow esulta! Nella foto grande sopra il goal di Hartley nella gara di andata a Mosca, 1-1.
29 agosto 2007
RANGERS AVANTI IN CHAMPIONS, ELIMINATA LA RED STAR BEOGRAD !!!
Rangers qualificati al tabellone principale della Champions League. La gara di andata all'Ibrox Park di Glasgow era finita 1-0 per i gers con la rete decisiva di Nacho Novo proprio al 90'. Nel ritorno in Serbia ieri sera, davanti alla bolgia dei 50 mila del Marakana Stadium di Belgrado, la gara è finita 0-0. Quindi gli scozzesi hanno resistito alla Stella Rossa ed ora sono nei gironi di Champions 2007/08.
Nella foto a sinistra la Coppa dei Campioni vinta a Bari nel 1991 contro il Marseille.
ANDY COLE AL SUNDERLAND. RITROVA YORKE E KEANE
Andy Cole 35 anni, ex stella del Manchester United, ha firmato un contratto annuale con il Sunderland, allenato da Roy Keane, suo ex compagno nei 'red devils'. Andrew Cole detto Andy, ex nazionale inglese, gioca sempre con le maniche lunghe anche in estate! Cole ha vestito le maglie di: Newcastle, Man United, Blackburn, Fulham, Portsmouth, Manchester City, Birmingham City ed ora il Sunderland di Roy Keane suo compagno e capitano al Man United. Cole è nato a Nottingham.
OLE GUNNAR SOLSKJAER SI RITIRA, LASCIA IL CALCIO A 34 ANNI
Ringraziando la società, il manager Ferguson e i compagni di squadra, Ole Gunnar Solskjaer (34) ha ufficializzato il proprio ritiro dal calcio giocato. Il talentuoso attaccante norvegese lascia così il Manchester United (dove era approdato nel 1996) dopo 235 presenze e 92 gol tra i quali spicca quello decisivo per l'assegnazione della Champions League 1999, nella rocambolesca finale che vide i Red Devils ribaltare nei minuti di recupero il risultato e laurearsi campioni d'Europa ai danni del Bayern Monaco. Prima del Manchester United, ha vestito le casacche di Clausenengen e Molde, mentre ha indossato la maglia della Nazionale norvegese in 67 occasioni, mettendo a segno 23 reti.
UN COLOSSO IN DIFESA PER IL VILLA: ZAT KNIGHT
Il difensore Zat Knight (27) passa dal Fulham all'Aston Villa per 3.5 milioni di sterline. L'ex del Peterborough United ha rivelato di essere sempre stato tifoso della sua nuova squadra. Zat è una bestia: 198 cm x 86 kg.
Una nota curiosa: nella foto in alto a destra, Zat Knight è il capitano del Fulham che ha perso a Birmingham 2-1 contro l'Aston Villa, era lo scorso weekend. Oggi Zat è passato proprio al Villa...
LEE HUGHES EX COVENTRY è USCITO DI PRIGIONE E TORNA A GIOCARE
Dopo quattro anni, Lee Hughes ha chiesto scusa. E’ successo ieri, durante la conferenza stampa di presentazione del neo acquisto dell’Oldham Athletics, ex Coventry e West Bromwich, tornato un uomo libero una settimana fa, al termine di tre anni di galera (ma dovevano essere sei) inflittigli per aver causato la morte di un padre di famiglia in un incidente stradale. Nel novembre del 2003, la Mercedes di Hughes andò a sbattere contro l’auto di Douglas Graham, provocandone la morte istantanea. Il giocatore scappò dalla scena della tragedia, salvo poi costituirsi alla polizia parecchie ore dopo. “Niente di quello che posso dire o fare potrà cambiare quello che è successo – ha ammesso il giocatore – e mi sono odiato per quello che ho fatto. Tre anni sono un’enormità da passare in prigione e io ho avuto tanto tempo per pensare a quanto sbagliata fosse la mia vita. Posso continuare a chiedere scusa, ma so che non è abbastanza e che la gente probabilmente non mi crede, ma se posso essere una persona migliore aiutando gli altri a non commettere i miei stessi errori, allora lo farò”.
