6 aprile 2009

KIKO MACHEDA, ROMANO EX LAZIO E NUMERO 41 REGALA MEZZO SCUDETTO AL MANCHESTER UNITED!!!





Minuto 93 di Manchester Utd-Aston Villa, posticipo di lusso della 31ª giornata di Premier League: Federico Macheda riceve palla al centro dell'area di rigore, si gira e manda in rete un destro a giro imparabile per Friedel. Chissà quante volte deve aver sognato questa scena, il ragazzo romano classe '91 che da un paio d'anni gioca nel settore giovanile dei campioni del mondo. Ma stavolta è tutto vero: entrato in campo al quarto d'ora della ripresa al posto di Nani, Macheda prende contatto con la Premiership e diventa in mezz'ora un eroe dell'Old Trafford. CONTRO-SORPASSO - Prodezza di incalcolabile valore, quella del ragazzo italiano, fantasista che il Man Utd ha prelevato nel 2007 dalla Lazio, offrendo pure un lavoro ai genitori. Un gol che pesa come un macigno in questo campionato: in un momento di difficoltà per i Red Devils, privi di Berbatov, Rooney, Vidic e altri titolari importanti, il successo in rimonta sui Villans vale il nuovo sorpasso in classifica ai danni del Liverpool. La squadra di Ferguson torna a +1 sui Reds e dovrà recuperare anche la gara col Portsmouth. CAREW E AGBONLAHOR - Il match dell'Old Trafford si era messo piuttosto bene per i campioni d'Inghilterra in carica. Ci aveva pensato Cristiano Ronaldo a portare avanti lo United, con uno dei suoi classici "rocket" dalla distanza. Poi, però, l'Aston Villa era riuscito a ribaltare la situazione, sfruttando tutti i problemi di un avversario sì fortissimo, ma indebolito da un periodo di condizione non brillante. Prima l'incornata vincente di Carew, poi quella di Agbonlahor in avvio di ripresa: in pochi minuti, il Man Utd va sotto 1-2 e sembra vacillare. DOPPIO RONALDO - E qui si vede la grandezza (e la fortuna, ovvio) di un tecnico come Ferguson: per la mezz'ora finale in cui lo United deve produrre il suo assalto, sir Alex si affida a Macheda, giovanotto del quale, probabilmente, ha già avuto modo di conoscere e apprezzare la personalità. E che succede? Accade l'incredibile: al debutto, Macheda lotta come un leone su ogni pallone, guadagnandosi subito gli applausi del pubblico dell'Old Trafford. I Red Devils lottano, sbuffano e pareggiano con un altro fendente di Ronaldo al 35' della ripresa. Ma non basta, si va a caccia della vittoria. Così, in pieno recupero, Federico Macheda controlla quel pallone in mezzo all'area e riscrive la sua storia personale, quella di Manchester Utd-Aston Villa e forse quella dell'intero campionato inglese. La palla si insacca in rete. Ed è tutto vero, anche se lui a fine partita dice: "Penso che questo sia il giorno dei miei sogni. Il mio sogno era debuttare e segnare un gol così". Dopo Giuseppe Rossi, c'è un altro gioiellino italiano alla conquista dell'Old Trafford. Lo chiamano Teatro dei Sogni, un motivo ci sarà.

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