Il terzino destro e capitano, oltre 500 presenze con i Red Devils, da anni pilastro della nazionale inglese, si sfoga sul Sun: "Non conosco molti buoni agenti. I giocatori danno centinaia di migliaia di euro, o persino milioni, ai procuratori. In realtà avrebbero bisogno di buoni consigli, non di personaggi che portino loro via somme ingenti. Questa situazione non potrà cambiare finché i calciatori non diventeranno più responsabili delle proprie azioni. Pensano di aver bisogno degli agenti, ma non è così". Athole Still, che rappresenta tra gli altri, Sven Goran Eriksson, replica a Neville: "Come in ogni mestiere tra i procuratori ci sono elementi buoni e cattivi. Spiace per Gary, che non ha avuto fortuna finora". Poi una frase destinata a far discutere: "Un buon agente è un fine negoziatore, e conoscerà il valore del suo assistito persino meglio del giocatore stesso".
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