Il calcio e' divertimento e lo sa bene l'attaccante brasiliano Romario che a 42 anni ha annunciato il suo ritiro dall'attivita' agonistica dopo oltre venti anni, 1002 gol segnati in carriera ed una Coppa del Mondo nel palmares. "Ufficialmente, non gioco piu', ho smesso, il mio tempo e' scaduto. Mi sono molto divertito",
ha detto Romario in occasione del lancio del dvd "Romario e' gol".
Soprannominato "Baixinho" per via della sua statura, Romario ha giocato nel Brasile negli anni '90 e ai Mondiali del 1994, segnando 5 gol che hanno portato la squadra alla vittoria. In tutto, tra il 1987 e il 2005, ha giocato 73 partite con la Nazionale, segnando 56 gol. Romário de Souza Faria inizia a giocare a 10 anni nella squadra dell'Estrelinha di Vila de Penha, una società fondata dal padre. Nel 1979 viene ingaggiato dalla squadra juniores dell'Olaria, allora nella serie A brasiliana. Qui e' scoperto dal Vasco da Gama, squadra con la quale avra' quattro ingaggi in tempi diversi (379 partite, 292 gol) dove ha concluso la sua carriera. Ha poi vestito la maglia del Flamengo (240 partite, 204 gol) e del Fluminense
(77 presenze, 48 gol) in Brasile. In Europa Romario arriva al Psv Eindhoven
(3 scudetti, 2 Coppe nazionali e la Supercoppa olandese. I totale 168 incontri, con 174 reti), poi passa al Barcellona (uno scudetto, 83 partite e 55 gol), e al Valencia (20 presenze, 14 gol). Nella carriera dell'attaccante brasiliano vi sono poi esperienze con Al Sadd in Qatar, Miami FC negli Stati Uniti e l'Adelaide United, in Australia. Considerato uno dei migliori attaccanti della storia del calcio, Romario chiude la carriere un anno dopo aver messo a segno il gol numero mille (ma nel conteggio pare siano incluse anche le reti messe a segno nelle giovanili e nelle amichevoli non ufficiali), il 20 maggio 2007, tetto raggiunto e superato da Pele'. Un traguardo, quello di Romario che lo ha consacrato idolo dei brasiliani. . Nella sua lunga carriera Romario e' stato "genio e sregolatezza", tanto da riuscire a far inserire nel contratto una clausola sulla libera frequentazione di locali notturni il sabato sera, alla vigilia delle partite, ai tempi del Flamengo. L'ultima partita l'ha giocata con il suo Vasco de Gama (del quale e' stato allenatore-giocatore) contro l'Internacional, il gol numero 1002 lo ha messo a segno invece il 9 giugno del 2007 contro il Gremio. A consacrare la sua uscita dal calcio pero' non ci sara' nessuna partita d' addio. "Mi piacerebbe però - ha detto Romario parlando ai microfoni dell'emittente Rete Globo - una partita in cui poter vestire la maglia del Brasile ed un'altra che riassumesse quelle delle squadre della città di Rio nelle quali ho giocato, Vasco, Flamengo e Fluminense. Ma dovrà essere una cosa fatta molto bene, vorrei chiamare tutti i miei amici".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento