7 marzo 2007

LIVERPOOL E CHELSEA AI QUARTI DI CHAMPIONS


CHELSEA-PORTO 2-1 - Sheva scalda le polveri dopo pochi secondi con un tiro dal limite che sorvola la traversa. Ma non brilla il Chelsea. Contratto e con pochi spazi a disposizionei fatica a penetrare. Il Porto invece fa i fatti e alla prima occasione punisce i Blues. E' il 16' quando la difesa inglese sbaglia il fuorigioco; abile Lisandro Lopez a lanciare centralmente Quaresma che beffa Carvalho e batte Cech in uscita. Timida la reazione del Chelsea, mentre i portoghesi si limitano a contenere con efficacia. Robben, visto l'andazzo, cerca il rigore, ma è simulazione netta e Rosetti lo ammonisce. L'olandese si riscatta al 3' della ripresa segnando dalla distanza. In realtà si tratta di un "gollonzo", perché il portiere Helton la combina grossa deviando con il corpo la palla in rete. Helton non è in serata e rischia grosso in più occasioni, ma sinceramente non può nulla quando Ballack, servito da Sheva, segna il 2-1.

LIVERPOOL-BARCELLONA 0-1 - Che Liverpool ad Anfield! I Reds annichiliscono il Barça con un primo tempo perfetto, collezionando occasioni a raffica: all'11' Riise colpisce la tarversa, al 25' Valdes para su Bellamy, nella stessa azione Puyol respinge sulla linea il tiro a colpo sicuro di Riise. Liverpool implacabile, Barcellona inesistente: mai un tiro, nessuna idea. Al 34' Valdes lascia la porta e rilancia con i peidi, ma su quelli di Sissoko che da quaranta metri colpisce la seconda traversa della serata. Barcellona irriconoscibile. I Reds dominano, ma non segnano. All'inizio della ripresa Bellamy, complice il buco di Thuram, manca la facile deviazione di testa, ma all'8' Ronaldinho ne inventa una delle sue e colpisce il palo, dopo avere ubriacato Arbeloa. Il tempo stringe e il Barça aumenta il ritmo; il Liverpool gioca di rimessa e al 13' Gerrard spreca a lato dal limite. Al 16' Esce Eto'o per July, una decisione che sa di bocciatura. Britannici accorti che preferiscono non rischiare, anche perché i catalani non riescono a cambiare la marcia. Ripartenza e al 28' Gerrard oblliga Valdes alla parata in due tempi. Ma il Barça ha sette vite e va in gol al 30' con Gudjohnsen, subentrato a Thuram. Il Liverpool resiste e non fa nemmeno tanta fatica a contenere l'abulico Barcellona che non riesce più a spaventare i padroni di casa.

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