A quanto dicono i giornali, Hughes avrebbe accettato di andare a parlare nelle scuole e nelle accademie di calcio ai ragazzi, per raccontare la sua storia e spiegare ai giovani a cosa può portare un comportamento tanto sconsiderato come il suo. “Ho fatto un errore terribile, che ha causato dolore alla mia famiglia, ai miei figli e la morte di una persona, e non mi perdonerò mai per questo”. Il suo ritorno al calcio ha sconcertato i fan dell’Oldham, che hanno annunciato ritorsioni contro il club non appena la notizia dell’ingaggio di Hughes (che prenderà 80.000 sterline l’anno – ovvero, 118.000 euro) è diventata pubblica. Ma lui chiede comprensione e giura di essere un uomo diverso: “Ho scelto l’Oldham perché mi ha offerto un’opportunità di riscatto. Ho davanti a me la possibilità di ricostruire la mia vita e non voglio lasciarmela sfuggire”.
WEST HAM, ARSENAL E BORO, C'E' LA FILA PER ADRIANO
Il West Ham insiste con Adriano. Secondo quanto riporta l'"Independent", emissari del club inglese starebbero negoziando in queste ore con l’Inter il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante brasiliano sulla base di 15 milioni di sterline (22 milioni di euro), dopo che lo stesso Imperatore martedì aveva rifiutato l’ipotesi del prestito per un anno e che l'Arsenal aveva escluso l'ipotesi prestito. Per la verità, anche gli Hammers erano partiti con lo stesso obiettivo, ovvero il prestito, ma la reazione contraria del giocatore (e della stessa società nerazzurra) ha fatto virare la trattativa verso una possibile soluzione permanente, sebbene questa sembri ancora piuttosto lontana. "Stiamo parlando con l’Inter – ha spiegato un portavoce del West Ham – ma non abbiamo fretta, Adriano è un campione e ci piacerebbe averlo con noi, ma non è stata fatta ancora nessuna offerta, perché inizialmente eravamo partiti con l’idea del prestito".
E mentre Adriano cercherà questa sera il suo riscatto nella magica cornice del Camp Nou, nell’amichevole di lusso fra Barcellona e Inter, il tabloid "Sun" conferma la trattativa con gli Hammers, ma apre anche il fronte Middlesbrough, annunciando un incontro per la giornata di oggi. L'Arsenal con Wenger ha rifiutato il prestito di Adriano. Ma occhio anche alla Lazio appena qualificata per i gironi della Champions!
ANCORA GUAI PER GAZZA
Nuovi guai per Paul Gascoigne, ex stella della nazionale inglese da tempo alle prese con problemi d'alcolismo. Gazza, che in Italia ha vestito la maglia della Lazio, è stato bandito da quattro alberghi in Spagna proprio perché troppo ubriaco. Da luglio in vacanza a Marbella, ospite dell'amico Steve Pote che lo ha invitato per un torneo di golf, Gascoigne non ha perso quelle cattive abitudini che lo hanno quasi ucciso lo scorso giugno a causa di un'ulcera perforante. La scorsa settimana, dopo aver girovagato per l'isola spagnola, Gascoigne ha lasciato un bar alle 11 del mattino ed è salito su un taxi alla ricerca di un altro posto dove poter bere qualcosa. Quattro hotel hanno però rifiutato l'ingresso all'ex calciatore del Tottenham perché in palese stato di ebbrezza. Alla fine Gazza è riuscito a farsi servire un drink, ma è andato via senza pagare costringendo una cameriera a inseguirlo per presentargli il conto. "Era in condizioni pietose - ha raccontato al The Sun il proprietario di un bar inglese di Marbella -. Faceva male allo stomaco vederlo girarsi intorno con una pinta di vodka senza avere la minima idea di dove si trovasse. La sua pelle aveva un colorito grigio poco rassicurante, e ho provato a chiedergli se voleva che lo accompagnassi all'ospedale. Ma a quel punto ha deciso di andare via". "Insieme ad altri proprietari di bar - ha concluso il ristoratore - abbiamo deciso di vietargli l'ingresso perché siamo preoccupati per la sua salute". L'amico che ha invitato Gascoigne in Spagna ha però difeso l'ex giocatore. "È sotto farmaci e un pò instabile - ha spiegato -, ma non l'ho visto bere eccessivamente».
