Il giocatore, 31 anni, ha perso la finale con il Bayer 04 Leverkusen sei anni fa e continua ad avere la sensazione di un lavoro non completato, anche parlando della sua attuale squadra. "Gioco in Champions League da 10 anni e stavolta voglio vincerla. La gente ricorda solo le vittorie, non i quarti di finale e le semifinali. È stata una stagione piena di infortuni e durante la Coppa d’Africa non è stato facile, ma siamo ancora in buona posizione - commenta Ballack -.
Molti infortunati hanno recuperato e sono riposati, quindi mi aspetto un Chelsea molto competitivo. Lavorare dopo José Mourinho è sempre difficile.
Non importa chi arrivi dopo: è comunque difficile, come lo è stato per Avram Grant. Tuttavia, penso che il mister abbia fatto bene nelle ultime settimane. Non a caso abbiamo ottenuto buoni risultati". La gara di Champions contro il Fenerbache è stato il match che i tifosi del Chelsea aspettavano da quando, al termine della stagione 2005/06, Ballack ha lasciato il Bayern München per approdare a Londra. Dopo un primo anno di adattamento alla Premier League, il giocatore vuole offrire una prestazione simile. "Così ho giocato in Germania e in nazionale e voglio farlo anche con il Chelsea - conclude -.
Sono contento di aver ripreso a segnare, ma l’importante è che la squadra giochi bene e vinca, proprio come ora. Adesso ci aspettano altri due big match.
Come sempre sarà una sfida combattuta, ma giocheremo la seconda partita in casa e per questo siamo fiduciosi”.
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