28 agosto 2007
ORA SONO 150 I MILIONI CHE ABRAMOVICH VUOLE OFFRIRE AL BARCELONA PER RONALDINHO
Nonostante la chiusura netta dei dirigenti catalani su la cessione di Ronaldinho, questa mattina il Daily Mail ha pubblicato sulle sue paguine il rilancio di Abramovich per il campione brasiliano. Cento milioni di sterline. Ovvero, quasi 150 milioni di euro (147, per la precisione). Questa la cifra che Roman Abramovich si preparerebbe a sborsare per vedere Ronaldinho con la maglia del Chelsea.
Dopo l’indiscrezione di lunedì, è ancora il Daily Mail a rivelare le cifre che farebbero del campione del Barcellona il giocatore più pagato della Premier League, con uno stipendio settimanale di 200.000 sterline, pari a 294.000 euro.
Incoraggiato dai favorevoli riscontri avuti dai due appuntamenti (l’ultimo sabato scorso a Londra) con Roberto de Assis Moreira, fratello ed agente di Ronaldinho,
il tycoon russo avrebbe autorizzato la mega-offerta: 50 milioni di sterline (73 milioni di euro) copriranno i cinque anni di contratto del giocatore, mentre gli altri 50 milioni finiranno direttamente nelle casse del Barcellona, per quello che a tutti gli effetti si può considerare il trasferimento record del calcio inglese.
Stando alla ricostruzione del quotidiano britannico, la clausola rescissoria di 85 milioni di sterline (all’incirca 125 milioni di euro), che il brasiliano ha sul suo attuale contratto verrebbe applicata solo nei confronti dei club spagnoli e sarebbe stata inserita nell’accordo solo per evitare che potesse ripetersi un altro caso Figo (nel 2000 il portoghese lasciò il Barcellona per andare al Real Madrid).
Intanto è ancora il direttore sportivo azulgrana, Txiki Beguiristain, a smorzare gli entusiasmi del Chelsea, spiegando che Ronaldinho "è un simbolo del nostro club, quindi è impossibile che venga ceduto".
Dopo l’indiscrezione di lunedì, è ancora il Daily Mail a rivelare le cifre che farebbero del campione del Barcellona il giocatore più pagato della Premier League, con uno stipendio settimanale di 200.000 sterline, pari a 294.000 euro.
Incoraggiato dai favorevoli riscontri avuti dai due appuntamenti (l’ultimo sabato scorso a Londra) con Roberto de Assis Moreira, fratello ed agente di Ronaldinho,
il tycoon russo avrebbe autorizzato la mega-offerta: 50 milioni di sterline (73 milioni di euro) copriranno i cinque anni di contratto del giocatore, mentre gli altri 50 milioni finiranno direttamente nelle casse del Barcellona, per quello che a tutti gli effetti si può considerare il trasferimento record del calcio inglese.
Stando alla ricostruzione del quotidiano britannico, la clausola rescissoria di 85 milioni di sterline (all’incirca 125 milioni di euro), che il brasiliano ha sul suo attuale contratto verrebbe applicata solo nei confronti dei club spagnoli e sarebbe stata inserita nell’accordo solo per evitare che potesse ripetersi un altro caso Figo (nel 2000 il portoghese lasciò il Barcellona per andare al Real Madrid).
Intanto è ancora il direttore sportivo azulgrana, Txiki Beguiristain, a smorzare gli entusiasmi del Chelsea, spiegando che Ronaldinho "è un simbolo del nostro club, quindi è impossibile che venga ceduto".
24 agosto 2007
THE OLD VINTAGE BEATLE BACK IN BUSINESS
FACCIAMO UN PO DI SU E GIU.....
Primi anni 70, il film culto fra i più belli di Stanley Kubrick. Arancia Meccanica ovvero Clockwork Orange, con Alex (nella foto) capo dei drughi che imperversavano per le strade di Londra fra latte +, pestaggi, rapine, stupri e violenze di ogni genere. Il "vostro affezionatissimo" in questione, è l'attore Malcolm McDowell.
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